Lo sviluppo informatico è un settore molto ampio e che offre tante occasioni di lavoro quanti più linguaggi di programmazione, o coding, si conoscano. Si tratta dei modelli logici e di scrittura che permettono di creare app, siti, servizi web e strutture anche molto complesse come database, software, algoritmi per il machine learning e il cloud computing.
Non sempre è facile padroneggiare i linguaggi più difficili, ma ci sono alcuni linguaggi base da cui non si può prescindere anche perché sono quelli su cui si base la maggior parte dei servizi e prodotti digitali.
Vediamone insieme alcuni in questa che non vuole essere una classifica (anche perché ogni linguaggio è più o meno popolare a seconda dello scopo per cui è stato creato: vale a dire creare app oppure eseguire data analysis).
E’ considerato il più comune tra i linguaggi di coding anche perché consente di sviluppare funzioni interattive o animate. Nasce per lo sviluppo frontend ma è sempre più utilizzando anche in ambito backend grazie all’impiego di NodeJS che consente ci eseguire codice javascript direttamente sui server. Ad esempio è il linguaggio utilizzato molto dagli sviluppatori frontend (leggi anche Chi è e cosa fa un frontend developer).
E’ uno strumento molto versatile e amato da chi voglia sviluppare prodotti digitali indipendenti, cioè in grado di funzionari anche al di fuori della piattaforma su cui sono stati creati. E’ anche il tipo di linguaggio del sistema operativo Android e delle app che girano su tale sistema (vale a dire quelle concepite per le funzioni Google, ad esempio).
Swift è il linguaggio di programmazione “ufficiale” creato da Apple e che permette di sviluppare applicazioni di tipo nativo compatibili con iOS. E’ stato concepito parlarsi con un altro linguaggio in cui sono sviluppate le app del mondo iOS, Objective-C. Leggi anche Chi è e cosa fa un mobile developer o iOS Developer: cosa fa, linguaggi di programmazione e opportunità di carriera
Se invece ci spostiamo in ambito data science e data analysis, non c’è dubbio che il linguaggio di programmazione al momento più utilizzato sia Python. Nato come linguaggio per programmare applicazioni web, oggi ha una seconda vita nel mondo dell’analisi dati. E’ considerato abbastanza semplice da imparare pur offrendo applicazioni davvero strutturate e complesse, ad esempio l’estrazione di informazioni e la loro analisi e utilizzo anche in ambito machine learning. Leggi anche IT Analyst, Data Analyst e Data Scientist: ma cosa fanno esattamente? .
E’ il linguaggio tipico delle pagine web interattive e dinamiche e si usa in genere per programmare applicazioni web o automatizzare azioni legate all’utilizzo di un sito. Ad esempio è possibile sfruttare la funzione newsletter e collegarla a un database per inviare email contenente specifiche informazioni. In genere è un linguaggio utilizzato dai backend e dai full stuck developer (leggi anche Chi è e cosa fa un backend developer).
C Sharp è il linguaggio concorrente di Java ed è stato sviluppato da Microsoft. In genere è utilizzato per la creazione di app e sistemi o interfacce per la gestione di oggetti connessi, quindi nell’ambito dell’IoT.
Si tratta di due linguaggi di programmazione storici nel mondo dell’informatica e ancora oggi sono alla base di sistemi operativi, browser e videogiochi. Anche in questo caso sono utilizzati in ambito Internet of things anche perché buona parte dei chip presenti negli smart devices è programmata proprio in C e C++ .
Go è un linguaggio di programmazione open-source che soddisfa le esigenze della programmazione concorrente ed è stato progettato per ottimizzare i tempi di compilazione anche per hardware modesti.
Anche Ruby è un linguaggio di programmazione open-source, semplice da utilizzare per la creazione di app e servizi web, ad esempio le piattaforme di condivisione e sharing di dati, file e informazioni (come GitHub o SoundCould).
Infine, TypeScript è un linguaggio di programmazione open source sviluppato sempre da Microsoft cma come estensione di JavaScript. Questo vuol dire che qualunque tipi di programma scritto in JavaScript può essere modificato usando la sintassi e la semantica in TypeScript.
