Published at 03 Jun 2024
Published at 03 Jun 2024
Joinrs incontra Manuela, Europe West (EW) and Emerging Europe, India, Middle East & Africa (EEIMEA) HRBP in Alcatel-Lucent Enterprise

Joinrs incontra Manuela, Europe West (EW) and Emerging Europe, India, Middle East & Africa (EEIMEA) HRBP in Alcatel-Lucent Enterprise


Chi è Joinrs?

Joinrs è il punto di incontro tra studenti, profili junior e aziende: grazie al nostro modello di AI, aiutiamo i job seeker ad identificare e scoprire i migliori annunci in linea con le loro ambizioni. Contemporaneamente, oltre 150 aziende clienti portano avanti sulla nostra piattaforma strategie di employer branding e talent acquisition con l'obiettivo di attrarre i candidati più compatibili con i valori dell’azienda. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.

 

Raccontando il mondo HR

Per conoscere il mondo Risorse Umane. Per chiacchierare e rubare qualche segreto del mestiere a professionisti che hanno da raccontare. Per lasciarvi ispirare. La raccolta di interviste di Joinrs a chi lavora in ambito HR nasce con questi tre obiettivi: ci auguriamo che nelle loro storie possiate trovare i consigli che cercate e la determinazione per iniziare (o proseguire) nella costruzione dei vostri più obiettivi professionali.

 

Manuela Crisafulli

Manuela sottolinea l'importanza della sua formazione in Mediazione Linguistica e Culturale, che le ha insegnato a riconoscere e adattarsi alle diverse dinamiche culturali e linguistiche, rendendo la comunicazione più efficace in un ambiente internazionale. La consapevolezza è la competenza chiave che ha sviluppato e continua a perfezionare, insieme all'empatia e all'ascolto attivo. Per gestire una forza lavoro multiculturale, raccomanda di essere curiosi, ascoltare attivamente e adottare un approccio inclusivo. La curiosità è stata fondamentale nel suo percorso professionale, portandola da Sales Operations Manager a HR Business Partner. Infine, consiglia di non temere di sperimentare per trovare un equilibrio sano tra vita privata e lavorativa, stabilendo priorità chiare e chiedendo supporto quando necessario.

 

1) In che modo la tua formazione in Mediazione Linguistica e Culturale ha influenzato il tuo approccio al lavoro in un ambiente internazionale come quello in Alcatel-Lucent Enterprise?

La mia formazione in Mediazione Linguistica e Culturale è stata estremamente preziosa per il mio lavoro in un ambiente internazionale come quello di Alcatel-Lucent Enterprise. Questa formazione mi ha insegnato un assunto di base: la consapevolezza che esistono tante e diverse dinamiche culturali e linguistiche. Mi ha insegnato anche a pormi delle domande per adattare la mia comunicazione e il mio approccio cercando di renderle il più efficace e adatte possibili in base alle esigenze specifiche di ciascuna situazione interculturale e tenendo conto che mi trovo di fronte, sempre a delle meravigliose diversità.

 

2) Durante tutto il tuo percorso accademico e lavorativo, quali competenze hai sviluppato che ritieni particolarmente preziose e che continui ad applicare nella tua attuale posizione?

La competenza base è una: la consapevolezza. Da questa ho sviluppato, e in realtà è un continuo studio e adattamento, altre competenze. La consapevolezza non è uno stato mentale, o meglio, non solo. Mi chiedo sempre, in ogni contesto, quale sia il mezzo migliore per comunicare in modo chiaro ed efficace, verbalmente, per iscritto, che sia italiano o inglese, ho imparato che ci sono gesti ed espressioni del viso e posture che dicono più di mille silenzi, ma non vi sono regole sempre applicabili e quindi si sviluppa l’empatia e l’ascolto attivo. Per lavorare in un ambiente dinamico e multiculturale, come quello di Alcatel- Lucent Enterprise acquisire queste competenze è chiave, sia el mondo HR, che in tutte le altre organizzazioni.

 

3) Quali sono le strategie e le pratiche più efficaci che hai adottato nel gestire una forza lavoro multiculturale e multilingue, considerando il tuo ruolo di "EMEA HRBP"? E quali consigli daresti ai giovani che desiderano lavorare in contesti internazionali come il tuo?

