Published at 20 Mar 2020
La giornata (non) tipica di Serena, financial Analyst @Twitter
La giornata (non) tipica di Serena, financial Analyst @Twitter
In quale ateneo ti sei laureata e come sei arrivata in Twitter?
Mi sono laureata all'Universita' degli studi di Catania. Laurea triennale in Economia e specialistica in Finanza Aziendale. Subito dopo la laurea ho fatto un internship di un anno a Budapest per la multinazionale Tata Consultancy Services, nel progetto Bloomberg. Esperienza validissima che mi ha aiutato a migliorare la conoscenza della lingua inglese.
Appena trasferita a San Francisco non potendo lavorare sin da subito per questioni di visto mi sono creata un buon network partecipando ai vari meetup organizzati da aziende. Grazie ad una mia collega ho conosciuto la manager del team di Twitter che cercava una Junior Analyst per il suo team. Dopo 3 colloqui e un test in excel, sono arrivata a Twitter.
In cosa consiste il tuo lavoro/qual è una tua giornata tipica?
Il mio lavoro consiste nel supportare il team di vendite di Twitter. Ci occupiamo di tracciare tutte le loro spese, il numero di impiegati, presentare il budget al CFO, e ogni mese abbiamo conversazioni con i vari manager dei diversi team che supportiamo e gli presentiamo quanto hanno speso rispetto a quello che era il loro budget e li aiutiamo a capire come possono migliorare le proprie performance in termini finanziari. In piu' ogni tre mesi presentiamo le stesse analisi al CFO. A Twitter non c'e' mai una giornata tipica. I momenti che mi piacciono di piu' sono i VIT event dove persone famose vengono in azienda per promuovere il proprio film :D
Quale consiglio daresti a un laureando che sogna di lavorare in un'azienda come Twitter?
Ad un laureato in economia che sogna di lavorare in un'azienda come Twitter consiglierei di approfondire principalmente la conoscenza della lingua inglese e di Excel. Ho potuto capire lavorando un po' ovunque che quello che ho studiato lo hanno studiato piu' o meno tutti, e che non importa che ti sia laureato all'universita' di Catania o di Berkeley. Quello che fa la differenza e' l'utilizzo pratico delle cose studiate.
In quale ateneo ti sei laureata e come sei arrivata in Twitter?
Mi sono laureata all'Universita' degli studi di Catania. Laurea triennale in Economia e specialistica in Finanza Aziendale. Subito dopo la laurea ho fatto un internship di un anno a Budapest per la multinazionale Tata Consultancy Services, nel progetto Bloomberg. Esperienza validissima che mi ha aiutato a migliorare la conoscenza della lingua inglese.
Appena trasferita a San Francisco non potendo lavorare sin da subito per questioni di visto mi sono creata un buon network partecipando ai vari meetup organizzati da aziende. Grazie ad una mia collega ho conosciuto la manager del team di Twitter che cercava una Junior Analyst per il suo team. Dopo 3 colloqui e un test in excel, sono arrivata a Twitter.
In cosa consiste il tuo lavoro/qual è una tua giornata tipica?
Il mio lavoro consiste nel supportare il team di vendite di Twitter. Ci occupiamo di tracciare tutte le loro spese, il numero di impiegati, presentare il budget al CFO, e ogni mese abbiamo conversazioni con i vari manager dei diversi team che supportiamo e gli presentiamo quanto hanno speso rispetto a quello che era il loro budget e li aiutiamo a capire come possono migliorare le proprie performance in termini finanziari. In piu' ogni tre mesi presentiamo le stesse analisi al CFO. A Twitter non c'e' mai una giornata tipica. I momenti che mi piacciono di piu' sono i VIT event dove persone famose vengono in azienda per promuovere il proprio film :D
Quale consiglio daresti a un laureando che sogna di lavorare in un'azienda come Twitter?
Ad un laureato in economia che sogna di lavorare in un'azienda come Twitter consiglierei di approfondire principalmente la conoscenza della lingua inglese e di Excel. Ho potuto capire lavorando un po' ovunque che quello che ho studiato lo hanno studiato piu' o meno tutti, e che non importa che ti sia laureato all'universita' di Catania o di Berkeley. Quello che fa la differenza e' l'utilizzo pratico delle cose studiate.
