Studiare alla Cattolica di Milano

Il mio primo giorno di lezione all’Università Cattolica di Milano avevo un’oretta e mezza di Bilancio. Fortuna che sono arrivata con un’altra ora e mezza di anticipo, perché ricordo di aver girato a vuoto tra le sedi dell’università un po’ affascinata dalla bellezza dei luoghi, un po’ esasperata dallo strano modo che alla Cattolica usano per rinominare le aule: con i nomi di papi e santi.

Ma per quello non preoccuparti troppo, scoprirai dove sono le sedi e le aule più nascoste mano a mano che frequenterai! Imparerai a muoverti all’interno dell’Università senza problemi, soprattutto se deciderai di fare affidamento sulle indicazioni dei mitici portieri che trovi ad accoglierti ogni mattina ai vari ingressi!

Studiare alla Cattolica di Milano significa essere iscritti in un ateneo che da un lato porta avanti una tradizione molto classica, talvolta rigida, dall’altro si evolve sempre più dal punto di vista organizzativo grazie agli strumenti telematici che mette a disposizione degli studenti. Da qui nascono inevitabilmente alcuni problemi di comunicazione; per cui quando si tratta di iter burocratici, stai sicuro che riceverai spesso molte versioni diverse su quello che devi fare. Unica soluzione è quella di occuparsi di iscrizioni, pagamenti e scadenze sempre con largo anticipo. Se proprio ti trovi in difficoltà, sappi che il Polo Studenti non può fare strappi alla regola; l’unica è andare dal professore e sperare che abbia tempo e voglia di aiutarti, e quasi sempre funziona.

Vita universitaria

La Cattolica è, ovviamente, un’università di stampo cattolico, la cosa si sente, ma non troppo. Dovrai consegnare il tuo certificato di battesimo al momento dell’iscrizione (oppure fare un incontro con il Centro Pastorale) e dare esami di teologia ogni anno; quindi prendi in considerazione anche questo aspetto!

I compagni di classe che troverai verranno da tutta Italia, troverai anche qualche milanese di nascita, esemplare sempre più raro nella città in generale. In Cattolica si fa un sacco di vita universitaria, quindi approfittane. Le associazioni e i gruppi di rappresentanza hanno peso all’interno dell’università; organizzano seminari e incontri sempre nuovi e stimolanti, dando così la possibilità di incontrare nuovi compagni studio e persone con i tuoi stessi interessi in modo semplice.

Informati sempre su quello che accade nell’università. Studiare alla Cattolica di Milano non significherà soltanto andare a lezione: un giorno ti ritrovi ad una mostra organizzata nei chiostri dell’università, un altro ad una festa con dj set nel cortile!

Insomma studiare alla Cattolica di Milano è sicuramente una bella esperienza. Il fascino dei luoghi antichi si combina con l’esperienza dei professori e l’attualità dei corsi rendendo la Cattolica di Milano un’ottima università in cui proiettarsi al futuro con i piedi ben radicati nella cultura.

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