Sii curioso, indaga, studia, impara, chiedi, ascolta, domanda. Sii aperto alle prospettive altrui, non giudicare ma vai a fondo a quanto stai ascoltando. Questo significa essere aperti al dialogo, ascoltare attivamente le esigenze e le prospettive dei colleghi provenienti da diverse culture e lavorare insieme per trovare soluzioni che rispettino e valorizzino la diversità. Adotta un un approccio inclusivo e sensibile alle differenze culturali.. Un contesto multiculturale fa rima con curiosità.

 

4) Quali sono stati i passaggi, e l'attitudine, chiave che ti hanno aiutato a raggiungere il ruolo di HR Business Partner in Alcatel-Lucent Enterprise?

Non nasco HR, nasco e cresco (che già è tanta roba!) curiosa, non nel senso di curiosa-invadente ma curiosa di conoscere. Non so un termine? Google; on so chi sia una persona? vado nell’organigramma, non so che ruolo ricopre quella persona all’interno dell’azienda? Mando una mail o chiamo, non capisco un Go-To-Market? Chiedo, domando, scrivo e rileggo. Nasco Sales Operations Manager seguendo molti paesi europei, africani e sud-americani e poi, ad un certo punto un paio di anni dopo nel ruolo di Sales Operation, ho sentito che arrivava un treno, era l’occasione di mobilità interna alla portata di click... ho applicato alla ricerca di HRBP e...presa!

 

5) Quali consigli daresti alla nostra community, che si affaccia al mondo del lavoro per la prima volta, per imparare a bilanciare al meglio la vita privata e quella lavorativa?

Per coloro che si affacciano al mondo del lavoro per la prima volta, consiglierei di non aver paura, vai, sperimenta, prova, sempre con rispetto di te e degli altri. Avrai tempo per trovare un tuo equilibrio sano tra vita privata e lavorativa, un equilibrio che cambierà forse ogni settimana, ogni mese, ogni anno? O perché diventi genitore? O perché inizi una nuova attività? È sicuramente importante stabilire priorità chiare, cerca di coltivare interessi al di fuori del lavoro e dedicare del tempo alle attività che ti appassionano può aiutare a mantenere l'equilibrio e a ridurre lo stress. Infine, non esitare a chiedere supporto ai colleghi, ai superiori o a mentori esperti, quando necessario, per affrontare le sfide e crescere professionalmente e personalmente.

 

Intervista a cura di Francesca Capozzo

Chi è Joinrs?

Joinrs è il punto di incontro tra studenti, profili junior e aziende: grazie al nostro modello di AI, aiutiamo i job seeker ad identificare e scoprire i migliori annunci in linea con le loro ambizioni. Contemporaneamente, oltre 150 aziende clienti portano avanti sulla nostra piattaforma strategie di employer branding e talent acquisition con l'obiettivo di attrarre i candidati più compatibili con i valori dell’azienda. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.

 

Raccontando il mondo HR

Per conoscere il mondo Risorse Umane. Per chiacchierare e rubare qualche segreto del mestiere a professionisti che hanno da raccontare. Per lasciarvi ispirare. La raccolta di interviste di Joinrs a chi lavora in ambito HR nasce con questi tre obiettivi: ci auguriamo che nelle loro storie possiate trovare i consigli che cercate e la determinazione per iniziare (o proseguire) nella costruzione dei vostri più obiettivi professionali.

 

Manuela Crisafulli

Manuela sottolinea l'importanza della sua formazione in Mediazione Linguistica e Culturale, che le ha insegnato a riconoscere e adattarsi alle diverse dinamiche culturali e linguistiche, rendendo la comunicazione più efficace in un ambiente internazionale. La consapevolezza è la competenza chiave che ha sviluppato e continua a perfezionare, insieme all'empatia e all'ascolto attivo. Per gestire una forza lavoro multiculturale, raccomanda di essere curiosi, ascoltare attivamente e adottare un approccio inclusivo. La curiosità è stata fondamentale nel suo percorso professionale, portandola da Sales Operations Manager a HR Business Partner. Infine, consiglia di non temere di sperimentare per trovare un equilibrio sano tra vita privata e lavorativa, stabilendo priorità chiare e chiedendo supporto quando necessario.

 

1) In che modo la tua formazione in Mediazione Linguistica e Culturale ha influenzato il tuo approccio al lavoro in un ambiente internazionale come quello in Alcatel-Lucent Enterprise?

