Quando si è sotto esame si è particolarmente stressati, nervosi , irrequieti. La notte non si riesce a dormire e al mattino la sveglia sembra volerti fare del male. Si fanno degli sforzi immani per cercare la concentrazione che non arriva e spesso si passano ore davanti ai libri senza aver capito nulla, leggendo e rileggendo la stessa frase più volte.
È difficile lo so, specialmente se non si riesce a rinunciare a party, uscite, pub.. o semplicemente al dolce dormire fino all'ora di pranzo. Questa regola però è una buona e sana abitudine che può fare la differenza lungo l’arco dell’intera giornata.
Svegliarsi presto è importante, ma anche dormire è importante: secondo uno studio Americano, uno studente universitario dovrebbe dormire dalle 6 alle 8 ore al giorno. Lo so a cosa state pensando. Studiare, uscire con la ragazza (e anche con gli amici che poi diventano gelosi), famiglia, sport, mangiare e dormire: come faccio a fare tutto ciò in sole 24 ore?! Missione possibile: "organizzazione" è la chiave!
Di solito si tende a saltare il primo pasto della giornata perché si è ancora insonnoliti o per guadagnare qualche minuto tra le coperte, ma chi fa una colazione sbagliata o la salta del tutto non può pensare di studiare bene durante la mattina.
Ogni tanto cornetto e cappuccino vanno benissimo ma una buona colazione è quella in cui si fa il pieno di vitamine, quindi spremute d’arancia, frutta fresca, cereali e pane integrale. Per i più bisognosi di energia, consiglio due uova sbattute e un bel bicchiere di succo d'arancia. Gli inglesi sono strani ma la loro colazione è la più energetica (e calorica).
Uno in mattinata e uno nel pomeriggio. Grazie agli spuntini manteniamo il livello di zuccheri costante quindi non abbiamo dei picchi glicemici e la stanchezza non si fa sentire. Ottimi in questo senso sono lo yogurt, le centrifughe come quelle a base di arancia , carote e mela o snack a base di frutta fresca o secca.
La regola degli spuntini durante la giornata non vale solo per chi vuole mettersi a dieta: anche lo studente durante la sessione d'esami ne ha bisogno. Tra i Contratti e il Possesso del Torrente, tra il Paniere Ottimale e il Teorema di Coase del Varian, mangiare qualcosa è d'obbligo.
Colazione, spuntino, pranzo, spuntino e cena. Fare cinque pasti è l’ideale per rendere al meglio e non appesantirsi. Un buon pasto è composto da proteine quindi, pesce, carne bianca e uova. La carne rossa è meglio consumarla poco.
Poi si aggiungono verdure sia cotte che crude e una porzione di riso, pasta integrale o cereali. Tutto ciò evitando condimenti pesanti. Fare pasti leggeri è molto più semplice se farete dei spuntini durante il giorno.
Nelle pause fare una passeggiata all’aria aperta o dello sport aiuta ad alleviare lo stress e consente di tornare sui libri con più energia. È bene evitare comunque un’attività fisica troppo stancante, potrebbe avere effetto contrario!
Che sia una passeggiata, un po’ di sport o una chiacchierata con un amico prendetevi una pausa dallo studio! Anche solo una mezz’ora ma fatelo! Staccare è un modo per rigenerarsi e riprendere meglio lo studio successivo.
Ecco la buona abitudine che preferisco: switch-off! I più grandi manager Americani, durante il week-end non lavorano: stanno con la famiglia, coltivano un hobby o si riposano a casa. Sapete perché? Per ritornare più produttivi il lunedì. Riposarsi e pensare ad altro, aiuta a rinfrescarsi e tornare più forti e concentrati di prima.
Il cervello è composto per l’85% di acqua quindi bisogna tenerlo sempre idratato. Per questo è importante bere molto, magari poco e spesso, quindi ricordatevi di farlo in modo continuativo durante tutto il giorno. p.s: nel "bere molto", l'alcool di qualunque genere non è considerato :-)
È difficile concentrarsi con poche ore di sonno alle spalle quindi cercate di rispettare degli orari accettabili per andare a dormire la sera. E se riuscite nel pomeriggio fatevi una pennichella tra uno studio e l’altro! Come dicevamo prima, dalle 6-8 ore di sonno sono d'obbligo: ma purtroppo dormire tanto non è sufficiente perché bisogna anche farlo bene.
Cosa vuol dire? Vuol dire sognare, rilassarsi e non svegliarsi nel mezzo della notte. Consiglio di non fare attività fisica troppo tardi, giocare troppo con i videogiochi prima di andare a dormire e tenere una temperatura della camera che vi soddisfi: non c'è nulla di peggio che morire di freddo sotto a un lenzuolino o ritrovarsi in un bagno di sudore!
Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, gli utenti possono scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studio, esplorare le aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program.
