Published at 21 Feb 2020
Published at 21 Feb 2020
Conclusione tesi: l'ultimo step della tesi di laurea

Conclusione tesi: l'ultimo step della tesi di laurea


Conclusione tesi: il punto finale della tua tesi di laurea!

 

Scrivere la conclusione tesi nel tuo elaborato, é l'ultimo step della tua tesi di laurea. Come l’introduzione, anche le pagine conclusive devono racchiudere il senso dell’intero lavoro. É estremamente importante per chi lo leggerà. Quindi... non sottovalutare l'importanza della tua conclusione tesi!

E’ opportuno cominciare le conclusioni della tesi, riprendendo quello che era l’obiettivo iniziale del vostro lavoro. Ricordatevi che il lettore si é letto pagine e pagine di studi, analisi e ricerche sull'argomento. Trattazione dei risultati e soluzioni avanzate. Se avete fatto un buon lavoro, il lettore non ha perso il filo del discorso. Ma, se siete stati piuttosto dettagliati e lunghi nell'esposizione ed argomentazione, potrebbe aver perso di vista il vostro obiettivo. Bene, allora, rinfrescargli la memoria!

La conclusione tesi va pensata in relazione all’introduzione; in essa si deve dare giustificazione e dimostrazione delle prese di posizione. Introduzione e Conclusione si assomigliano, l’unica differenza è che nella Conclusione devi svelare “dove si trova il tesoro”. Ossia tirare le fila del ragionamento, mentre nell’Introduzione ti puoi limitare a esporre i termini del problema, senza dire “come va a finire”.

 

Come scrivere la conclusione tesi

Per sapere come scrivere la conclusione tesi, é importante vedere che tipo di tesi hai sviluppato. Se si tratta di una tesi di ricerca (sperimentale), che ha previsto una ricerca empirica, nelle conclusioni dovrà essere riportato un quadro sintetico dei risultati cui si è pervenuti. Non bisognerà ripterli tutti visto che sono stati approfonditi ampiamente all'interno dei capitoli. Sarà opportuno selezionare e mettere in rilievo i risultati più importanti e argomentarli. É possibile fornire anche una interpretazione complessiva dei risultati emersi e brevi confronti con altri studi analoghi o loro citazioni. Mi raccomando, brevi e coincisi! Non dilungatevi troppo.

Nel caso di una tesi descrittiva o “compilativa”, in cui si dovranno quindi esporre concetti di tipo teorico, sarà necessario inserire nella conclusione tesi un riepilogo schematico. Mettere in rilievo i punti importanti, spunti di riflessione ed eventuali problemi emersi. Date un tocco di personalità mentre illustrate le conclusioni e le soluzioni a cui siete giunti. Inoltre, mettete in relazione il vostro pensiero con le soluzioni emerse.

In entrambi i casi, schematicità, precisione e completezza devono essere le vostre parole d'ordine; qui di seguito lascio un ottimo esempio di conclusione tesi, che vi renderà l'idea di come tradurre in concreto queste parole.

Una volta terminata la tesi, sfido chiunque ad aver risposto ad ogni singola domanda emersa nel corso del lavoro. Ci saranno domande che vi sorgeranno e a cui, per il tempo a disposizione o per non dilungarvi ed uscire fuori dagli schemi prefissati, non avete approfondito. Per fare vedere, comunque, quanto ci tenete alla completezza del lavoro, nella conclusione tesi potete mettere gli argomenti a cui avreste voluto porre più attenzione oltre a quelli approfonditi. Puoi inserirli anche sotto forma di elenco puntato. Potete scrivere, per esempio, quanto é importante per voi, anche in futuro, l'applicazione pratica di quanto avete scritto.

Sei pronto a entrare nel mondo del lavoro? Scopri tutte le opportunità di carriera in linea con il tuo percorso di studi.

 

Conclusione tesi: alcuni errori da evitare

 

Di seguito troverai alcuni errori che sarà meglio non fare, soprattutto alla conclusione del tuo lavoro!

- Evita di proporre un semplice riassunto della tesi. Consiglio fondamentale: prima di scrivere le conclusioni, accantona per qualche giorno la tesi. Pensa ad altro, ora ti é concesso. Dopo qualche giorno, scrivi la conclusione tesi. Questo ti permetterà di liberare la mente e scrivere delle conclusioni che resteranno impresse, e non saranno un semplice riassunto.

