La pandemia ha indubbiamente contributo a rendere la tecnologia un elemento estremamente centrale nella vita di ognuno di noi. L’impossibilità di spostarsi dalle proprie abitazioni e la necessità di non creare assembramenti hanno ad esempio portato molte aziende a promuovere lo smartworking e a rendere virtuali interi processi produttivi. Tra quelli che meglio si sono prestati a una trasformazione in digitale vi è l’intero iter di selezione: video colloqui, interviste registrate e conversazioni telefoniche sono state ottime modalità per consentire l’incontro tra Recruiter e candidati.
Svolgere un colloquio a distanza offre ai candidati l’indubbio vantaggio di poter rimanere in un ambiente a loro familiare e non estraneo, favorendo quindi la sensazione di sentirsi a proprio agio anche in un momento cruciale come quello del processo di selezione. Al contrario, durante un colloquio in presenza aumenta la possibilità di cogliere immediatamente gli elementi non-verbali e para-verbali degli interlocutori, segnali che, se colti, possono aiutare il candidato a rimodulare il discorso, approfondire elementi che suscitano interesse ed essere più sintetico su passaggi che invece ne generano meno.
Che si tratti di un colloquio virtuale o dal vivo, è normale che tu ti possa sentire intimorito; se ti trovi in questa situazione non preoccuparti, ci sono alcuni semplici “trucchetti” per affrontare al meglio il processo selettivo. Eccoli:
1- Presentati puntuale: il giorno del colloquio fai in modo di non essere in ritardo, ma neanche troppo in anticipo. Rispettare l’orario indicato dimostrerà la tua serietà e, se il colloquio sarà in presenza, garantirà il rispetto del numero massimo di persone che possono essere presenti in azienda.
2- Se si tratta di un colloquio dal vivo, rispetta le normative anti-covid ancora vigenti: indossa la mascherina, disinfettati le mani appena entri in azienda e, se richiesto, fatti misurare la temperatura corporea e controllare il Greenpass.
3- Saluta cordialmente: non significa solo stringersi la mano, un gesto che si tende ancora ad evitare. Al tuo arrivo saluta con cordialità i tuoi interlocutori, rivolgiti a loro dandogli del lei (eventualmente saranno loro che in un secondo momento ti proporranno di passare alla forma del tu) e sii sorridente e positivo.
4- Sii te stesso: lo scopo del colloquio di lavoro è quello di consentire la conoscenza tra Recruiter e candidato. Non fingerti una persona diversa da chi sei realmente. Mantieni la calma e vivi questo momento come uno scambio reciproco di informazioni utili ad entrambe le parti per una personale valutazione basata su elementi concreti. Poni tutte le domande che ti sono necessarie per comprendere al meglio cosa andrai a fare in quella realtà aziendale.
5- Guarda il tuo interlocutore: che si tratti di un colloquio online o in presenza, cerca di creare un contatto guardando negli occhi chi ti sta parlando. Ricordati che rivolgere lo sguardo verso il basso o nel vuoto viene spesso considerato un fattore di insicurezza e, dunque, cerca di non dare questo segnale.
In Lidl Italia la voglia di conoscere i candidati dal vivo è elevata: sin dai primi giorni della pandemia abbiamo completamente digitalizzato il nostro processo di selezione, ma stiamo lavorando per tornare a svolgerne alcune fasi in presenza. In futuro prevediamo di ospitare nei nostri spazi aziendali tutti coloro che, dopo avere superato i primi step del nostro iter selettivo online, arriveranno a svolgere un secondo colloquio con il nostro team Recruiting. Ci impegneremo per garantire la totale sicurezza di tutti e, specialmente, cercheremo di mettere i nostri candidati a proprio agio. Per facilitare questo aspetto, vogliamo lasciarvi alcuni piccoli suggerimenti di due Recruiter del Team del nostro Head Quarter di Arcole (VR).
- Giulia Panzavolta: “Non fatevi trovare impreparati: è sempre lodevole arrivare ad un colloquio avendo alcune informazioni sull’azienda in cui ci si è candidati e, specialmente, sapere in cosa consiste la posizione che si vorrebbe ricoprire. Nel nostro caso informarti sarà più semplice del previsto: potrai utilizzare la nostra pagina ufficiale LinkedIn o il nostro Sito Carriera”.
- Fiorenzo Caccavone: “Da Recruiter ed ex candidato vi consiglio di dormire bene la sera antecedente al colloquio. Durante la chiacchierata con noi, focalizzatevi su ciò su cui vi sentite sicuri. Partire dai vostri punti di forza vi aiuterà ad affrontare meglio l'eventuale soggezione che un colloquio in presenza può trasmettere”.
Ti piacerebbe scoprire di più sui percorsi professionali di Fiorenzo, Giulia e del resto del Team Recruiting ed Employer Branding? Leggi i nostri prossimi articoli e troverai tutte le informazioni che stai cercando.
PS: in bocca al lupo per il tuo prossimo colloquio!!!
