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Pubblicato il 23 Dec 2022
Dire Donna: la parola ai colleghi
Dire Donna: la parola ai colleghi
L’associazione D.i.Re - Donne in Rete contro la violenza si compone di 82 organizzazioni dislocate in 19 Regioni italiane, che gestiscono Centri antiviolenza e Case rifugio offrendo supporto a oltre 20.000 donne in difficoltà ogni anno.
Grazie alla collaborazione con questa realtà è nato il nostro progetto DIRE Donna che ha previsto un percorso di sensibilizzazione interna con l’obiettivo di far maturare nei nostri collaboratori maggiore consapevolezza sul tema della violenza.
Nella seconda fase del progetto, erogheremo alle donne accolte dai Centri antiviolenza aderenti a D.i.Re - Donne in rete contro la violenza dei corsi di formazione professionalizzanti offrendo loro, infine, l’opportunità di entrare a far parte della nostra grande squadra. Grazie ad un impiego potranno riscattarsi dalle situazioni di violenza guadagnando l’indipendenza economica.
Cliccando qui, potrai scoprire le impressioni e le aspettative dei colleghi Angela, Edoardo, Matthias e Roberta sull’impatto di questo importante progetto.
L’associazione D.i.Re - Donne in Rete contro la violenza si compone di 82 organizzazioni dislocate in 19 Regioni italiane, che gestiscono Centri antiviolenza e Case rifugio offrendo supporto a oltre 20.000 donne in difficoltà ogni anno.
Grazie alla collaborazione con questa realtà è nato il nostro progetto DIRE Donna che ha previsto un percorso di sensibilizzazione interna con l’obiettivo di far maturare nei nostri collaboratori maggiore consapevolezza sul tema della violenza.
Nella seconda fase del progetto, erogheremo alle donne accolte dai Centri antiviolenza aderenti a D.i.Re - Donne in rete contro la violenza dei corsi di formazione professionalizzanti offrendo loro, infine, l’opportunità di entrare a far parte della nostra grande squadra. Grazie ad un impiego potranno riscattarsi dalle situazioni di violenza guadagnando l’indipendenza economica.
Cliccando qui, potrai scoprire le impressioni e le aspettative dei colleghi Angela, Edoardo, Matthias e Roberta sull’impatto di questo importante progetto.
