Dopo il Liceo Scientifico mi sono iscritta al percorso triennale di Scienze Linguistiche per le Relazioni Internazionali all’Università Cattolica a Brescia, approfondendo lo studio della lingua inglese e russa. La mia incontenibile voglia di viaggiare mi ha però spinta a sostenere come primo esame universitario quello di idoneità per fare domanda al progetto Erasmus. Il secondo anno l’ho dunque passato a Łódź, in Polonia.
Mentre scrivevo la tesi e facevo la mia prima esperienza di stage in ambito commerciale, ho conosciuto anche le colleghe del dipartimento HR ed è stata una sorta di epifania!
Successivamente mi sono iscritta alla magistrale in lingua inglese di Human Resource Management & Labour Studies all'Università degli Studi di Milano.
Se per extra-universitaria si vuole intendere corsi di fotografia o sport praticato, non credo di voler considerare nulla di tutto ciò come davvero fondamentale per la mia carriera.
Al contrario, so per certo che aver fatto lavori come la barista e l’interprete negli anni dell’università mi abbia insegnato tanto sul dare importanza al bisogno delle persone di essere ascoltate e al valore che può generarsi se questa cosa accade.
Inoltre ho sempre amato salire su aerei e prendere treni per viaggiare. In più occasioni ho avuto modo di incontrare persone completamente diverse da me, prendendo e portando a casa il meglio dalle esperienze condivise.
Ho sentito parlare di Deliveroo per la prima volta nel 2017 da una cara amica che faceva la Rider a Madrid. Ascoltando la sua esperienza
ho iniziato poi ad utilizzare il servizio a Milano e grazie alla posizione vacante che mi è apparsa a Dicembre 2018 su LinkedIn, sono tuttora in forza in azienda.
In Deliveroo Italia il mio compito principale è la gestione del personale a livello amministrativo a 360 gradi. Un grande valore aggiunto è l’esser parte di un’azienda che opera in Italia con casa madre a Londra. Questo mi permette di gestire quotidianamente metodologie e processi con peculiarità diverse e di rappresentare un punto di riferimento per i colleghi all’estero.
Deliveroo è una realtà nella quale lavorare significa avere la possibilità di esplorare i propri talenti e di esprimerli al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi comuni. Con questi presupposti, mi è stata data l’opportunità di supportare pienamente la funzione People e quindi di occuparmi anche degli aspetti strategici e pratici inerenti il piano di comunicazione interna, il welfare, l’etica aziendale e le iniziative speciali legate al benessere e al coinvolgimento delle persone, i cui bisogni sono sempre in evoluzione.
Il primo consiglio che sento di dare è quello di non scoraggiarsi davanti ad un NO o purtroppo anche ad una mancata risposta dopo che si è inoltrato il proprio curriculum. Sappiamo bene quali siano i dati sulla disoccupazione giovanile, ma ciò che serve per iniziare in fondo è un solo Sì.
Inoltre è importante restare aggiornati sulle posizioni che il mercato ricerca, ma soprattutto non escludere luoghi di lavoro differenti da quelli presi in considerazione in prima battuta.
E poi ricercare il confronto per continuare ad imparare e migliorarsi, sempre!
Ogni opportunità nell’ambito HR merita d’essere considerata come tale, poiché il mondo delle Risorse Umane è talmente ampio ed in continua evoluzione che il semplice iniziare in un team specializzato può portare a nuove conoscenze, all'arricchimento personale, oltre ad aiutare nel processo di un ulteriore orientamento.
Sicuramente vorrei incoraggiare a non escludere a priori esperienze di gestione del personale come amministrazione e payroll, solo perché possono sembrare poco stimolanti o entusiasmanti come descrizione delle mansioni, in un’offerta di internship o lavoro. La base di partenza per instaurare un sano e corretto rapporto di lavoro credo sia proprio l’aiutare a far comprendere i diritti e i doveri di ognuno in azienda. Il resto si costruisce insieme.