La pandemia ha indubbiamente contributo a rendere la tecnologia un elemento estremamente centrale nella vita di ognuno di noi. L’impossibilità di spostarsi dalle proprie abitazioni e la necessità di non creare assembramenti hanno ad esempio portato molte aziende a promuovere lo smartworking e a rendere virtuali interi processi produttivi. Tra quelli che meglio si sono prestati a una trasformazione in digitale vi è l’intero iter di selezione: video colloqui, interviste registrate e conversazioni telefoniche sono state ottime modalità per consentire l’incontro tra Recruiter e candidati.
Svolgere un colloquio a distanza offre ai candidati l’indubbio vantaggio di poter rimanere in un ambiente a loro familiare e non estraneo, favorendo quindi la sensazione di sentirsi a proprio agio anche in un momento cruciale come quello del processo di selezione. Al contrario, durante un colloquio in presenza aumenta la possibilità di cogliere immediatamente gli elementi non-verbali e para-verbali degli interlocutori, segnali che, se colti, possono aiutare il candidato a rimodulare il discorso, approfondire elementi che suscitano interesse ed essere più sintetico su passaggi che invece ne generano meno.
Che si tratti di un colloquio virtuale o dal vivo, è normale che tu ti possa sentire intimorito; se ti trovi in questa situazione non preoccuparti, ci sono alcuni semplici “trucchetti” per affrontare al meglio il processo selettivo. Eccoli:
1- Presentati puntuale: il giorno del colloquio fai in modo di non essere in ritardo, ma neanche troppo in anticipo. Rispettare l’orario indicato dimostrerà la tua serietà e, se il colloquio sarà in presenza, garantirà il rispetto del numero massimo di persone che possono essere presenti in azienda.
2- Se si tratta di un colloquio dal vivo, rispetta le normative anti-covid ancora vigenti: indossa la mascherina, disinfettati le mani appena entri in azienda e, se richiesto, fatti misurare la temperatura corporea e controllare il Greenpass.
3- Saluta cordialmente: non significa solo stringersi la mano, un gesto che si tende ancora ad evitare. Al tuo arrivo saluta con cordialità i tuoi interlocutori, rivolgiti a loro dandogli del lei (eventualmente saranno loro che in un secondo momento ti proporranno di passare alla forma del tu) e sii sorridente e positivo.
4- Sii te stesso: lo scopo del colloquio di lavoro è quello di consentire la conoscenza tra Recruiter e candidato. Non fingerti una persona diversa da chi sei realmente. Mantieni la calma e vivi questo momento come uno scambio reciproco di informazioni utili ad entrambe le parti per una personale valutazione basata su elementi concreti. Poni tutte le domande che ti sono necessarie per comprendere al meglio cosa andrai a fare in quella realtà aziendale.
5- Guarda il tuo interlocutore: che si tratti di un colloquio online o in presenza, cerca di creare un contatto guardando negli occhi chi ti sta parlando. Ricordati che rivolgere lo sguardo verso il basso o nel vuoto viene spesso considerato un fattore di insicurezza e, dunque, cerca di non dare questo segnale.
In Lidl Italia la voglia di conoscere i candidati dal vivo è elevata: sin dai primi giorni della pandemia abbiamo completamente digitalizzato il nostro processo di selezione, ma stiamo lavorando per tornare a svolgerne alcune fasi in presenza. In futuro prevediamo di ospitare nei nostri spazi aziendali tutti coloro che, dopo avere superato i primi step del nostro iter selettivo online, arriveranno a svolgere un secondo colloquio con il nostro team Recruiting. Ci impegneremo per garantire la totale sicurezza di tutti e, specialmente, cercheremo di mettere i nostri candidati a proprio agio. Per facilitare questo aspetto, vogliamo lasciarvi alcuni piccoli suggerimenti di due Recruiter del Team del nostro Head Quarter di Arcole (VR).
- Giulia Panzavolta: “Non fatevi trovare impreparati: è sempre lodevole arrivare ad un colloquio avendo alcune informazioni sull’azienda in cui ci si è candidati e, specialmente, sapere in cosa consiste la posizione che si vorrebbe ricoprire. Nel nostro caso informarti sarà più semplice del previsto: potrai utilizzare la nostra pagina ufficiale LinkedIn o il nostro Sito Carriera”.
- Fiorenzo Caccavone: “Da Recruiter ed ex candidato vi consiglio di dormire bene la sera antecedente al colloquio. Durante la chiacchierata con noi, focalizzatevi su ciò su cui vi sentite sicuri. Partire dai vostri punti di forza vi aiuterà ad affrontare meglio l'eventuale soggezione che un colloquio in presenza può trasmettere”.
Ti piacerebbe scoprire di più sui percorsi professionali di Fiorenzo, Giulia e del resto del Team Recruiting ed Employer Branding? Leggi i nostri prossimi articoli e troverai tutte le informazioni che stai cercando.
PS: in bocca al lupo per il tuo prossimo colloquio!!!