- Evita di ripetere nuovamente i titoli dei capitoli o gli argomenti trattati, perché sono stati già elencati nella parte iniziale del lavoro. All'inizio abbiamo detto che le conclusioni vanno a pari passo con l'introduzione. Ma ciò non significa che deve essere una ripetizione. Ricordati che i lettore si é sorbito pagine e pagine della tua tesi. La conclusione tesi deve rimanere impressa al lettore, cosi che si ricorderà di cosa hai parlato e quali argomenti hai messo in discussione. Quindi ripetere nuovamente titoli e argomenti darebbe solo l'impressione di voler allungare il contenuto perché non sapete cosa scrivere.

- Evita i commenti o le auto-valutazioni sul proprio elaborato. Al centro dell’attenzione dovranno restare i risultati, gli spunti di approfondimento che la vostra tesi propone e le diverse interpretazione del fenomeno o tema oggetto della tesi.

- Non c'é una regola precisa sulla lunghezza. Quello che consigliamo é di dedicare almeno un paio di pagine alla conclusione tesi. Questo dipende sempre dalla tesi che avete proposto e dalla quantità di risultati che sono emersi.

- Non includete i ringraziamenti nelle conclusioni. A questi sarà dedicata una pagina apposita che potete decidere se si trova all' inizio, nel frontespizio o dopo la conclusione.

Le hai scritte? Battiti il 5 da solo.. hai finito il lavoro!  

 

Ti guidiamo passo dopo passo:

Se stai preparando la tesi di laurea triennale e, giustamente, non sai dove mettere mano..non preoccuparti! In questi articoli troverai suggerimenti, curiosità ed errori da evitare per ogni sezione della tua tesi. Leggi i nostri articoli e mettiti a lavoro!

Cosa aspetti? 

- Primo passo: Scegliere l'argomento della tesi di laurea

- Stilare Indice tesi di laurea

- Scrivere l'Introduzione tesi di laurea.

- Scrivere i Ringraziamenti tesi: scopri come e dove scriverli.

- Realizzare Impaginazione tesi di laurea: come realizzarla al meglio

 

Conclusione tesi: il punto finale della tua tesi di laurea!

 

Scrivere la conclusione tesi nel tuo elaborato, é l'ultimo step della tua tesi di laurea. Come l’introduzione, anche le pagine conclusive devono racchiudere il senso dell’intero lavoro. É estremamente importante per chi lo leggerà. Quindi... non sottovalutare l'importanza della tua conclusione tesi!

E’ opportuno cominciare le conclusioni della tesi, riprendendo quello che era l’obiettivo iniziale del vostro lavoro. Ricordatevi che il lettore si é letto pagine e pagine di studi, analisi e ricerche sull'argomento. Trattazione dei risultati e soluzioni avanzate. Se avete fatto un buon lavoro, il lettore non ha perso il filo del discorso. Ma, se siete stati piuttosto dettagliati e lunghi nell'esposizione ed argomentazione, potrebbe aver perso di vista il vostro obiettivo. Bene, allora, rinfrescargli la memoria!

La conclusione tesi va pensata in relazione all’introduzione; in essa si deve dare giustificazione e dimostrazione delle prese di posizione. Introduzione e Conclusione si assomigliano, l’unica differenza è che nella Conclusione devi svelare “dove si trova il tesoro”. Ossia tirare le fila del ragionamento, mentre nell’Introduzione ti puoi limitare a esporre i termini del problema, senza dire “come va a finire”.

 

Come scrivere la conclusione tesi

Per sapere come scrivere la conclusione tesi, é importante vedere che tipo di tesi hai sviluppato. Se si tratta di una tesi di ricerca (sperimentale), che ha previsto una ricerca empirica, nelle conclusioni dovrà essere riportato un quadro sintetico dei risultati cui si è pervenuti. Non bisognerà ripterli tutti visto che sono stati approfonditi ampiamente all'interno dei capitoli. Sarà opportuno selezionare e mettere in rilievo i risultati più importanti e argomentarli. É possibile fornire anche una interpretazione complessiva dei risultati emersi e brevi confronti con altri studi analoghi o loro citazioni. Mi raccomando, brevi e coincisi! Non dilungatevi troppo.