Quando si è sotto esame si è particolarmente stressati, nervosi , irrequieti. La notte non si riesce a dormire e al mattino la sveglia sembra volerti fare del male. Si fanno degli sforzi immani per cercare la concentrazione che non arriva e spesso si passano ore davanti ai libri senza aver capito nulla, leggendo e rileggendo la stessa frase più volte.
È difficile lo so, specialmente se non si riesce a rinunciare a party, uscite, pub.. o semplicemente al dolce dormire fino all'ora di pranzo. Questa regola però è una buona e sana abitudine che può fare la differenza lungo l’arco dell’intera giornata.
Svegliarsi presto è importante, ma anche dormire è importante: secondo uno studio Americano, uno studente universitario dovrebbe dormire dalle 6 alle 8 ore al giorno. Lo so a cosa state pensando. Studiare, uscire con la ragazza (e anche con gli amici che poi diventano gelosi), famiglia, sport, mangiare e dormire: come faccio a fare tutto ciò in sole 24 ore?! Missione possibile: "organizzazione" è la chiave!
Di solito si tende a saltare il primo pasto della giornata perché si è ancora insonnoliti o per guadagnare qualche minuto tra le coperte, ma chi fa una colazione sbagliata o la salta del tutto non può pensare di studiare bene durante la mattina.
Ogni tanto cornetto e cappuccino vanno benissimo ma una buona colazione è quella in cui si fa il pieno di vitamine, quindi spremute d’arancia, frutta fresca, cereali e pane integrale. Per i più bisognosi di energia, consiglio due uova sbattute e un bel bicchiere di succo d'arancia. Gli inglesi sono strani ma la loro colazione è la più energetica (e calorica).
Uno in mattinata e uno nel pomeriggio. Grazie agli spuntini manteniamo il livello di zuccheri costante quindi non abbiamo dei picchi glicemici e la stanchezza non si fa sentire. Ottimi in questo senso sono lo yogurt, le centrifughe come quelle a base di arancia , carote e mela o snack a base di frutta fresca o secca.
La regola degli spuntini durante la giornata non vale solo per chi vuole mettersi a dieta: anche lo studente durante la sessione d'esami ne ha bisogno. Tra i Contratti e il Possesso del Torrente, tra il Paniere Ottimale e il Teorema di Coase del Varian, mangiare qualcosa è d'obbligo.
Colazione, spuntino, pranzo, spuntino e cena. Fare cinque pasti è l’ideale per rendere al meglio e non appesantirsi. Un buon pasto è composto da proteine quindi, pesce, carne bianca e uova. La carne rossa è meglio consumarla poco.
Poi si aggiungono verdure sia cotte che crude e una porzione di riso, pasta integrale o cereali. Tutto ciò evitando condimenti pesanti. Fare pasti leggeri è molto più semplice se farete dei spuntini durante il giorno.
Nelle pause fare una passeggiata all’aria aperta o dello sport aiuta ad alleviare lo stress e consente di tornare sui libri con più energia. È bene evitare comunque un’attività fisica troppo stancante, potrebbe avere effetto contrario!
Che sia una passeggiata, un po’ di sport o una chiacchierata con un amico prendetevi una pausa dallo studio! Anche solo una mezz’ora ma fatelo! Staccare è un modo per rigenerarsi e riprendere meglio lo studio successivo.
Ecco la buona abitudine che preferisco: switch-off! I più grandi manager Americani, durante il week-end non lavorano: stanno con la famiglia, coltivano un hobby o si riposano a casa. Sapete perché? Per ritornare più produttivi il lunedì. Riposarsi e pensare ad altro, aiuta a rinfrescarsi e tornare più forti e concentrati di prima.
Il cervello è composto per l’85% di acqua quindi bisogna tenerlo sempre idratato. Per questo è importante bere molto, magari poco e spesso, quindi ricordatevi di farlo in modo continuativo durante tutto il giorno. p.s: nel "bere molto", l'alcool di qualunque genere non è considerato :-)
È difficile concentrarsi con poche ore di sonno alle spalle quindi cercate di rispettare degli orari accettabili per andare a dormire la sera. E se riuscite nel pomeriggio fatevi una pennichella tra uno studio e l’altro! Come dicevamo prima, dalle 6-8 ore di sonno sono d'obbligo: ma purtroppo dormire tanto non è sufficiente perché bisogna anche farlo bene.
Cosa vuol dire? Vuol dire sognare, rilassarsi e non svegliarsi nel mezzo della notte. Consiglio di non fare attività fisica troppo tardi, giocare troppo con i videogiochi prima di andare a dormire e tenere una temperatura della camera che vi soddisfi: non c'è nulla di peggio che morire di freddo sotto a un lenzuolino o ritrovarsi in un bagno di sudore!
Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, gli utenti possono scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studio, esplorare le aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program.