Si tratta di tre figure che lavorano nel settore commerciale e vendite di un’azienda o di una società di consulenza le quali offrono supporto alle imprese, come Accenture, Avanade, Altran o KPMG. Sono profili con compiti diversi ma in grado di utilizzare i software CRM, cioè i programmi per il customer relationship management, tra cui Salesforce studiato proprio per aiutare ad aumentare le vendite e a ottimizzare gli investimenti necessari per farlo.
Sono profili molto richiesti in ambito retail, della grande distribuzione organizzata, della moda e in generale di tutti quei comparti che vivono grazie a una forte presenza commerciale. Ad esempio, i brand gestiti da colossi come Unilever o P&G, vale a dire Algida, Findus, Lines e molti altri.
Per migliorare le vendite, il Salesforce Analyst studia i dati di vendita e aiuta l’impresa a orientare le proprie scelte commerciali. In genere è in grado di monitorare,per esempio, quanti e quali prodotti sono stati venduti maggiormente in un determinato momento, quali invece hanno deluso le aspettative di distribuzione tra il pubblico e per quale motivo. Sa utilizzare e consultare il CRM aziendale, in particolare Salesforce, cioè il database in cui gli addetti dell’ufficio vendite o gli store manager aggiornano i dati sui clienti e sulle transazioni. Stila poi dei report basati sui cosiddetti key performance indicator di un comparto - es. in genere si sa che a Natale si vendono non meno di tot panettoni o dolci e che quella percentuale invece crolla nei periodi estivi. Qui abbiamo creato un approfondimento sul mondo retail e dei beni di largo consumo che è utile leggere. Se invece vuoi scoprire di più sulle competenze di un Data Analyst leggi anche IT Analyst, Data Analyst e Data Scientist: ma cosa fanno esattamente?.
Nel settore vendite, uno sviluppatore salesforce ha un ruolo importantissimo. E’ chi materialmente sa gestire la parte informatica legata alla gestione dei clienti/consumatori e delle vendite così come dei database su cui si poggiano le app o i siti di e-commerce sfruttati da una o più imprese per cui lavora. Sa usare in particolare il programma Salesforce e può intervenire per codificare, riprogrammare o automatizzare azioni che ottimizzano il processo di vendita.
Ad esempio, intervenendo sul database che gestisce le restituzioni o le rimanenze in magazzino. In generale, a programmare e coordinare sales campaign e gestire le fasi di sales fertilization e prevendita online. Scopri qui gli annunci per questa posizione e, se vuoi approfondire meglio il mondo del lavoro nello sviluppo informatico, ecco un articolo che fa al caso . Dato che è una professione legata al mondo web, ti consigliamo di leggere anche Lavorare come sviluppatore o web developer.
Come figura di coordinamento, il salesforce consultant è appunto un consulente business e IT che sa indicare le migliori strategie, anche di marketing digitale e growth hacking, sia per ottimizzare l’utilizzo del programma Salesforce sia per penetrare davvero un mercato e vendere un prodotto o servizio grazie ad altre azioni coordinate. Per farlo lavora sia con il salesforce analyst che con il salesforce developer. Perché grazie al primo può analizzare i dati di vendita per canale, per prodotto, per marchio, per area geografica e stabilire ad esempio se concentrare le energie commerciali in una particolare zona o in un particolare momento, mentre grazie al secondo può costruire una campagna online efficace. Puoi scoprire di più sul lavoro di sales consultant leggendo anche Cosa vuol dire lavorare come sales consultant.
Queste figure devono avere una laurea o background in economia, business o management - compresa ingegneria gestionale - e sviluppo informatico e analisi dei dati - compresa la laurea in statistica e data analysis - nonché competenze in digital marketing e growth hacking. Devono poi conoscere i CRM più comuni utilizzati nel settore o nei settori di riferimento e avere un’ottima attitudine al lavoro in team.
