Published at 20 Feb 2020
Published at 20 Feb 2020
Laurea in Filosofia: gli sbocchi lavorativi e le opportunità di carriera

Laurea in Filosofia: gli sbocchi lavorativi e le opportunità di carriera


Quali sono gli sbocchi lavorativi dopo una laurea in Filosofia: sbocchi lavorativi e opportunità di carriera


Cosa fare dopo la laurea in Filosofia? 

Una volta si diceva che la  laurea in filosofia non garantisse uno stipendio. Oggi invece chi ha scelto un percorso in Filosofia e Storia ha nuove prospettive e sbocchi professionali impensabili  fino a 15 anni fa. 

Il settore che oggi più ha bisogno di filosofi e storici infatti è proprio quello che sembra più lontano dalle materie umanistiche: il mondo medico-scientifico, hi-tech e dell’innovazione tecnologica il cui sviluppo viaggia a una velocità tale da non lasciare il tempo alla società di adeguarsi sotto il profilo etico, morale. Accade ad esempio nella robotica e con l’Intelligenza Artificiale, settori che possono agire, produrre, pensare ma a cui occorre impartire ciò che di più simile si avvicina a una coscienza e ai concetti di giusto, sbagliato e non solo.

Al di là di questi ambiti, in generale chi ha studiato Filosofia ha un metodo di ragionamento in grado di dirimere conflitti e contrasti, logici o paradossali essi siano: una competenza fondamentale non solo nella ricerca, ma anche nel business.

Inoltre, lo studio della Filosofia aiuta a sviluppare proprietà di linguaggio e capacità comunicative non indifferenti: il rischio del filosofo è sempre quello di divagare e perdersi in giri di parole, ma se riesce ad autodisciplinarsi e a risultare efficace, conciso ed esaustivo allo stesso tempo, allora può diventare un valore aggiunto nell'ambito della Comunicazione, sia aziendale che pubblica, del giornalismo, della divulgazione culturale e, soprendentemente, anche del marketing (in quest'articolo vengono presentati i due vincitori dell'Amazon Campus Challenge, vinto, forse neanche sorprendentemente, da due filosofi, Sara e Leonardo).

Le professioni e i lavori a cui apre una laurea in filosofia sono dunque tante: scopriamole assieme.

 

Gli sbocchi lavorativi: cosa offrono le aziende

Qui in Tutored, analizzando i dati di migliaia di candidati come te in fase di passaggio dall’Università al mondo del lavoro - o da azienda ad azienda - abbiamo capito che la differenza tra chi trova un posto subito, e chi deve attendere, sta nella difficoltà di imboccare subito il percorso di ricerca giusto. 

Per chi ha una preparazione in Filosofia questo discorso vale a maggior ragione visto che, tolti i campi dell’insegnamento e della ricerca universitaria, esistono nuovi settori in cui è possibile far fruttare i propri studi, ad esempio:

- Ricerca e Sviluppo in ambito medico e tecnologico, soprattutto nelle imprese private

- Bioetica e impatto delle tecnologie sulla vita umana, ambiti che interessano le industry Health, Food e dello sviluppo informatico 

- Consulenza socio-economica e politica

- Marketing e Comunicazione

- Risorse Umane

- Progettazione europea e internazionale


I profili: che lavoro puoi fare?

Vediamo nel dettaglio quali sono i profili che le aziende e le organizzazioni cercano tra chi ha un background umanistico e filosofico:


Consulente esperto di bioetica o Bioethic Specialist

E’ un ruolo sempre più indispensabile all’interno sia di aziende hi-tech sia di organizzazioni governative che devono valutare le implicazioni etiche della ricerca scientifica e tecnologica, soprattutto in ambito medico. Il laureato in filosofia può ricoprire questo ruolo per conto di società consulenza o per aziende biotech, farmaceutiche e hi-tech o lavorare in team con medici e scienziati ad esempio nelle commissioni governative che devono valutare i progetti di legge sul suicidio assistito o l’impatto dell’intervento umano sulla riduzione della mortalità o sugli esperimenti di genetica (leggi anche L’Industria della consulenza).


Esperto di Computer Ethics ed etica dell’Intelligenza Artificiale

In questo caso il lavoro consiste nell’applicare concetti filosofici al mondo digitale e informatico, oggi soprattutto al campo dell’Intelligenza Artificiale. Un campo in cui questi esperti sono molto ricercati è quello automotive visto che lo sviluppo della guida autonoma richiede consulenza specifica su come programmare il comportamento delle auto in caso di incidente in cui ad esempio si deve dire alla macchina se salvare un pedone o il conducente.

