Dati privati, proprietà intellettuale, infrastrutture critiche e anche la difesa Nazionale possono essere compromessi da Cyber Attacks intenzionali, incidenti informatici, oltre che dalle vulnerabilità del panorama Internet globale.
Questo è il focus dei professionisti Cyber Risk di Deloitte Risk Advisory, che ogni giorno lavorano al fianco di grandi gruppi industriali, finanziari e privati, oltre che ai Governi e alle Istituzioni Nazionali.
In questo contesto, la service line Cyber Risk di Deloitte Risk Advisory ha ideato un corso di perfezionamento strutturato attraverso un Post-graduate Program, in collaborazione con Cefriel – Politecnico di Milano, focalizzato su tematiche cyber, e indirizzato a una classe di giovani talenti che, parallelamente all’attività sul campo, costruiranno le competenze necessarie ad affrontare il mondo della sicurezza informatica.
Se vuoi lavorare in questo mondo apprendendo le principali tematiche Cyber Security, non perdere l’occasione di entrare a far parte del nostro team!
Visita la pagina dedicata e candidati.
Per scoprire di più leggi le esperienze dei colleghi che hanno intrapreso un simile percorso di lavoro e formazione, come quella di Fabio Morsia e Laura Cuccurullo, entrambi Risk Advisory Analyst in Deloitte Risk Advisory.
Ciao! Parlaci di te e del tuo ruolo in Deloitte.
FABIO: Mi chiamo Fabio, abito a Voghera in provincia di Pavia e ho iniziato a lavorare in Deloitte dall’8 giugno 2020. Prima di questa esperienza, mi sono laureato il 13 febbraio 2020 nella facoltà di Sicurezza dei Sistemi e delle Reti Informatiche presso l’Università degli Studi di Milano con la tesi “La gestione del controllo degli accessi per le utenze privilegiate”.
Attualmente, sono un Analyst nella Service Line di Risk Advisory e faccio parte di un team di esperti con i quali mi occupo della gestione lato amministrativo di una piattaforma di repository di dati per un’azienda partner. Allo stesso tempo, ci occupiamo anche della risoluzione dei problemi che ci vengono posti quotidianamente dagli utenti della piattaforma sottoforma di ticket. Sono entrato in azienda nel pieno della pandemia, quindi purtroppo non ho ancora avuto il piacere di incontrare i miei colleghi, con i quali però rimango in contatto tutti i giorni e che sono sempre pronti a elargire consigli fondamentali per migliorare il mio cammino professionale all’interno dell’azienda.
Parallelamente, sto seguendo con altri colleghi e colleghe la formazione di Cefriel, che ci permette di approfondire la nostra conoscenza nell’ambito dell’informatica, in particolar modo su tutto ciò che concerne la sicurezza dei sistemi informativi. Inoltre, in questo periodo sto cominciando a scrivere una tesi da presentare alla fine del percorso di studi, all’interno della quale andrò a spiegare l’attività lavorativa che ho svolto in questo periodo.
All’interno del corso in realtà non trattiamo solo di informatica, ci offre anche altri spunti che si rivolgono al mondo del lavoro in generale.
Anche in questo caso, purtroppo la pandemia non mi ha concesso di instaurare un rapporto personale tipico dell’ambiente universitario con i miei compagni di corso, ma facciamo del nostro meglio per essere il più coesi possibili e per instaurare un buon rapporto con i Docenti delle varie materie di studio.
LAURA: Ciao sono Laura, ho 26 anni e sono in Deloitte da quasi un anno.
Ho studiato all’università di Genova, città in cui sono nata e cresciuta, mi sono laureata in Computer Science a Marzo dello scorso anno e a giugno ho iniziato la mia esperienza in Deloitte Risk Advisory Milano.
In questo anno ho avuto l’occasione di affrontare diverse sfide; la prima all’interno di un progetto di Cyber Threat Intelligence e la seconda all’interno di un nuovo progetto incentrato su tematiche di Antifrode bancaria di cui mi sto occupando tutt’ora.
