Nel momento in cui un genitore si trova a dover investire economicamente per l’istruzione universitaria di un figlio, i criteri che tiene presente, oltre al prestigio dell’università e all’efficienza dei servizi, è anche l’ammontare delle tasse universitarie. Secondo dati resi noti dall’O.N.F (Osservatorio Nazionale Federconsumatori), le rette delle università del nord Italia sono le più care di tutte, con una differenza rispetto alle università del sud circa del 22%.
Andiamo ad analizzare più nello specifico quali sono le Università italiane con le tasse universitarie più alte:
1. Bocconi: con una retta universitaria di circa 13.000 Euro all’anno la Bocconi è l’Università più costosa d’Italia;
2. IULM: La Libera Università di Lingue e Comunicazione si distanzia di poco con una retta universitaria di 9.300 euro ;
3. LUISS: Le tasse universitarie della LUISS Guido Carli scendono a 9.000 euro all’anno;
4. Cattolica: La retta universitaria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore è di circa 7.400 euro all’anno;
5. LUMSA: Scende di qualche migliaio di euro la Libera Università degli Studi Maria SS. Assunta, con una retta di 6.100 euro annui.
Sono tanti gli studenti in Italia che decidono di andare a studiare all’estero, e una delle mete più ambita è l’Inghilterra. Quando si pensa ad università come Cambridge e Oxford ci si spaventa per quello che potrebbe essere il prezzo della retta annuale.
In realtà i prezzi sono molto più accessibili di quello che si pensa, e sicuramente molto più bassi delle università a cui vengono paragonate: quelle americane, che presentano una retta annuale al di sopra di qualunque altro ateneo al mondo.
Per quanto riguarda Cambridge, la retta annuale si aggira attorno alle 8.500 sterline, che poco si distanzia della Bocconi (la più costosa italiana). Per l’Università di Oxford, invece, il prezzo è di 5.000 sterline, corrispondente circa ai nostri 6.500 euro. Siamo quindi ben al di sotto della media delle università private italiane.
Tutored è il punto di incontro tra studenti, neolaureati e aziende. Entra nella community di tutored per esplorare tutte le opportunità di carriera in linea con i tuoi studi, leggere i consigli dei recruiter delle aziende attive su tutored per prepararti al meglio al tuo prossimo colloquio.
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1. Bocconi: con una retta universitaria di circa 13.000 Euro all’anno la Bocconi è l’Università più costosa d’Italia;
2. IULM: La Libera Università di Lingue e Comunicazione si distanzia di poco con una retta universitaria di 9.300 euro ;
3. LUISS: Le tasse universitarie della LUISS Guido Carli scendono a 9.000 euro all’anno;
4. Cattolica: La retta universitaria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore è di circa 7.400 euro all’anno;
5. LUMSA: Scende di qualche migliaio di euro la Libera Università degli Studi Maria SS. Assunta, con una retta di 6.100 euro annui.
Sono tanti gli studenti in Italia che decidono di andare a studiare all’estero, e una delle mete più ambita è l’Inghilterra. Quando si pensa ad università come Cambridge e Oxford ci si spaventa per quello che potrebbe essere il prezzo della retta annuale.
In realtà i prezzi sono molto più accessibili di quello che si pensa, e sicuramente molto più bassi delle università a cui vengono paragonate: quelle americane, che presentano una retta annuale al di sopra di qualunque altro ateneo al mondo.
Per quanto riguarda Cambridge, la retta annuale si aggira attorno alle 8.500 sterline, che poco si distanzia della Bocconi (la più costosa italiana). Per l’Università di Oxford, invece, il prezzo è di 5.000 sterline, corrispondente circa ai nostri 6.500 euro. Siamo quindi ben al di sotto della media delle università private italiane.
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