 

Counseler filosofico

Da tenere ben distinta dalla professione dello psicoterapeuta e dello psicologo clinico, il counseler filosofico è una figura che ha preso piede negli ultimi anni e che, specie in America (per esempio alla Silicon Valley), oltre a svolgere un'attività di counseling in generale, sta iniziando ad affiancare anche nelle aziende la figura dello psicologo del lavoro.

Il consulente filosofico è un filosofo che, dopo la laurea in filosofia, ha anche conseguito una formazione specifica nell'ambito della pratica filosofica: la sua figura è in grado di affrontare con spirito filosofico anche i problemi concreti della quotidianità, assieme a persone che non hanno (o non hanno necessariamente) una preparazione filosofica.

Il compito del consulente filosofico consiste nell'accompagnare i propri ospiti in una riflessione critica sul proprio modo di pensare la realtà, cercando di evidenziarne presupposti di significato e di valore, contraddizioni, incongruità rispetto al modo in cui essi poi vivono di fatto le vicende della loro vita. Inoltre, come anticipato, la sua figura sta iniziando a prendere sempre più piede nel mondo aziendale. In questa realtà un approccio critico sia per quanto riguarda la gestione e la valorizzazione del personale, che l'ideazione e la traduzione sul mercato di nuove idee in grado di fare la differenza, sembra essere sempre di più un requisito fondamentale.

 

Marketing Assistant o Marketing Specialist

Apparentemente lontano dal mondo umanistico, il settore del marketing e della strategia pubblicitaria in realtà offre molte opportunità a chi ha una laurea in filosofia. I profili umanistici, infatti, sono ricercati dalle aziende per essere formati e inseriti nei settori marketing e comunicazione, perciò le posizioni in questo ambito non sono da scartare (qui ad esempio le ultime job application disponibili). Se vuoi approfondire questo percorso di carriera, leggi anche Lavorare come Digital Marketing Specialist.

Scopri tutti gli annunci di stage e lavoro nel settore marketing e comunicazione pubblicati su tutored

 

Formatore e docente di filosofia e storia

E’ lo sbocco classico per chi ha studiato filosofia e storia; tuttaviam c’è da dire che, oltre alla posizione di insegnante per medie e licei, c’è anche il ruolo di formatore aziendale e in generale di docente per ambiti privati e per gli enti di formazione continua (lifelong learning) ad essere molto gettonato. 


Amministratore pubblico

Chi ha una preparazione filosofica può aspirare a ricoprire anche funzioni utili per la società e la comunità, ad esempio nella pubblica amministrazione. Massimo Cacciari, uno dei più famosi filosofi italiani, è stato ad esempio sindaco di Venezia; inoltre in generale, chi ha il titolo di laurea, può poi accedere a specializzazioni nel settore management amministrativo.


Consulente politico

Proprio come permette di ricoprire ruoli rappresentativi nella pubblica amministrazione, la laurea in filosofia è un’ottima base per l’attività politica e sindacale. Nel mondo politico, ad esempio, è possibile lavorare nei think thank e nei partiti accanto ai consulenti e agli spin-doctor dei candidati, per  produrre report e analisi su temi che per la politica è fondamentale conoscere per gestire al meglio la cosa pubblica (scopri come funziona l’industria della consulenza). 

 

Business Consultant

Anche il settore della consulenza economica cerca laureati in filosofia, e questo per gli stessi motivi per cui un buon “consigliere” deve avere anche un’ottima base culturale-umanistica oltre che tecnica. Essenzialmente, a un profilo simile viene richiesto di applicare la filosofia pre risolvere conflitti o potenziali conflitti che possono sorgere nelle aziende spesso clienti di realtà come McKinsey, PwC, KPMG, Deloitte, Accenture (leggi anche: Cosa fa un Business Consultant?). 


Esperto di progettazione e bandi

Si tratta del ruolo ricoperto da chi materialmente è in grado di redigere e presentare progetti per bandi europei e internazionali e che hanno bisogno della partecipazione e del coordinamento di vari attori, privati e istituzionali.

 

Le migliori lauree in Filosofia

In Italia le migliori facoltà di Filosofia nel 2019 si trovano in queste università (ecco le prime 6  ma puoi scoprire la classifica mondiale qui):

1. La Sapienza di Roma 
2. Università degli Studi di Milano (Statale) 
3. Università degli Studi di Bologna (Alma Mater) 
4. Scuola Normale Superiore di Pisa 
5. Università degli Studi di Padova 
6. Università degli Studi di Roma Tre 

 

Con quanti altri profili devo competere per un posto di lavoro?

Secondo il report sul fabbisogno di personale curato da Unioncamere-Excelsior, per il periodo 2019-2023 il fabbisogno di laureati dell’area umanistica “prevede un numero di occupati tra 175.000 e 196.000 unità, per una quota del 21-22%”. Di questi, 56 mila posizioni sono dedicate in modo specifico ai profili filosofico-storici. 

