“Senza acqua non c’è vita”, ragion per cui nel 2010 l’assemblea generale Onu ha inserito tra i diritti fondamentali dell’uomo quello di accesso all’acqua pulita. Per celebrare questo dono della natura, nel 1992 le Nazioni Unite hanno istituito il World Water Day. Questo evento si celebra con cadenza regolare ogni 22 marzo per accrescere l’attenzione mondiale alla tutela dell’acqua, preziosa risorsa limitata destinata a diminuire progressivamente a causa dell’inquinamento delle falde acquifere e degli sprechi.

Recenti studi mostrano che nella sola Italia ogni adulto/a ne consuma mediamente 250 litri al giorno, quantità ben superiore a quella di cui realmente necessiterebbe. Secondo gli esperti, questo atteggiamento farà sì che tra meno di cinquant’anni non ci sarà più acqua sulla terra, corpo celeste attualmente ricordato come “pianeta azzurro” poiché ricoperto per il 98% proprio da acqua.

Per evitare ciò, tutti noi possiamo divenire cittadini consapevoli e attenti a preservare le risorse idriche terrestri. Ad esempio, sarebbe buona cosa chiudere sempre l’acqua quando si lavano i denti o si insaponano le mani o, ancora, annaffiare le piante con acqua di recupero. In sostanza, è sufficiente prestare costantemente attenzione a piccoli aspetti e la risorsa che più di tutte ci consente di vivere sarà salva. In caso contrario, la nostra esistenza sarà messa a dura prova: non potremo più dissetarci, lavarci, pulire e nutrirci.

Il cibo che ci sfama viene infatti prodotto grazie all’acqua. Lo stesso vale per le piante dalle cui fibre sono ricavati i tessuti per i nostri capi d’abbigliamento e, ancora, per tutti i prodotti d’origine industriale che utilizziamo quotidianamente. In particolare, l’industria consuma circa il 20% delle risorse idriche di cui disponiamo, ma è l’agricoltura a preoccupare maggiormente gli esperti, dal momento che necessita di circa il 70% della quantità di acqua disponibile a livello mondiale.

In linea con le nostre politiche di sostenibilità ambientale, noi di Lidl Italia stiamo provando ad essere anche in questo caso sempre più amici del pianeta. Cerchiamo perciò di ottimizzare la gestione dell’acqua all’interno della nostra catena di approvvigionamento scegliendo fornitori che si dimostrino propensi a utilizzare questa risorsa in maniera sempre più corretta.

Oltre ad appoggiare un uso dell'acqua socialmente giusto ed ecologicamente sostenibile, abbiamo messo a disposizione di tutti i nostri collaboratori acqua potabile ad uso gratuito. Bere sul posto di lavoro è fondamentale: il corpo umano è composto per due terzi da acqua, sostanza che consente il corretto funzionamento dei nostri organi interni, ma anche una giusta idratazione dell’epidermide e una netta riduzione dello stress nei soggetti che ne assumono le quantità consigliate (circa 2 litri al giorno). Grazie all’assunzione di acqua, concentrarsi e svolgere al meglio le proprie attività lavorative è più semplice: il cervello viene mantenuto idratato ed i liquidi persi a causa del naturale processo di sudorazione vengono reintegrati, la corretta temperatura corporea viene mantenuta ed eventuali tossine con cui il nostro organismo è entrato in contatto vengono eliminate.

Visti tutti gli usi e i benefici derivanti dall’acqua, è di vitale importanza l’impegno di ognuno di noi per non sprecare ed inquinare questa risorsa. A tal fine, vi lasciamo con un piccolo compito: prendetevi dieci minuti di tempo libero, sorseggiate un bicchiere di acqua fresca e riflette sull’importanza di questa sostanza inodore e incolore … siamo certi che questo ragionamento vi porterà ad essere sempre più rispettosi nei suoi confronti e a celebrare degnamente la settimana di questo trentesimo World Water.