In entrambi i progetti ho trovato colleghi con cui ho instaurato un bellissimo rapporto, insieme siamo riusciti a creare un ambiente positivo in cui poter imparare l’uno dall’altro e soprattutto affrontare come team tutte le complesse sfide che si presentano giorno per giorno.
Quale tematica appresa nel corso hai avuto modo di applicare nel tuo lavoro?
FABIO: Fino a questo momento, abbiamo avuto modo di seguire quattro corsi di studi. Due di essi erano riguardanti la Sicurezza Informatica (Information Security e Sicurezza Informatica e delle Reti), mentre altri due si sono posti l’obiettivo di esporre dei concetti che possono risultare fondamentali in qualsiasi ambiente lavorativo: un corso di Team Management e uno di Project Management.
Tra questi, quello che per ora ho ritenuto più coerente e utile con quanto mi interfaccio ogni giorno durante l’attività lavorativa, è stato proprio il corso di Project Management.
Questo perché tale corso ci ha permesso di analizzare a fondo cosa si intende quando si parla di “Progetto”, un concetto che ogni dipendente che svolge un lavoro in aziende come Deloitte incontra quasi quotidianamente nel corso della propria vita lavorativa.
Durante la sua durata, siamo stati divisi in gruppi di quattro persone simulando il processo di creazione e sviluppo di un progetto tramite la sua divisione in fasi, a partire dal documento di partenza fino ad arrivare al progetto finale vero e proprio. Questa esperienza mi ha anche permesso di avere uno scambio di idee e di opinioni con i miei colleghi con i quali ho potuto legare maggiormente.
Quindi, tale corso mi ha fornito tutte le conoscenze necessarie all’analisi di un progetto.
Di conseguenza, sono riuscito ad applicare ciò che abbiamo approfondito durante l’insegnamento nei vari progetti che sono stati richiesti al mio team.
Si può quindi capire come un corso di questo tipo sia estremamente importante per formare al meglio giovani che si affacciano al mondo del lavoro per la prima volta.
Spero, durante lo sviluppo della mia carriera lavorativa, che avrò la possibilità di mettere in pratica gli altri insegnamenti relativi alla Sicurezza Informatica che ci sono stati proposti e che ci verranno forniti in futuro durante questo corso perché trovo estremamente interessante e stimolante questo ambito di studio e di lavoro.
LAURA: Le lezioni di Cefriel mi hanno dato la possibilità di affrontare argomenti diversi legati al mondo Cyber e non solo. Tra tutti gli argomenti trattati, l’approfondimento delle tematiche di antifrode è sicuramente stato quello che per il momento ho potuto sfruttare al meglio. Durante la lezione è stato introdotto l’argomento portando alla nostra attenzione il problema e alcune delle soluzioni proposte da studi accademici. All’interno del mio progetto lavorativo ho però potuto vedere effettivamente come tali modelli possono essere applicati a problemi reali comprendendo anche la complessità e l’impatto che possono esercitare i cambiamenti e eventuali scelte mal calcolate in un settore così critico.
Una parola chiave per rappresentare questa esperienza? E per quale motivo?
FABIO: La parola chiave che più secondo me si può adattare all’esperienza che sto vivendo da un anno a questa parte è rappresentata dal termine inglese “Improvement” o, in italiano, “Miglioramento” o “Perfezionamento”.
Ho scelto questa parola chiave per rappresentare questa esperienza perché l’ambiente lavorativo in azienda mi sta facendo capire come funziona il mondo del lavoro e quali siano gli obiettivi che ci si deve porre per puntare sempre al massimo delle proprie capacità e potenzialità. Cerco di sfruttare ogni giorno per accrescere le mie competenze e integrare sempre nuove conoscenze riguardanti le potenzialità e i possibili utilizzi della piattaforma con la quale io e il mio team lavoriamo giornalmente. Inoltre, grazie all’aiuto dei miei colleghi e delle mie colleghe, ho la possibilità di assimilare concetti nuovi dal loro modo di comportarsi con i clienti, in modo tale che anche io un giorno potrò essere in grado di pormi in modo professionale quanto loro.