Quali sono gli sbocchi lavorativi dopo una laurea in Filosofia: sbocchi lavorativi e opportunità di carriera


Cosa fare dopo la laurea in Filosofia? 

Una volta si diceva che la  laurea in filosofia non garantisse uno stipendio. Oggi invece chi ha scelto un percorso in Filosofia e Storia ha nuove prospettive e sbocchi professionali impensabili  fino a 15 anni fa. 

Il settore che oggi più ha bisogno di filosofi e storici infatti è proprio quello che sembra più lontano dalle materie umanistiche: il mondo medico-scientifico, hi-tech e dell’innovazione tecnologica il cui sviluppo viaggia a una velocità tale da non lasciare il tempo alla società di adeguarsi sotto il profilo etico, morale. Accade ad esempio nella robotica e con l’Intelligenza Artificiale, settori che possono agire, produrre, pensare ma a cui occorre impartire ciò che di più simile si avvicina a una coscienza e ai concetti di giusto, sbagliato e non solo.

Al di là di questi ambiti, in generale chi ha studiato Filosofia ha un metodo di ragionamento in grado di dirimere conflitti e contrasti, logici o paradossali essi siano: una competenza fondamentale non solo nella ricerca, ma anche nel business.

Inoltre, lo studio della Filosofia aiuta a sviluppare proprietà di linguaggio e capacità comunicative non indifferenti: il rischio del filosofo è sempre quello di divagare e perdersi in giri di parole, ma se riesce ad autodisciplinarsi e a risultare efficace, conciso ed esaustivo allo stesso tempo, allora può diventare un valore aggiunto nell'ambito della Comunicazione, sia aziendale che pubblica, del giornalismo, della divulgazione culturale e, soprendentemente, anche del marketing (in quest'articolo vengono presentati i due vincitori dell'Amazon Campus Challenge, vinto, forse neanche sorprendentemente, da due filosofi, Sara e Leonardo).

Le professioni e i lavori a cui apre una laurea in filosofia sono dunque tante: scopriamole assieme.

 

Gli sbocchi lavorativi: cosa offrono le aziende

Qui in Tutored, analizzando i dati di migliaia di candidati come te in fase di passaggio dall’Università al mondo del lavoro - o da azienda ad azienda - abbiamo capito che la differenza tra chi trova un posto subito, e chi deve attendere, sta nella difficoltà di imboccare subito il percorso di ricerca giusto. 

Per chi ha una preparazione in Filosofia questo discorso vale a maggior ragione visto che, tolti i campi dell’insegnamento e della ricerca universitaria, esistono nuovi settori in cui è possibile far fruttare i propri studi, ad esempio:

- Ricerca e Sviluppo in ambito medico e tecnologico, soprattutto nelle imprese private

- Bioetica e impatto delle tecnologie sulla vita umana, ambiti che interessano le industry Health, Food e dello sviluppo informatico 

- Consulenza socio-economica e politica

- Marketing e Comunicazione

- Risorse Umane

- Progettazione europea e internazionale


I profili: che lavoro puoi fare?

Vediamo nel dettaglio quali sono i profili che le aziende e le organizzazioni cercano tra chi ha un background umanistico e filosofico:


Consulente esperto di bioetica o Bioethic Specialist

E’ un ruolo sempre più indispensabile all’interno sia di aziende hi-tech sia di organizzazioni governative che devono valutare le implicazioni etiche della ricerca scientifica e tecnologica, soprattutto in ambito medico. Il laureato in filosofia può ricoprire questo ruolo per conto di società consulenza o per aziende biotech, farmaceutiche e hi-tech o lavorare in team con medici e scienziati ad esempio nelle commissioni governative che devono valutare i progetti di legge sul suicidio assistito o l’impatto dell’intervento umano sulla riduzione della mortalità o sugli esperimenti di genetica (leggi anche L’Industria della consulenza).


Esperto di Computer Ethics ed etica dell’Intelligenza Artificiale

In questo caso il lavoro consiste nell’applicare concetti filosofici al mondo digitale e informatico, oggi soprattutto al campo dell’Intelligenza Artificiale. Un campo in cui questi esperti sono molto ricercati è quello automotive visto che lo sviluppo della guida autonoma richiede consulenza specifica su come programmare il comportamento delle auto in caso di incidente in cui ad esempio si deve dire alla macchina se salvare un pedone o il conducente.

 

Counseler filosofico

Da tenere ben distinta dalla professione dello psicoterapeuta e dello psicologo clinico, il counseler filosofico è una figura che ha preso piede negli ultimi anni e che, specie in America (per esempio alla Silicon Valley), oltre a svolgere un'attività di counseling in generale, sta iniziando ad affiancare anche nelle aziende la figura dello psicologo del lavoro.

