Perché scegliere di studiare alla Federico II?

Studiare all’Università Federico II di Napoli non è solo un’esperienza che ti farà crescere professionalmente, ma sarà una vera e propria avventura che ti riserverà sorprese continue. Vediamone insieme qualcuna. Il piacere sarà scoprirne giorno per giorno una diversa e tutta tua.

Napoli infatti è una città dai mille angoli incantevoli, dalle milioni di persone da conoscere, dai centinaia di localini e pizzerie da provare, dai molti angolini tranquilli per studiare da scovare. Studiare alla Federico II sarà vivere tutto questo, far propria un’esperienza nella quale immergersi non solo con la mente, ma anche con la propria anima.

Università Federico II: le facoltà umanistiche

Se deciderai di iscriverti ad una facoltà umanistica, immagina ogni volta di dover percorrere le strade dell’affollato centro storico per andare a lezione o di dover prendere autobus pieni zeppi per arrivare da un posto ad un altro.

Le facoltà umanistiche, infatti, non solo allocate in un campus, come quelle scientifiche, bensì nei numerosi palazzi storici del centro. Incuranti delle distanze, spesso gli orari delle lezioni vi obbligheranno a percorrere chilometri in brevissimi lassi di tempo. Vi salveranno da figuracce ritardatarie solo i quarti d’ora accademici, che sono assolutamente un indispensabile palliativo utilizzato sia dai professori che dagli studenti.

Università Federico II: le facoltà scientifiche

Ben diversa la situazione se deciderai di iscriverti ad una facoltà scientifica. Il polo delle scienze è infatti tutto dislocato in un campus leggermente in periferia di Napoli. Lo raggiungerai comodamente con la metro, che seppur affollata, passa ogni 10 minuti. Il servizio non è tra i più efficienti al mondo (e lo potrai capire sulla tua pelle), ma è in netto miglioramento negli ultimi anni, quindi reputati fortunato!

Il valore aggiunto dell’Università Federico II

Naturalmente, studiare alla Federico II significa però anche studiare! Non sorridere di questo: lo studio a Napoli non è un’impresa semplice e lo capirai. Sono più del 50% gli studenti fuori sede a Napoli. Molti provengono dalle regioni del Sud Italia, mentre altri dalla provincia di Napoli, Salerno, Benevento, Avellino e Caserta.

Sono loro che vivono la città meglio di chiunque altro perchè studiare alla Federico II solo seguendo le lezioni e sottoponendosi agli esami non significa in realtà studiare. Studiare alla Federico II significa nutrirsi non solo delle conoscenze universitarie che i valenti professori e i loro assistenti sapranno inculcare nelle menti dei giovani discepoli, ma anche e sopratutto conoscere e scoprire con curiosità i mille volti di una città e dei suoi abitanti.

Quindi?

Se dovessi consigliare a qualcuno di scegliere una università non potrei ignorare quanto mi abbia dato la Federico II. La motivazione è semplice. Qualunque facoltà frequenterai, imparerai che studiare alla Federico II ti abituerà al problem solving, alla velocità di azione, alla dedizione nel raggiungere un obiettivo più di qualsiasi altra università.

E più passerà il tempo più sarai consapevole che se diventerai un professionista del futuro un po’ sarà anche grazie a questa grande università. Sì, ti ha tolto l’anima durante i tuoi migliori anni, ma ti ha dato la formazione necessaria per affrontare il mondo del lavoro. Un’università in realtà serve a questo: a renderti pronto, capace e consapevole di affrontare quello che viene dopo perchè la laurea è solo l’inizio di un altro percorso. E la Federico II lo fa. Credimi, parola di una ex studentessa.

Federica Sesti Osseo

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