Come ti chiami e dove lavori?
Chiara Merlini, sono Open Innovation Manager in Enel
Da quanto tempo lavori in Enel?
10 anni
Che studi hai fatto?
Dopo il diploma di liceo classico mi sono iscritta al corso di laurea triennale in Lettere e, successivamente, al corso di laura magistrale in Lettere Moderne. Il giorno dopo la discussione della mia tesi magistrale ero in Enel per il primo colloquio. Qualche anno dopo (10 per la precisione), mi sono iscritta al corso triennale in Psicologia del Lavoro e sto frequentando il secondo anno.
Quanto hanno contato i tuoi studi per il lavoro che fai?
Hanno contato sì e no. Mi spiego meglio: acquisire competenze in ambito umanistico apre un ventaglio di possibilità lavorative infinite proprio per il fatto che non insegna un mestiere, ma offre strumenti per fare quasi tutto (quasi, perché sicuramente non opererò mai al cuore qualcuno o costruirò un ponte). Con "strumenti" faccio riferimento a capacità di ragionamento, ricchezza linguistica, capacità di problematizzare e semplificare ciò che vediamo allo stesso tempo. Queste competenze che di per sé non servono se non per nutrire il nostro cervello, se accompagnate da spirito di iniziativa -e un po’ di coraggio- diventano, invece, un punto forte che fa la differenza in contesti complessi e “molto umani” come quelli aziendali.
La ginnastica intellettuale corre in aiuto quando ci approcciamo a contesti nuovi, lavori nuovi o anche solo progetti nuovi perché rispetto a chi non ce li ha, gli strumenti umanistici ti fanno vedere “di più”.
Cosa è la cosa più difficile nel tuo lavoro?
Non faccio nulla di difficile ma fatico, come molti, ad adattarmi al nuovo.
E la più bella?
Parlo con tante persone con background diversissimi e mi arricchisco tutti i giorni grazie a loro.
Ci racconti un aneddoto che fa capire il tuo lavoro?
Ascolto attivamente le esigenze dei colleghi e provo ad aiutarli a trovare supporto attraverso la creatività. Detta così si capisce poco, mi rendo conto, ma è di base un lavoro basato sulla relazione, sull’antico λογος.
Utilizzo parole tutto il giorno, per condividere contenuti.
Il/la tuo/a collega del cuore?
Difficile... tendenzialmente mi trovo bene con tutti e mi affeziono facilmente. Ho cambiato lavoro da un paio di mesi e con il vecchio team mi sento quasi quotidianamente.
Tre qualità della tua azienda per cui sei felice di lavorarci: multinazionale ma italiana, talmente grande da poter sperimentare e vedere tantissimi mondi, e all’avanguardia.
Quanto è cambiata Enel in questi anni?
Molto. O meglio: ho lavorato per 10 anni in Enel Energia, azienda commerciale del gruppo dove mi occupavo di vendita a vari livelli (ho iniziato dal negozio per poi passare a fare la Key Account. Negli ultimi anni lavoravo con la vendita indiretta: prima consumer poi business). E’ una realtà lontanissima da quella dove sono ora. In 10 anni di vendita, ho visto cambiare i modelli e ho visto Enel evolversi, sperimentando e stando sempre un passo avanti ai competitor.
Che significa cambiare attività in un’azienda come Enel? Tante cose. Si può cambiare canale di vendita (come ho fatto, vedi sopra) e quindi cambiare contenuto ma non contesto oppure si può cambiare radicalmente, cercando nuovi punti fermi, sentendosi un po’ neoassunta e ricominciare da zero.
Che vuol dire essere Innovation Ambassador?
Vuol dire tante cose. Forse la parola che sintetizza meglio la mia esperienza è GIOIA. Ho iniziato per curiosità e ho scoperto un mondo.
Perché l’innovazione è importante in Enel?
Perché ha capito che senza innovazione non esiste impresa, oggi più mai.
Cosa fai quando non lavori?
Studio, mi occupo dei miei animali (2 cani e un gatto) e mi alleno (adoro fare yoga e correre).
Parli mai di Enel ai tuoi amici?
Spesso, a volte pure troppo!
Cosa consiglieresti a una ragazza/o che si vuole candidare per Enel?
Consiglierei in generale di avere fiducia in se stessi. Essere curiosi e capire se i propri valori sono coerenti con quelli di Enel o, più in generale, con quelli della azienda per la quale ci si sta proponendo.
Le posizioni aperte di Enel oltre che su Tutored, sono visibili anche qui!