In parallelo, la possibilità di seguire un corso di formazione come quello fornito da Cefriel mi porterà a rafforzare le conoscenze pregresse imparate durante la carriera universitaria aggiungendo ulteriori concetti che andranno a potenziare la mia futura professione.
Mi ritengo quindi fortunato ad avere avuto l’opportunità di intraprendere un percorso formativo di questo tipo e sono entusiasta quando penso a quante possibilità posso sfruttare per il mio futuro.
Ogni giorno che passa sono sempre più stimolato dagli obiettivi a me proposti e dalle sfide da superare per raggiungerli, che essi siano risoluzioni di esigenze da parte dei clienti, una modifica da attuare sulla piattaforma o, ancora, lo studio di un argomento del corso particolarmente ostico.
La strada è ancora lunga e sicuramente sarà piena di salite e di discese, ma sono fiducioso che grazie a questa prima esperienza di grande impatto per il mio accrescimento professionale riuscirò a percorrerla nel miglior modo possibile.
LAURA: La parola che più rappresenta il mio percorso unito tra Cefriel e Deloitte è “Curiosità”.
In assenza di quell’entusiasmo prodotto dalla curiosità credo che qualsiasi percorso si affronti potrebbe sembrare sempre molto piatto e privo di quella scintilla in più. A volte la quotidianità e la stanchezza potrebbero portare ad avere un atteggiamento poco proattivo e curioso anche nell’ambito lavorativo. Credo che un percorso di studio affiancato al lavoro se affrontato con la giusta curiosità possa avere un effetto positivo su entrambi i versanti. Quest’esperienza permette infatti di vedere nell’effettivo i concetti applicati quasi in maniera contemporanea avendo anche la possibilità di confrontarsi con professori e ricercatori se lo si desidera.
Non nascondo sicuramente che a volte studiare e lavorare possa essere sfidante molte volte, devo dire però che ogni volta con l’aiuto dei miei compagni di corso siamo riusciti ad alleggerire il carico studiando insieme anche a distanza. Dal mio punto di vista la chiave è proprio affrontare queste sfide con curiosità, solo in questo modo si possono sfruttare al meglio i lati positivi di quest’occasione.
Dati privati, proprietà intellettuale, infrastrutture critiche e anche la difesa Nazionale possono essere compromessi da Cyber Attacks intenzionali, incidenti informatici, oltre che dalle vulnerabilità del panorama Internet globale.
Questo è il focus dei professionisti Cyber Risk di Deloitte Risk Advisory, che ogni giorno lavorano al fianco di grandi gruppi industriali, finanziari e privati, oltre che ai Governi e alle Istituzioni Nazionali.
In questo contesto, la service line Cyber Risk di Deloitte Risk Advisory ha ideato un corso di perfezionamento strutturato attraverso un Post-graduate Program, in collaborazione con Cefriel – Politecnico di Milano, focalizzato su tematiche cyber, e indirizzato a una classe di giovani talenti che, parallelamente all’attività sul campo, costruiranno le competenze necessarie ad affrontare il mondo della sicurezza informatica.
Se vuoi lavorare in questo mondo apprendendo le principali tematiche Cyber Security, non perdere l’occasione di entrare a far parte del nostro team!
Visita la pagina dedicata e candidati.
Per scoprire di più leggi le esperienze dei colleghi che hanno intrapreso un simile percorso di lavoro e formazione, come quella di Fabio Morsia e Laura Cuccurullo, entrambi Risk Advisory Analyst in Deloitte Risk Advisory.
Ciao! Parlaci di te e del tuo ruolo in Deloitte.
FABIO: Mi chiamo Fabio, abito a Voghera in provincia di Pavia e ho iniziato a lavorare in Deloitte dall’8 giugno 2020. Prima di questa esperienza, mi sono laureato il 13 febbraio 2020 nella facoltà di Sicurezza dei Sistemi e delle Reti Informatiche presso l’Università degli Studi di Milano con la tesi “La gestione del controllo degli accessi per le utenze privilegiate”.