Questo mestiere è sempre molto richiesto e trasversale ma ci sono anche altri motivi per cui provare a diventare salesforce:
- Lavoro passepartout. E’ una di quelle posizioni che consente di lavorare davvero ovunque e di essere intercambiabile rispetto ai settori in cui si intende accumulare esperienza. E’ cioè possibile lavorare nel settore moda e poi passare a quello automotive o tecnologico, l’importante per le aziende è dimostrare di avere la capacità di leggere i dati di vendita e saperli interpretare;
- Non un salesforce qualsiasi. In un certo senso il salesforce è una figura chiave tanto quanto lo è oggi un data analyst. Sapersi orientare in una grande mole di informazioni e trarne le fila per migliorare le performance di un’azienda o di un comparto possono rivelarsi risorse preziose e utili per fare carriera;
- Internazionalizzazione. In un mercato globale questo mestiere significa saper conquistare settori in paesi diversi da quello in cui magari ha origine il prodotto o servizio venduto. Quindi offre la possibilità di fare anche esperienze all’estero o aiutare una società nel suo processo di internazionalizzazione.
A seconda dell’inquadramento, i ruoli salesforce hanno basi di stipendio leggermente diverse. In media il salario base può aggirarsi attorno ai 25 mila euro lordi al mese (leggi l'approfondimento qui) ma molto dipendente dal tipo di contrato, in genere ricadente sotto il contratto collettivo nazionale del Terziario e del Commercio e dal comparto in cui si è chiamati ad operare.
E’ un ruolo marcatamente commerciali, per cui bisogna avere anche un’attitudine alla vendita e all’anticipazione dei trend del mercato. Un fiuto che si affina studiando molto e mantenendosi aperti e curiosi alle tendenze in settori anche lontani da quello in cui di lavora.
Se sei alla ricerca di un'opportunità di carriera, entra in tutored ed esplora gli annunci di tirocinio, stage e lavoro in linea con i tuoi studi.
Si tratta di tre figure che lavorano nel settore commerciale e vendite di un’azienda o di una società di consulenza le quali offrono supporto alle imprese, come Accenture, Avanade, Altran o KPMG. Sono profili con compiti diversi ma in grado di utilizzare i software CRM, cioè i programmi per il customer relationship management, tra cui Salesforce studiato proprio per aiutare ad aumentare le vendite e a ottimizzare gli investimenti necessari per farlo.
Sono profili molto richiesti in ambito retail, della grande distribuzione organizzata, della moda e in generale di tutti quei comparti che vivono grazie a una forte presenza commerciale. Ad esempio, i brand gestiti da colossi come Unilever o P&G, vale a dire Algida, Findus, Lines e molti altri.
Per migliorare le vendite, il Salesforce Analyst studia i dati di vendita e aiuta l’impresa a orientare le proprie scelte commerciali. In genere è in grado di monitorare,per esempio, quanti e quali prodotti sono stati venduti maggiormente in un determinato momento, quali invece hanno deluso le aspettative di distribuzione tra il pubblico e per quale motivo. Sa utilizzare e consultare il CRM aziendale, in particolare Salesforce, cioè il database in cui gli addetti dell’ufficio vendite o gli store manager aggiornano i dati sui clienti e sulle transazioni. Stila poi dei report basati sui cosiddetti key performance indicator di un comparto - es. in genere si sa che a Natale si vendono non meno di tot panettoni o dolci e che quella percentuale invece crolla nei periodi estivi. Qui abbiamo creato un approfondimento sul mondo retail e dei beni di largo consumo che è utile leggere. Se invece vuoi scoprire di più sulle competenze di un Data Analyst leggi anche IT Analyst, Data Analyst e Data Scientist: ma cosa fanno esattamente?.