Il consulente filosofico è un filosofo che, dopo la laurea in filosofia, ha anche conseguito una formazione specifica nell'ambito della pratica filosofica: la sua figura è in grado di affrontare con spirito filosofico anche i problemi concreti della quotidianità, assieme a persone che non hanno (o non hanno necessariamente) una preparazione filosofica.

Il compito del consulente filosofico consiste nell'accompagnare i propri ospiti in una riflessione critica sul proprio modo di pensare la realtà, cercando di evidenziarne presupposti di significato e di valore, contraddizioni, incongruità rispetto al modo in cui essi poi vivono di fatto le vicende della loro vita. Inoltre, come anticipato, la sua figura sta iniziando a prendere sempre più piede nel mondo aziendale. In questa realtà un approccio critico sia per quanto riguarda la gestione e la valorizzazione del personale, che l'ideazione e la traduzione sul mercato di nuove idee in grado di fare la differenza, sembra essere sempre di più un requisito fondamentale.

 

Marketing Assistant o Marketing Specialist

Apparentemente lontano dal mondo umanistico, il settore del marketing e della strategia pubblicitaria in realtà offre molte opportunità a chi ha una laurea in filosofia. I profili umanistici, infatti, sono ricercati dalle aziende per essere formati e inseriti nei settori marketing e comunicazione, perciò le posizioni in questo ambito non sono da scartare (qui ad esempio le ultime job application disponibili). Se vuoi approfondire questo percorso di carriera, leggi anche Lavorare come Digital Marketing Specialist.

Scopri tutti gli annunci di stage e lavoro nel settore marketing e comunicazione pubblicati su tutored

 

Formatore e docente di filosofia e storia

E’ lo sbocco classico per chi ha studiato filosofia e storia; tuttaviam c’è da dire che, oltre alla posizione di insegnante per medie e licei, c’è anche il ruolo di formatore aziendale e in generale di docente per ambiti privati e per gli enti di formazione continua (lifelong learning) ad essere molto gettonato. 


Amministratore pubblico

Chi ha una preparazione filosofica può aspirare a ricoprire anche funzioni utili per la società e la comunità, ad esempio nella pubblica amministrazione. Massimo Cacciari, uno dei più famosi filosofi italiani, è stato ad esempio sindaco di Venezia; inoltre in generale, chi ha il titolo di laurea, può poi accedere a specializzazioni nel settore management amministrativo.


Consulente politico

Proprio come permette di ricoprire ruoli rappresentativi nella pubblica amministrazione, la laurea in filosofia è un’ottima base per l’attività politica e sindacale. Nel mondo politico, ad esempio, è possibile lavorare nei think thank e nei partiti accanto ai consulenti e agli spin-doctor dei candidati, per  produrre report e analisi su temi che per la politica è fondamentale conoscere per gestire al meglio la cosa pubblica (scopri come funziona l’industria della consulenza). 

 

Business Consultant

Anche il settore della consulenza economica cerca laureati in filosofia, e questo per gli stessi motivi per cui un buon “consigliere” deve avere anche un’ottima base culturale-umanistica oltre che tecnica. Essenzialmente, a un profilo simile viene richiesto di applicare la filosofia pre risolvere conflitti o potenziali conflitti che possono sorgere nelle aziende spesso clienti di realtà come McKinsey, PwC, KPMG, Deloitte, Accenture (leggi anche: Cosa fa un Business Consultant?). 


Esperto di progettazione e bandi

Si tratta del ruolo ricoperto da chi materialmente è in grado di redigere e presentare progetti per bandi europei e internazionali e che hanno bisogno della partecipazione e del coordinamento di vari attori, privati e istituzionali.

 

Le migliori lauree in Filosofia

In Italia le migliori facoltà di Filosofia nel 2019 si trovano in queste università (ecco le prime 6  ma puoi scoprire la classifica mondiale qui):

1. La Sapienza di Roma 
2. Università degli Studi di Milano (Statale) 
3. Università degli Studi di Bologna (Alma Mater) 
4. Scuola Normale Superiore di Pisa 
5. Università degli Studi di Padova 
6. Università degli Studi di Roma Tre 

 

Con quanti altri profili devo competere per un posto di lavoro?

Secondo il report sul fabbisogno di personale curato da Unioncamere-Excelsior, per il periodo 2019-2023 il fabbisogno di laureati dell’area umanistica “prevede un numero di occupati tra 175.000 e 196.000 unità, per una quota del 21-22%”. Di questi, 56 mila posizioni sono dedicate in modo specifico ai profili filosofico-storici.