Attualmente, sono un Analyst nella Service Line di Risk Advisory e faccio parte di un team di esperti con i quali mi occupo della gestione lato amministrativo di una piattaforma di repository di dati per un’azienda partner. Allo stesso tempo, ci occupiamo anche della risoluzione dei problemi che ci vengono posti quotidianamente dagli utenti della piattaforma sottoforma di ticket. Sono entrato in azienda nel pieno della pandemia, quindi purtroppo non ho ancora avuto il piacere di incontrare i miei colleghi, con i quali però rimango in contatto tutti i giorni e che sono sempre pronti a elargire consigli fondamentali per migliorare il mio cammino professionale all’interno dell’azienda.
Parallelamente, sto seguendo con altri colleghi e colleghe la formazione di Cefriel, che ci permette di approfondire la nostra conoscenza nell’ambito dell’informatica, in particolar modo su tutto ciò che concerne la sicurezza dei sistemi informativi. Inoltre, in questo periodo sto cominciando a scrivere una tesi da presentare alla fine del percorso di studi, all’interno della quale andrò a spiegare l’attività lavorativa che ho svolto in questo periodo.
All’interno del corso in realtà non trattiamo solo di informatica, ci offre anche altri spunti che si rivolgono al mondo del lavoro in generale.
Anche in questo caso, purtroppo la pandemia non mi ha concesso di instaurare un rapporto personale tipico dell’ambiente universitario con i miei compagni di corso, ma facciamo del nostro meglio per essere il più coesi possibili e per instaurare un buon rapporto con i Docenti delle varie materie di studio.
LAURA: Ciao sono Laura, ho 26 anni e sono in Deloitte da quasi un anno.
Ho studiato all’università di Genova, città in cui sono nata e cresciuta, mi sono laureata in Computer Science a Marzo dello scorso anno e a giugno ho iniziato la mia esperienza in Deloitte Risk Advisory Milano.
In questo anno ho avuto l’occasione di affrontare diverse sfide; la prima all’interno di un progetto di Cyber Threat Intelligence e la seconda all’interno di un nuovo progetto incentrato su tematiche di Antifrode bancaria di cui mi sto occupando tutt’ora.
In entrambi i progetti ho trovato colleghi con cui ho instaurato un bellissimo rapporto, insieme siamo riusciti a creare un ambiente positivo in cui poter imparare l’uno dall’altro e soprattutto affrontare come team tutte le complesse sfide che si presentano giorno per giorno.
Quale tematica appresa nel corso hai avuto modo di applicare nel tuo lavoro?
FABIO: Fino a questo momento, abbiamo avuto modo di seguire quattro corsi di studi. Due di essi erano riguardanti la Sicurezza Informatica (Information Security e Sicurezza Informatica e delle Reti), mentre altri due si sono posti l’obiettivo di esporre dei concetti che possono risultare fondamentali in qualsiasi ambiente lavorativo: un corso di Team Management e uno di Project Management.
Tra questi, quello che per ora ho ritenuto più coerente e utile con quanto mi interfaccio ogni giorno durante l’attività lavorativa, è stato proprio il corso di Project Management.
Questo perché tale corso ci ha permesso di analizzare a fondo cosa si intende quando si parla di “Progetto”, un concetto che ogni dipendente che svolge un lavoro in aziende come Deloitte incontra quasi quotidianamente nel corso della propria vita lavorativa.
Durante la sua durata, siamo stati divisi in gruppi di quattro persone simulando il processo di creazione e sviluppo di un progetto tramite la sua divisione in fasi, a partire dal documento di partenza fino ad arrivare al progetto finale vero e proprio. Questa esperienza mi ha anche permesso di avere uno scambio di idee e di opinioni con i miei colleghi con i quali ho potuto legare maggiormente.
Quindi, tale corso mi ha fornito tutte le conoscenze necessarie all’analisi di un progetto.
Di conseguenza, sono riuscito ad applicare ciò che abbiamo approfondito durante l’insegnamento nei vari progetti che sono stati richiesti al mio team.
Si può quindi capire come un corso di questo tipo sia estremamente importante per formare al meglio giovani che si affacciano al mondo del lavoro per la prima volta.