Dopo il Liceo Scientifico mi sono iscritta al percorso triennale di Scienze Linguistiche per le Relazioni Internazionali all’Università Cattolica a Brescia, approfondendo lo studio della lingua inglese e russa. La mia incontenibile voglia di viaggiare mi ha però spinta a sostenere come primo esame universitario quello di idoneità per fare domanda al progetto Erasmus. Il secondo anno l’ho dunque passato a Łódź, in Polonia.
Mentre scrivevo la tesi e facevo la mia prima esperienza di stage in ambito commerciale, ho conosciuto anche le colleghe del dipartimento HR ed è stata una sorta di epifania!
Successivamente mi sono iscritta alla magistrale in lingua inglese di Human Resource Management & Labour Studies all'Università degli Studi di Milano.
Se per extra-universitaria si vuole intendere corsi di fotografia o sport praticato, non credo di voler considerare nulla di tutto ciò come davvero fondamentale per la mia carriera.
Al contrario, so per certo che aver fatto lavori come la barista e l’interprete negli anni dell’università mi abbia insegnato tanto sul dare importanza al bisogno delle persone di essere ascoltate e al valore che può generarsi se questa cosa accade.
Inoltre ho sempre amato salire su aerei e prendere treni per viaggiare. In più occasioni ho avuto modo di incontrare persone completamente diverse da me, prendendo e portando a casa il meglio dalle esperienze condivise.
Ho sentito parlare di Deliveroo per la prima volta nel 2017 da una cara amica che faceva la Rider a Madrid. Ascoltando la sua esperienza
ho iniziato poi ad utilizzare il servizio a Milano e grazie alla posizione vacante che mi è apparsa a Dicembre 2018 su LinkedIn, sono tuttora in forza in azienda.
In Deliveroo Italia il mio compito principale è la gestione del personale a livello amministrativo a 360 gradi. Un grande valore aggiunto è l’esser parte di un’azienda che opera in Italia con casa madre a Londra. Questo mi permette di gestire quotidianamente metodologie e processi con peculiarità diverse e di rappresentare un punto di riferimento per i colleghi all’estero.
Deliveroo è una realtà nella quale lavorare significa avere la possibilità di esplorare i propri talenti e di esprimerli al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi comuni. Con questi presupposti, mi è stata data l’opportunità di supportare pienamente la funzione People e quindi di occuparmi anche degli aspetti strategici e pratici inerenti il piano di comunicazione interna, il welfare, l’etica aziendale e le iniziative speciali legate al benessere e al coinvolgimento delle persone, i cui bisogni sono sempre in evoluzione.
Il primo consiglio che sento di dare è quello di non scoraggiarsi davanti ad un NO o purtroppo anche ad una mancata risposta dopo che si è inoltrato il proprio curriculum. Sappiamo bene quali siano i dati sulla disoccupazione giovanile, ma ciò che serve per iniziare in fondo è un solo Sì.
Inoltre è importante restare aggiornati sulle posizioni che il mercato ricerca, ma soprattutto non escludere luoghi di lavoro differenti da quelli presi in considerazione in prima battuta.
E poi ricercare il confronto per continuare ad imparare e migliorarsi, sempre!
Ogni opportunità nell’ambito HR merita d’essere considerata come tale, poiché il mondo delle Risorse Umane è talmente ampio ed in continua evoluzione che il semplice iniziare in un team specializzato può portare a nuove conoscenze, all'arricchimento personale, oltre ad aiutare nel processo di un ulteriore orientamento.
Sicuramente vorrei incoraggiare a non escludere a priori esperienze di gestione del personale come amministrazione e payroll, solo perché possono sembrare poco stimolanti o entusiasmanti come descrizione delle mansioni, in un’offerta di internship o lavoro. La base di partenza per instaurare un sano e corretto rapporto di lavoro credo sia proprio l’aiutare a far comprendere i diritti e i doveri di ognuno in azienda. Il resto si costruisce insieme.