Come ti chiami e dove lavori?
Chiara Merlini, sono Open Innovation Manager in Enel
Da quanto tempo lavori in Enel?
10 anni
Che studi hai fatto?
Dopo il diploma di liceo classico mi sono iscritta al corso di laurea triennale in Lettere e, successivamente, al corso di laura magistrale in Lettere Moderne. Il giorno dopo la discussione della mia tesi magistrale ero in Enel per il primo colloquio. Qualche anno dopo (10 per la precisione), mi sono iscritta al corso triennale in Psicologia del Lavoro e sto frequentando il secondo anno.
Quanto hanno contato i tuoi studi per il lavoro che fai?
Hanno contato sì e no. Mi spiego meglio: acquisire competenze in ambito umanistico apre un ventaglio di possibilità lavorative infinite proprio per il fatto che non insegna un mestiere, ma offre strumenti per fare quasi tutto (quasi, perché sicuramente non opererò mai al cuore qualcuno o costruirò un ponte). Con "strumenti" faccio riferimento a capacità di ragionamento, ricchezza linguistica, capacità di problematizzare e semplificare ciò che vediamo allo stesso tempo. Queste competenze che di per sé non servono se non per nutrire il nostro cervello, se accompagnate da spirito di iniziativa -e un po’ di coraggio- diventano, invece, un punto forte che fa la differenza in contesti complessi e “molto umani” come quelli aziendali.
La ginnastica intellettuale corre in aiuto quando ci approcciamo a contesti nuovi, lavori nuovi o anche solo progetti nuovi perché rispetto a chi non ce li ha, gli strumenti umanistici ti fanno vedere “di più”.
Cosa è la cosa più difficile nel tuo lavoro?
Non faccio nulla di difficile ma fatico, come molti, ad adattarmi al nuovo.
E la più bella?
Parlo con tante persone con background diversissimi e mi arricchisco tutti i giorni grazie a loro.
Ci racconti un aneddoto che fa capire il tuo lavoro?
Ascolto attivamente le esigenze dei colleghi e provo ad aiutarli a trovare supporto attraverso la creatività. Detta così si capisce poco, mi rendo conto, ma è di base un lavoro basato sulla relazione, sull’antico λογος.
Utilizzo parole tutto il giorno, per condividere contenuti.
Il/la tuo/a collega del cuore?
Difficile... tendenzialmente mi trovo bene con tutti e mi affeziono facilmente. Ho cambiato lavoro da un paio di mesi e con il vecchio team mi sento quasi quotidianamente.
Tre qualità della tua azienda per cui sei felice di lavorarci: multinazionale ma italiana, talmente grande da poter sperimentare e vedere tantissimi mondi, e all’avanguardia.
Quanto è cambiata Enel in questi anni?
Molto. O meglio: ho lavorato per 10 anni in Enel Energia, azienda commerciale del gruppo dove mi occupavo di vendita a vari livelli (ho iniziato dal negozio per poi passare a fare la Key Account. Negli ultimi anni lavoravo con la vendita indiretta: prima consumer poi business). E’ una realtà lontanissima da quella dove sono ora. In 10 anni di vendita, ho visto cambiare i modelli e ho visto Enel evolversi, sperimentando e stando sempre un passo avanti ai competitor.
Che significa cambiare attività in un’azienda come Enel? Tante cose. Si può cambiare canale di vendita (come ho fatto, vedi sopra) e quindi cambiare contenuto ma non contesto oppure si può cambiare radicalmente, cercando nuovi punti fermi, sentendosi un po’ neoassunta e ricominciare da zero.
Che vuol dire essere Innovation Ambassador?
Vuol dire tante cose. Forse la parola che sintetizza meglio la mia esperienza è GIOIA. Ho iniziato per curiosità e ho scoperto un mondo.
Perché l’innovazione è importante in Enel?
Perché ha capito che senza innovazione non esiste impresa, oggi più mai.
Cosa fai quando non lavori?
Studio, mi occupo dei miei animali (2 cani e un gatto) e mi alleno (adoro fare yoga e correre).
Parli mai di Enel ai tuoi amici?
Spesso, a volte pure troppo!
Cosa consiglieresti a una ragazza/o che si vuole candidare per Enel?
Consiglierei in generale di avere fiducia in se stessi. Essere curiosi e capire se i propri valori sono coerenti con quelli di Enel o, più in generale, con quelli della azienda per la quale ci si sta proponendo.
Le posizioni aperte di Enel oltre che su Tutored, sono visibili anche qui!