Nel caso di una tesi descrittiva o “compilativa”, in cui si dovranno quindi esporre concetti di tipo teorico, sarà necessario inserire nella conclusione tesi un riepilogo schematico. Mettere in rilievo i punti importanti, spunti di riflessione ed eventuali problemi emersi. Date un tocco di personalità mentre illustrate le conclusioni e le soluzioni a cui siete giunti. Inoltre, mettete in relazione il vostro pensiero con le soluzioni emerse.

In entrambi i casi, schematicità, precisione e completezza devono essere le vostre parole d'ordine; qui di seguito lascio un ottimo esempio di conclusione tesi, che vi renderà l'idea di come tradurre in concreto queste parole.

Una volta terminata la tesi, sfido chiunque ad aver risposto ad ogni singola domanda emersa nel corso del lavoro. Ci saranno domande che vi sorgeranno e a cui, per il tempo a disposizione o per non dilungarvi ed uscire fuori dagli schemi prefissati, non avete approfondito. Per fare vedere, comunque, quanto ci tenete alla completezza del lavoro, nella conclusione tesi potete mettere gli argomenti a cui avreste voluto porre più attenzione oltre a quelli approfonditi. Puoi inserirli anche sotto forma di elenco puntato. Potete scrivere, per esempio, quanto é importante per voi, anche in futuro, l'applicazione pratica di quanto avete scritto.

Sei pronto a entrare nel mondo del lavoro? Scopri tutte le opportunità di carriera in linea con il tuo percorso di studi.

 

Conclusione tesi: alcuni errori da evitare

 

Di seguito troverai alcuni errori che sarà meglio non fare, soprattutto alla conclusione del tuo lavoro!

- Evita di proporre un semplice riassunto della tesi. Consiglio fondamentale: prima di scrivere le conclusioni, accantona per qualche giorno la tesi. Pensa ad altro, ora ti é concesso. Dopo qualche giorno, scrivi la conclusione tesi. Questo ti permetterà di liberare la mente e scrivere delle conclusioni che resteranno impresse, e non saranno un semplice riassunto.

- Evita di ripetere nuovamente i titoli dei capitoli o gli argomenti trattati, perché sono stati già elencati nella parte iniziale del lavoro. All'inizio abbiamo detto che le conclusioni vanno a pari passo con l'introduzione. Ma ciò non significa che deve essere una ripetizione. Ricordati che i lettore si é sorbito pagine e pagine della tua tesi. La conclusione tesi deve rimanere impressa al lettore, cosi che si ricorderà di cosa hai parlato e quali argomenti hai messo in discussione. Quindi ripetere nuovamente titoli e argomenti darebbe solo l'impressione di voler allungare il contenuto perché non sapete cosa scrivere.

- Evita i commenti o le auto-valutazioni sul proprio elaborato. Al centro dell’attenzione dovranno restare i risultati, gli spunti di approfondimento che la vostra tesi propone e le diverse interpretazione del fenomeno o tema oggetto della tesi.

- Non c'é una regola precisa sulla lunghezza. Quello che consigliamo é di dedicare almeno un paio di pagine alla conclusione tesi. Questo dipende sempre dalla tesi che avete proposto e dalla quantità di risultati che sono emersi.

- Non includete i ringraziamenti nelle conclusioni. A questi sarà dedicata una pagina apposita che potete decidere se si trova all' inizio, nel frontespizio o dopo la conclusione.

Le hai scritte? Battiti il 5 da solo.. hai finito il lavoro!  

 

Ti guidiamo passo dopo passo:

Se stai preparando la tesi di laurea triennale e, giustamente, non sai dove mettere mano..non preoccuparti! In questi articoli troverai suggerimenti, curiosità ed errori da evitare per ogni sezione della tua tesi. Leggi i nostri articoli e mettiti a lavoro!

Cosa aspetti? 

- Primo passo: Scegliere l'argomento della tesi di laurea

- Stilare Indice tesi di laurea

- Scrivere l'Introduzione tesi di laurea.

- Scrivere i Ringraziamenti tesi: scopri come e dove scriverli.

- Realizzare Impaginazione tesi di laurea: come realizzarla al meglio