Spesso scartiamo un'offerta di lavoro perché non capiamo quale figura sia richiesta o pensiamo che il tipo di lavoro descritto sia mal pagato, noioso o non in linea con il nostro percorso. E invece scegliere ciò che tutti scartano è il modo migliore per entrare nell’azienda o nel settore dei nostri sogni. Oggi vediamo più da vicino uno di questi profili: il Sales Consultant.
Forse lo conoscete come “commerciale”, ma in realtà un sales consultant è molto più di un venditore. Si tratta anche di chi materialmente vende un prodotto o servizio ai clienti di un’azienda, ma oggi questa figura non deve solo essere abile a convincere qualcuno a comprare, ma deve avere una conoscenza approfondita dei meccanismi di marketing, delle tecniche di profilazione del cliente e soprattutto dell’interazione umana e psicologica.
Le sfumature e le mansioni in questa professione sono tante, ed è possibile imbattersi in digital sales manager - responsabili delle vendite online - o nei sales manager cioè coloro che guidano una squadra di sales consultant.
Vende, lo abbiamo capito. Ma la vera domanda a cui rispondere è: come lo fa? E la risposta è la seguente: imparando a creare un network altamente reattivo di clienti, a gestire un budget necessario alla promozione per la vendita e a capire che tipo di partnership strategiche sviluppare per ottimizzare la crescita e capire quanto costa davvero acquisire un nuovo cliente.
Un esempio pratico: questo profilo può bussare alla porta di 100 ristoranti concentrati in una città per convincerli, con una convenzione, a utilizzare la app di prenotazione ristoranti dell’azienda X.
Oggi tutto questo un sales consultant lo fa integrando le tecniche di comunicazione e marketing social con il cosiddetto CRM, o customer relationship management, uno strumento che tiene traccia non solo dei clienti potenziali ma anche dei primi contatti con chi compra il servizio o prodotto che il sales promuove e dello status delle trattative per l’acquisto di un bene o servizio.
Come mestiere impone di saper fare di tutto un po’, ma i lati positivi sono tanti, ad esempio:
1. Concretezza e responsabilità
E’ un mestiere concreto, che richiede molto pragmatismo e responsabilizza in fretta chi ricopre questo ruolo perché di fatto porta immediatamente il risultato in pancia all’azienda grazie alle vendite;
2. Relazione
E’ un lavoro che richiede grande capacità relazionale, umana e comunicativa. Gran parte dell’abilità di vendita, infatti, non è data solo dalla conoscenza del proprio settore, ma dall’empatia e dalla simpatia suscitata nell’utente che si rivolge al sales consultant;
3. Figura richiestissima
Un bravo o una brava sales consultant rappresenta una risorsa chiave per un’azienda o una società di consulenza che aiuta le aziende a crescere e le posizioni aperte in Italia sono spesso a tempo indeterminato;
4. Crescita professionale
Se gestito bene, questo ruolo può far crescere professionalmente in breve tempo. Si parte, cioè da sales consultant e magari si arriva a diventare district sales manager. E le realtà più “veloci” a promuovere sono proprio le startup ad alto potenziale e con una grande fretta di raggiungere obiettivi di vendita cari agli investitori.
In genere, il contratto collettivo di riferimento per i salari è quello del commercio e del terziario, ma l’inquadramento dipende anche dal settore imprenditoriale in cui sales lavora, che può andare dalla ricezione turistica fino al mondo meccatronico e hi-tech. Un sales consultant con un’esperienza di pochi anni in Italia in media pesa per 30-35 mila euro lordi l’anno sul bilancio di un’azienda (fonte: Micheal Page) e il suo compenso cresce al raggiungimento degli obiettivi e in base anche alle responsabilità che un’impresa gli affida.
Anche se in passato questo lavoro poteva essere svolto senza titolo, oggi una laurea è quasi indispensabile ai colloqui di lavoro. Dipende molto dal settore in cui si lavora come sales consulting, ma è possibile ottenere un posto per questa posizione anche con una laurea nel settore a cui appartiene il prodotto o servizio che bisogna vendere. Quindi, Economia, Ingegneria gestionale, Marketing, Informatica e Data Science, Giurisprudenza, ecc...
Sei alla ricerca di un'opportunità di carriera in questo ambito? Esplora tutti gli annunci di stage e lavoro disponibili su tutored, in linea con il tuo percorso di studi.