Sono oltre 50 le multinazioni che utilizzano tutored per assumere studenti e giovani laureati che conoscono o vorrebbero imparare uno di questi programmi: scopri tutte le opportunità di carriera come programmatore
Lo sviluppo informatico è un settore molto ampio e che offre tante occasioni di lavoro quanti più linguaggi di programmazione, o coding, si conoscano. Si tratta dei modelli logici e di scrittura che permettono di creare app, siti, servizi web e strutture anche molto complesse come database, software, algoritmi per il machine learning e il cloud computing.
Non sempre è facile padroneggiare i linguaggi più difficili, ma ci sono alcuni linguaggi base da cui non si può prescindere anche perché sono quelli su cui si base la maggior parte dei servizi e prodotti digitali.
Vediamone insieme alcuni in questa che non vuole essere una classifica (anche perché ogni linguaggio è più o meno popolare a seconda dello scopo per cui è stato creato: vale a dire creare app oppure eseguire data analysis).
E’ considerato il più comune tra i linguaggi di coding anche perché consente di sviluppare funzioni interattive o animate. Nasce per lo sviluppo frontend ma è sempre più utilizzando anche in ambito backend grazie all’impiego di NodeJS che consente ci eseguire codice javascript direttamente sui server. Ad esempio è il linguaggio utilizzato molto dagli sviluppatori frontend (leggi anche Chi è e cosa fa un frontend developer).
E’ uno strumento molto versatile e amato da chi voglia sviluppare prodotti digitali indipendenti, cioè in grado di funzionari anche al di fuori della piattaforma su cui sono stati creati. E’ anche il tipo di linguaggio del sistema operativo Android e delle app che girano su tale sistema (vale a dire quelle concepite per le funzioni Google, ad esempio).
Swift è il linguaggio di programmazione “ufficiale” creato da Apple e che permette di sviluppare applicazioni di tipo nativo compatibili con iOS. E’ stato concepito parlarsi con un altro linguaggio in cui sono sviluppate le app del mondo iOS, Objective-C. Leggi anche Chi è e cosa fa un mobile developer o iOS Developer: cosa fa, linguaggi di programmazione e opportunità di carriera
Se invece ci spostiamo in ambito data science e data analysis, non c’è dubbio che il linguaggio di programmazione al momento più utilizzato sia Python. Nato come linguaggio per programmare applicazioni web, oggi ha una seconda vita nel mondo dell’analisi dati. E’ considerato abbastanza semplice da imparare pur offrendo applicazioni davvero strutturate e complesse, ad esempio l’estrazione di informazioni e la loro analisi e utilizzo anche in ambito machine learning. Leggi anche IT Analyst, Data Analyst e Data Scientist: ma cosa fanno esattamente? .
E’ il linguaggio tipico delle pagine web interattive e dinamiche e si usa in genere per programmare applicazioni web o automatizzare azioni legate all’utilizzo di un sito. Ad esempio è possibile sfruttare la funzione newsletter e collegarla a un database per inviare email contenente specifiche informazioni. In genere è un linguaggio utilizzato dai backend e dai full stuck developer (leggi anche Chi è e cosa fa un backend developer).
C Sharp è il linguaggio concorrente di Java ed è stato sviluppato da Microsoft. In genere è utilizzato per la creazione di app e sistemi o interfacce per la gestione di oggetti connessi, quindi nell’ambito dell’IoT.
Si tratta di due linguaggi di programmazione storici nel mondo dell’informatica e ancora oggi sono alla base di sistemi operativi, browser e videogiochi. Anche in questo caso sono utilizzati in ambito Internet of things anche perché buona parte dei chip presenti negli smart devices è programmata proprio in C e C++ .
Go è un linguaggio di programmazione open-source che soddisfa le esigenze della programmazione concorrente ed è stato progettato per ottimizzare i tempi di compilazione anche per hardware modesti.
Anche Ruby è un linguaggio di programmazione open-source, semplice da utilizzare per la creazione di app e servizi web, ad esempio le piattaforme di condivisione e sharing di dati, file e informazioni (come GitHub o SoundCould).
Infine, TypeScript è un linguaggio di programmazione open source sviluppato sempre da Microsoft cma come estensione di JavaScript. Questo vuol dire che qualunque tipi di programma scritto in JavaScript può essere modificato usando la sintassi e la semantica in TypeScript.
Sono oltre 50 le multinazioni che utilizzano tutored per assumere studenti e giovani laureati che conoscono o vorrebbero imparare uno di questi programmi: scopri tutte le opportunità di carriera come programmatore