Spero, durante lo sviluppo della mia carriera lavorativa, che avrò la possibilità di mettere in pratica gli altri insegnamenti relativi alla Sicurezza Informatica che ci sono stati proposti e che ci verranno forniti in futuro durante questo corso perché trovo estremamente interessante e stimolante questo ambito di studio e di lavoro.
LAURA: Le lezioni di Cefriel mi hanno dato la possibilità di affrontare argomenti diversi legati al mondo Cyber e non solo. Tra tutti gli argomenti trattati, l’approfondimento delle tematiche di antifrode è sicuramente stato quello che per il momento ho potuto sfruttare al meglio. Durante la lezione è stato introdotto l’argomento portando alla nostra attenzione il problema e alcune delle soluzioni proposte da studi accademici. All’interno del mio progetto lavorativo ho però potuto vedere effettivamente come tali modelli possono essere applicati a problemi reali comprendendo anche la complessità e l’impatto che possono esercitare i cambiamenti e eventuali scelte mal calcolate in un settore così critico.
Una parola chiave per rappresentare questa esperienza? E per quale motivo?
FABIO: La parola chiave che più secondo me si può adattare all’esperienza che sto vivendo da un anno a questa parte è rappresentata dal termine inglese “Improvement” o, in italiano, “Miglioramento” o “Perfezionamento”.
Ho scelto questa parola chiave per rappresentare questa esperienza perché l’ambiente lavorativo in azienda mi sta facendo capire come funziona il mondo del lavoro e quali siano gli obiettivi che ci si deve porre per puntare sempre al massimo delle proprie capacità e potenzialità. Cerco di sfruttare ogni giorno per accrescere le mie competenze e integrare sempre nuove conoscenze riguardanti le potenzialità e i possibili utilizzi della piattaforma con la quale io e il mio team lavoriamo giornalmente. Inoltre, grazie all’aiuto dei miei colleghi e delle mie colleghe, ho la possibilità di assimilare concetti nuovi dal loro modo di comportarsi con i clienti, in modo tale che anche io un giorno potrò essere in grado di pormi in modo professionale quanto loro.
In parallelo, la possibilità di seguire un corso di formazione come quello fornito da Cefriel mi porterà a rafforzare le conoscenze pregresse imparate durante la carriera universitaria aggiungendo ulteriori concetti che andranno a potenziare la mia futura professione.
Mi ritengo quindi fortunato ad avere avuto l’opportunità di intraprendere un percorso formativo di questo tipo e sono entusiasta quando penso a quante possibilità posso sfruttare per il mio futuro.
Ogni giorno che passa sono sempre più stimolato dagli obiettivi a me proposti e dalle sfide da superare per raggiungerli, che essi siano risoluzioni di esigenze da parte dei clienti, una modifica da attuare sulla piattaforma o, ancora, lo studio di un argomento del corso particolarmente ostico.
La strada è ancora lunga e sicuramente sarà piena di salite e di discese, ma sono fiducioso che grazie a questa prima esperienza di grande impatto per il mio accrescimento professionale riuscirò a percorrerla nel miglior modo possibile.
LAURA: La parola che più rappresenta il mio percorso unito tra Cefriel e Deloitte è “Curiosità”.
In assenza di quell’entusiasmo prodotto dalla curiosità credo che qualsiasi percorso si affronti potrebbe sembrare sempre molto piatto e privo di quella scintilla in più. A volte la quotidianità e la stanchezza potrebbero portare ad avere un atteggiamento poco proattivo e curioso anche nell’ambito lavorativo. Credo che un percorso di studio affiancato al lavoro se affrontato con la giusta curiosità possa avere un effetto positivo su entrambi i versanti. Quest’esperienza permette infatti di vedere nell’effettivo i concetti applicati quasi in maniera contemporanea avendo anche la possibilità di confrontarsi con professori e ricercatori se lo si desidera.
Non nascondo sicuramente che a volte studiare e lavorare possa essere sfidante molte volte, devo dire però che ogni volta con l’aiuto dei miei compagni di corso siamo riusciti ad alleggerire il carico studiando insieme anche a distanza. Dal mio punto di vista la chiave è proprio affrontare queste sfide con curiosità, solo in questo modo si possono sfruttare al meglio i lati positivi di quest’occasione.