Il corso di laurea in International Management permette allo studente di acquisire gli strumenti necessari per la comprensione dei linguaggi di manager internazionali e le conoscenze che servono a gestire l’ingresso delle aziende in mercati esteri.
- acquisiscono conoscenze relative ai comportamenti e ai meccanismi concorrenziali dei diversi mercati internazionali;
- sviluppano una capacità di dialogo e di interazione con contesti culturali diversi da quello nazionale, ricorrendo non solo alle lingue straniere, ma anche ai lessici specialistici dei diversi settori aziendali;
- imparano ad ottimizzare i rapporti con le organizzazioni e gli attori dei mercati internazionalizzati;
- acquisiscono le conoscenze relative ai diversi strumenti operativi di funzionamento dei diversi mercati nazionali.
Le competenze di chi studia International Management coprono diverse aree disciplinari: economia internazionale; economia aziendale con riferimento agli aspetti contabili e manageriali delle grandi aziende internazionalizzate; e legge con riferimento agli aspetti del commercio internazionale e delle istituzioni sovranazionali.
Qui in tutored abbiamo un punto di vista preferenziale dal momento che collaboriamo con oltre 50 multinazionali che ogni giorno pubblica sulla piattaforma nuove opportunità di stage e lavoro per gli studenti e i laureati in International Management: scopri tutte le opportunità attive in questo momento.
Il percorso formativo di International Management, come abbiamo accennato prima, porta gli studenti ad acquisire la padronanza dei fondamenti giuridici ed economici internazionali che gli permetteranno di elaborare una visione globale dei sistemi economici e del loro cambiamento, del ruolo delle istituzioni sovranazionali e delle politiche economiche poste in essere nei diversi paesi.
I laureati nel corso di laurea in Management potranno quindi ricoprire ruoli da imprenditori e manager nelle imprese che operano sui mercati internazionali, pubbliche e private, con riferimento alle attività di importazioni ed esportazioni, alla finanza aziendale, all’organizzazione ed alla gestione dei processi di internazionalizzazione delle imprese.
Possono trovare sbocchi professionali anche in: società di import/export; camere di commercio; imprese ed enti che offrono servizi di supporto all’internazionalizzazione. Inoltre, i laureati in Management delle Imprese Internazionali potranno accedere all’albo sez. B dei dottori commercialisti ed esperti contabili.
Risk Assurance Expert: in ambito assicurativo, è possibile lavorare come esperto del rischio, letteralmente chi conosce l’impatto di un evento rischioso a livello economico. In questo caso sono soprattutto le competenze statistiche ad essere apprezzate, ma a differenza di un attuario - scopri che lavoro fa qui - il risk assurance expert è un assistente che sviluppa insieme ai colleghi i piani di audit per la valutazione dei rischi, accompagna le procedure di controllo interno ed esterno e mette insieme le informazioni e i report necessari alla revisione del rischio per conto dei clienti delle società di consulenza assicurativa (per approfondire leggi anche Risk Assurance: cosa fa, mansioni, quanto guadagna).
Business Consultant: è un ruolo più complesso, quasi manageriale, nel mondo della consulenza. Un business consultant permette alle aziende di conquistare un mercato, o di crearne uno nuovo grazie a indagini di mercato, redazione di business plan ed elaborazione di strategie per permettere una azienda o una start-up di decollare o conquistare un nuovo business (leggi anche: Business Consultant: mansioni, opportunità di carriera, retribuzione)
Il corso di laurea in International Management permette allo studente di acquisire gli strumenti necessari per la comprensione dei linguaggi di manager internazionali e le conoscenze che servono a gestire l’ingresso delle aziende in mercati esteri.
- acquisiscono conoscenze relative ai comportamenti e ai meccanismi concorrenziali dei diversi mercati internazionali;
- sviluppano una capacità di dialogo e di interazione con contesti culturali diversi da quello nazionale, ricorrendo non solo alle lingue straniere, ma anche ai lessici specialistici dei diversi settori aziendali;
- imparano ad ottimizzare i rapporti con le organizzazioni e gli attori dei mercati internazionalizzati;
- acquisiscono le conoscenze relative ai diversi strumenti operativi di funzionamento dei diversi mercati nazionali.
Le competenze di chi studia International Management coprono diverse aree disciplinari: economia internazionale; economia aziendale con riferimento agli aspetti contabili e manageriali delle grandi aziende internazionalizzate; e legge con riferimento agli aspetti del commercio internazionale e delle istituzioni sovranazionali.
Qui in tutored abbiamo un punto di vista preferenziale dal momento che collaboriamo con oltre 50 multinazionali che ogni giorno pubblica sulla piattaforma nuove opportunità di stage e lavoro per gli studenti e i laureati in International Management: scopri tutte le opportunità attive in questo momento.
Il percorso formativo di International Management, come abbiamo accennato prima, porta gli studenti ad acquisire la padronanza dei fondamenti giuridici ed economici internazionali che gli permetteranno di elaborare una visione globale dei sistemi economici e del loro cambiamento, del ruolo delle istituzioni sovranazionali e delle politiche economiche poste in essere nei diversi paesi.
I laureati nel corso di laurea in Management potranno quindi ricoprire ruoli da imprenditori e manager nelle imprese che operano sui mercati internazionali, pubbliche e private, con riferimento alle attività di importazioni ed esportazioni, alla finanza aziendale, all’organizzazione ed alla gestione dei processi di internazionalizzazione delle imprese.
Possono trovare sbocchi professionali anche in: società di import/export; camere di commercio; imprese ed enti che offrono servizi di supporto all’internazionalizzazione. Inoltre, i laureati in Management delle Imprese Internazionali potranno accedere all’albo sez. B dei dottori commercialisti ed esperti contabili.
Risk Assurance Expert: in ambito assicurativo, è possibile lavorare come esperto del rischio, letteralmente chi conosce l’impatto di un evento rischioso a livello economico. In questo caso sono soprattutto le competenze statistiche ad essere apprezzate, ma a differenza di un attuario - scopri che lavoro fa qui - il risk assurance expert è un assistente che sviluppa insieme ai colleghi i piani di audit per la valutazione dei rischi, accompagna le procedure di controllo interno ed esterno e mette insieme le informazioni e i report necessari alla revisione del rischio per conto dei clienti delle società di consulenza assicurativa (per approfondire leggi anche Risk Assurance: cosa fa, mansioni, quanto guadagna).
Business Consultant: è un ruolo più complesso, quasi manageriale, nel mondo della consulenza. Un business consultant permette alle aziende di conquistare un mercato, o di crearne uno nuovo grazie a indagini di mercato, redazione di business plan ed elaborazione di strategie per permettere una azienda o una start-up di decollare o conquistare un nuovo business (leggi anche: Business Consultant: mansioni, opportunità di carriera, retribuzione)