Spesso scartiamo un'offerta di lavoro perché non capiamo quale figura sia richiesta o pensiamo che il tipo di lavoro descritto sia mal pagato, noioso o non in linea con il nostro percorso. E invece scegliere ciò che tutti scartano è il modo migliore per entrare nell’azienda o nel settore dei nostri sogni. Oggi vediamo più da vicino uno di questi profili: il Sales Consultant.
Forse lo conoscete come “commerciale”, ma in realtà un sales consultant è molto più di un venditore. Si tratta anche di chi materialmente vende un prodotto o servizio ai clienti di un’azienda, ma oggi questa figura non deve solo essere abile a convincere qualcuno a comprare, ma deve avere una conoscenza approfondita dei meccanismi di marketing, delle tecniche di profilazione del cliente e soprattutto dell’interazione umana e psicologica.
Le sfumature e le mansioni in questa professione sono tante, ed è possibile imbattersi in digital sales manager - responsabili delle vendite online - o nei sales manager cioè coloro che guidano una squadra di sales consultant.
Vende, lo abbiamo capito. Ma la vera domanda a cui rispondere è: come lo fa? E la risposta è la seguente: imparando a creare un network altamente reattivo di clienti, a gestire un budget necessario alla promozione per la vendita e a capire che tipo di partnership strategiche sviluppare per ottimizzare la crescita e capire quanto costa davvero acquisire un nuovo cliente.
Un esempio pratico: questo profilo può bussare alla porta di 100 ristoranti concentrati in una città per convincerli, con una convenzione, a utilizzare la app di prenotazione ristoranti dell’azienda X.
Oggi tutto questo un sales consultant lo fa integrando le tecniche di comunicazione e marketing social con il cosiddetto CRM, o customer relationship management, uno strumento che tiene traccia non solo dei clienti potenziali ma anche dei primi contatti con chi compra il servizio o prodotto che il sales promuove e dello status delle trattative per l’acquisto di un bene o servizio.
Come mestiere impone di saper fare di tutto un po’, ma i lati positivi sono tanti, ad esempio:
1. Concretezza e responsabilità
E’ un mestiere concreto, che richiede molto pragmatismo e responsabilizza in fretta chi ricopre questo ruolo perché di fatto porta immediatamente il risultato in pancia all’azienda grazie alle vendite;
2. Relazione
E’ un lavoro che richiede grande capacità relazionale, umana e comunicativa. Gran parte dell’abilità di vendita, infatti, non è data solo dalla conoscenza del proprio settore, ma dall’empatia e dalla simpatia suscitata nell’utente che si rivolge al sales consultant;
3. Figura richiestissima
Un bravo o una brava sales consultant rappresenta una risorsa chiave per un’azienda o una società di consulenza che aiuta le aziende a crescere e le posizioni aperte in Italia sono spesso a tempo indeterminato;
4. Crescita professionale
Se gestito bene, questo ruolo può far crescere professionalmente in breve tempo. Si parte, cioè da sales consultant e magari si arriva a diventare district sales manager. E le realtà più “veloci” a promuovere sono proprio le startup ad alto potenziale e con una grande fretta di raggiungere obiettivi di vendita cari agli investitori.
In genere, il contratto collettivo di riferimento per i salari è quello del commercio e del terziario, ma l’inquadramento dipende anche dal settore imprenditoriale in cui sales lavora, che può andare dalla ricezione turistica fino al mondo meccatronico e hi-tech. Un sales consultant con un’esperienza di pochi anni in Italia in media pesa per 30-35 mila euro lordi l’anno sul bilancio di un’azienda (fonte: Micheal Page) e il suo compenso cresce al raggiungimento degli obiettivi e in base anche alle responsabilità che un’impresa gli affida.
Anche se in passato questo lavoro poteva essere svolto senza titolo, oggi una laurea è quasi indispensabile ai colloqui di lavoro. Dipende molto dal settore in cui si lavora come sales consulting, ma è possibile ottenere un posto per questa posizione anche con una laurea nel settore a cui appartiene il prodotto o servizio che bisogna vendere. Quindi, Economia, Ingegneria gestionale, Marketing, Informatica e Data Science, Giurisprudenza, ecc...
Sei alla ricerca di un'opportunità di carriera in questo ambito? Esplora tutti gli annunci di stage e lavoro disponibili su tutored, in linea con il tuo percorso di studi.