Partendo dal presupposto che una facoltà e la sua utilità non possano essere valutate soltanto dalla percentuale di studenti che, una volta laureati, trova lavoro, sappiamo bene che si tratta di un fattore che ha un suo peso. La soddisfazione che si trae dal frequentare un corso di laurea interessante, approfondito, ben strutturato e che soprattutto ci piace non si può misurare. Tuttavia, gli sbocchi lavorativi sono una preoccupazione non indifferente. Quali sono quindi, le facoltà con il più alto tasso di disoccupati?
La verità è questa: “Scegli il lavoro che ami e non lavorerai mai neanche per un giorno in tutta la tua vita” (Confucio). Perciò, dai un occhiata alla classifica ma non ti scoraggiare: grinta, disciplina e duro lavoro porteranno agli obbiettivi che ti sei prefissato.
Almalaurea, il consorzio universitario formato da 64 atenei, ha provveduto a stilare una classifica che tiene conto del rapporto tra titolo di Laurea conseguito e percentuale di disoccupazione entro 5 anni dalla data di conseguimento. E’ chiaro che bisogna considerare che il tasso di occupazione varia molto anche a seconda di altri fattori come l’università di appartenenza, la regione d’Italia e le esperienze extra-curriculari dello studente.
1. Facoltà di Lettere
Con il 17,3%, la facoltà di lettere registra la percentuale di disoccupati più alta in Italia. Tuttavia, il problema di questa facoltà non è la presunta scarsa offerta di sbocchi lavorativi. La questione spinosa per gli studenti di lettere è da rintracciare anche nell’iter lunghissimo che alcuni devono seguire per poter accedere alla professione di insegnante, ad esempio.
2. Facoltà di Giurisprudenza
Siamo al 14,6%. Il dato sorprende, la spiegazione in realtà è semplice. A causa del gran numero di laureati in Legge, gli sbocchi lavorativi sono saturi.
3.Facoltà del settore Geo-biologico
Troviamo anche qui una percentuale piuttosto alta, del 13,6%.
4. Facoltà di Psicologia
Anche qui il dato è influenzato dall’alto numero di laureati in questa facoltà. La percentuale di disoccupazione è al 12,9%.
5. Facoltà del settore Politico-sociale
Anche qui troviamo una percentuale alta, all’11,1%.
6. Educazione Fisica: 10,8%.
7. Facoltà di Agraria e Veterinaria: 9,9%.
8. Facoltà di Lingue: 9,7%.
9. Facoltà di Architettura
Siamo al 9,6%. Nonostante la facoltà di architettura riesca a garantire uno stipendio alto, gli sbocchi lavorativi riguardano pressoché il libero professionismo. Riuscire in un campo di così alta competizione è sempre difficile.
Tutored è il punto di incontro tra studenti, neolaureati e aziende. Entra nella community di tutored per esplorare tutte le opportunità di stage, lavoro e graduate program in linea con i tuoi studi, leggere i consigli dei recruiter delle aziende attive su tutored per prepararti al meglio al tuo prossimo colloquio.
Partendo dal presupposto che una facoltà e la sua utilità non possano essere valutate soltanto dalla percentuale di studenti che, una volta laureati, trova lavoro, sappiamo bene che si tratta di un fattore che ha un suo peso. La soddisfazione che si trae dal frequentare un corso di laurea interessante, approfondito, ben strutturato e che soprattutto ci piace non si può misurare. Tuttavia, gli sbocchi lavorativi sono una preoccupazione non indifferente. Quali sono quindi, le facoltà con il più alto tasso di disoccupati?
La verità è questa: “Scegli il lavoro che ami e non lavorerai mai neanche per un giorno in tutta la tua vita” (Confucio). Perciò, dai un occhiata alla classifica ma non ti scoraggiare: grinta, disciplina e duro lavoro porteranno agli obbiettivi che ti sei prefissato.
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1. Facoltà di Lettere
Con il 17,3%, la facoltà di lettere registra la percentuale di disoccupati più alta in Italia. Tuttavia, il problema di questa facoltà non è la presunta scarsa offerta di sbocchi lavorativi. La questione spinosa per gli studenti di lettere è da rintracciare anche nell’iter lunghissimo che alcuni devono seguire per poter accedere alla professione di insegnante, ad esempio.
2. Facoltà di Giurisprudenza
Siamo al 14,6%. Il dato sorprende, la spiegazione in realtà è semplice. A causa del gran numero di laureati in Legge, gli sbocchi lavorativi sono saturi.
3.Facoltà del settore Geo-biologico
Troviamo anche qui una percentuale piuttosto alta, del 13,6%.
4. Facoltà di Psicologia
Anche qui il dato è influenzato dall’alto numero di laureati in questa facoltà. La percentuale di disoccupazione è al 12,9%.
5. Facoltà del settore Politico-sociale
Anche qui troviamo una percentuale alta, all’11,1%.
6. Educazione Fisica: 10,8%.
7. Facoltà di Agraria e Veterinaria: 9,9%.
8. Facoltà di Lingue: 9,7%.
9. Facoltà di Architettura
Siamo al 9,6%. Nonostante la facoltà di architettura riesca a garantire uno stipendio alto, gli sbocchi lavorativi riguardano pressoché il libero professionismo. Riuscire in un campo di così alta competizione è sempre difficile.
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