Nel settore vendite, uno sviluppatore salesforce ha un ruolo importantissimo. E’ chi materialmente sa gestire la parte informatica legata alla gestione dei clienti/consumatori e delle vendite così come dei database su cui si poggiano le app o i siti di e-commerce sfruttati da una o più imprese per cui lavora. Sa usare in particolare il programma Salesforce e può intervenire per codificare, riprogrammare o automatizzare azioni che ottimizzano il processo di vendita.
Ad esempio, intervenendo sul database che gestisce le restituzioni o le rimanenze in magazzino. In generale, a programmare e coordinare sales campaign e gestire le fasi di sales fertilization e prevendita online. Scopri qui gli annunci per questa posizione e, se vuoi approfondire meglio il mondo del lavoro nello sviluppo informatico, ecco un articolo che fa al caso . Dato che è una professione legata al mondo web, ti consigliamo di leggere anche Lavorare come sviluppatore o web developer.
Come figura di coordinamento, il salesforce consultant è appunto un consulente business e IT che sa indicare le migliori strategie, anche di marketing digitale e growth hacking, sia per ottimizzare l’utilizzo del programma Salesforce sia per penetrare davvero un mercato e vendere un prodotto o servizio grazie ad altre azioni coordinate. Per farlo lavora sia con il salesforce analyst che con il salesforce developer. Perché grazie al primo può analizzare i dati di vendita per canale, per prodotto, per marchio, per area geografica e stabilire ad esempio se concentrare le energie commerciali in una particolare zona o in un particolare momento, mentre grazie al secondo può costruire una campagna online efficace. Puoi scoprire di più sul lavoro di sales consultant leggendo anche Cosa vuol dire lavorare come sales consultant.
Queste figure devono avere una laurea o background in economia, business o management - compresa ingegneria gestionale - e sviluppo informatico e analisi dei dati - compresa la laurea in statistica e data analysis - nonché competenze in digital marketing e growth hacking. Devono poi conoscere i CRM più comuni utilizzati nel settore o nei settori di riferimento e avere un’ottima attitudine al lavoro in team.
Questo mestiere è sempre molto richiesto e trasversale ma ci sono anche altri motivi per cui provare a diventare salesforce:
- Lavoro passepartout. E’ una di quelle posizioni che consente di lavorare davvero ovunque e di essere intercambiabile rispetto ai settori in cui si intende accumulare esperienza. E’ cioè possibile lavorare nel settore moda e poi passare a quello automotive o tecnologico, l’importante per le aziende è dimostrare di avere la capacità di leggere i dati di vendita e saperli interpretare;
- Non un salesforce qualsiasi. In un certo senso il salesforce è una figura chiave tanto quanto lo è oggi un data analyst. Sapersi orientare in una grande mole di informazioni e trarne le fila per migliorare le performance di un’azienda o di un comparto possono rivelarsi risorse preziose e utili per fare carriera;
- Internazionalizzazione. In un mercato globale questo mestiere significa saper conquistare settori in paesi diversi da quello in cui magari ha origine il prodotto o servizio venduto. Quindi offre la possibilità di fare anche esperienze all’estero o aiutare una società nel suo processo di internazionalizzazione.
A seconda dell’inquadramento, i ruoli salesforce hanno basi di stipendio leggermente diverse. In media il salario base può aggirarsi attorno ai 25 mila euro lordi al mese (leggi l'approfondimento qui) ma molto dipendente dal tipo di contrato, in genere ricadente sotto il contratto collettivo nazionale del Terziario e del Commercio e dal comparto in cui si è chiamati ad operare.
E’ un ruolo marcatamente commerciali, per cui bisogna avere anche un’attitudine alla vendita e all’anticipazione dei trend del mercato. Un fiuto che si affina studiando molto e mantenendosi aperti e curiosi alle tendenze in settori anche lontani da quello in cui di lavora.
Se sei alla ricerca di un'opportunità di carriera, entra in tutored ed esplora gli annunci di tirocinio, stage e lavoro in linea con i tuoi studi.