La mia formazione in Mediazione Linguistica e Culturale è stata estremamente preziosa per il mio lavoro in un ambiente internazionale come quello di Alcatel-Lucent Enterprise. Questa formazione mi ha insegnato un assunto di base: la consapevolezza che esistono tante e diverse dinamiche culturali e linguistiche. Mi ha insegnato anche a pormi delle domande per adattare la mia comunicazione e il mio approccio cercando di renderle il più efficace e adatte possibili in base alle esigenze specifiche di ciascuna situazione interculturale e tenendo conto che mi trovo di fronte, sempre a delle meravigliose diversità.

 

2) Durante tutto il tuo percorso accademico e lavorativo, quali competenze hai sviluppato che ritieni particolarmente preziose e che continui ad applicare nella tua attuale posizione?

La competenza base è una: la consapevolezza. Da questa ho sviluppato, e in realtà è un continuo studio e adattamento, altre competenze. La consapevolezza non è uno stato mentale, o meglio, non solo. Mi chiedo sempre, in ogni contesto, quale sia il mezzo migliore per comunicare in modo chiaro ed efficace, verbalmente, per iscritto, che sia italiano o inglese, ho imparato che ci sono gesti ed espressioni del viso e posture che dicono più di mille silenzi, ma non vi sono regole sempre applicabili e quindi si sviluppa l’empatia e l’ascolto attivo. Per lavorare in un ambiente dinamico e multiculturale, come quello di Alcatel- Lucent Enterprise acquisire queste competenze è chiave, sia el mondo HR, che in tutte le altre organizzazioni.

 

3) Quali sono le strategie e le pratiche più efficaci che hai adottato nel gestire una forza lavoro multiculturale e multilingue, considerando il tuo ruolo di "EMEA HRBP"? E quali consigli daresti ai giovani che desiderano lavorare in contesti internazionali come il tuo?

Sii curioso, indaga, studia, impara, chiedi, ascolta, domanda. Sii aperto alle prospettive altrui, non giudicare ma vai a fondo a quanto stai ascoltando. Questo significa essere aperti al dialogo, ascoltare attivamente le esigenze e le prospettive dei colleghi provenienti da diverse culture e lavorare insieme per trovare soluzioni che rispettino e valorizzino la diversità. Adotta un un approccio inclusivo e sensibile alle differenze culturali.. Un contesto multiculturale fa rima con curiosità.

 

4) Quali sono stati i passaggi, e l'attitudine, chiave che ti hanno aiutato a raggiungere il ruolo di HR Business Partner in Alcatel-Lucent Enterprise?

Non nasco HR, nasco e cresco (che già è tanta roba!) curiosa, non nel senso di curiosa-invadente ma curiosa di conoscere. Non so un termine? Google; on so chi sia una persona? vado nell’organigramma, non so che ruolo ricopre quella persona all’interno dell’azienda? Mando una mail o chiamo, non capisco un Go-To-Market? Chiedo, domando, scrivo e rileggo. Nasco Sales Operations Manager seguendo molti paesi europei, africani e sud-americani e poi, ad un certo punto un paio di anni dopo nel ruolo di Sales Operation, ho sentito che arrivava un treno, era l’occasione di mobilità interna alla portata di click... ho applicato alla ricerca di HRBP e...presa!

 

5) Quali consigli daresti alla nostra community, che si affaccia al mondo del lavoro per la prima volta, per imparare a bilanciare al meglio la vita privata e quella lavorativa?

Per coloro che si affacciano al mondo del lavoro per la prima volta, consiglierei di non aver paura, vai, sperimenta, prova, sempre con rispetto di te e degli altri. Avrai tempo per trovare un tuo equilibrio sano tra vita privata e lavorativa, un equilibrio che cambierà forse ogni settimana, ogni mese, ogni anno? O perché diventi genitore? O perché inizi una nuova attività? È sicuramente importante stabilire priorità chiare, cerca di coltivare interessi al di fuori del lavoro e dedicare del tempo alle attività che ti appassionano può aiutare a mantenere l'equilibrio e a ridurre lo stress. Infine, non esitare a chiedere supporto ai colleghi, ai superiori o a mentori esperti, quando necessario, per affrontare le sfide e crescere professionalmente e personalmente.

 

Intervista a cura di Francesca Capozzo