Negli ultimi anni, il settore del digitale in Italia è stato in continua crescita, rendendosi centrale nello sviluppo economico e sociale del Paese. In questo contesto, gli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano in collaborazione con AssoSoftware hanno realizzato uno studio incentrato sul ruolo delle software house di applicativi gestionali nel percorso di digitalizzazione di imprese e pubbliche amministrazioni.
Le oltre 1.300 software house italiane analizzate che sviluppano applicativi gestionali e la loro rete di vendita generano un giro d’affari di 15,8 miliardi di euro
Le aziende italiane del settore sono principalmente di piccole dimensioni: il 74% impiega tra 10 e 50 dipendenti e ha un fatturato medio inferiore a 10 milioni di euro.
Sono 5.368 gli applicativi gestionali offerti nel mercato italiano, con una media di 4 prodotti per software house. Solo l’8% delle aziende ha un catalogo che supera i 10 prodotti.
Il 43% delle aziende ha sede nell’area Nord Ovest del paese, seguita dal Nord Est (25%) e dal Centro (24%). Solo l’8% è collocata nel Sud e nelle Isole.
Tra i software gestionali più diffusi prevalgono i moduli specifici per l’amministrazione e l’archiviazione (25% dei prodotti censiti), il knowledge management (22%) e i software per i processi di core delle aziende, sia di back-end (21%) che di front-end nella gestione dei clienti e della relazione con i consumatori (21%). Il 48% delle software house offre almeno un prodotto specializzato per settore.
Attualmente il 57% delle aziende detiene almeno un prodotto in Cloud e l’84% di quelle con in catalogo almeno un prodotto innovativo includono nella propria offerta la modalità di erogazione nella nuvola.
Per accedere al comunicato stampa completo cliccare qui
Negli ultimi anni, il settore del digitale in Italia è stato in continua crescita, rendendosi centrale nello sviluppo economico e sociale del Paese. In questo contesto, gli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano in collaborazione con AssoSoftware hanno realizzato uno studio incentrato sul ruolo delle software house di applicativi gestionali nel percorso di digitalizzazione di imprese e pubbliche amministrazioni.
Le oltre 1.300 software house italiane analizzate che sviluppano applicativi gestionali e la loro rete di vendita generano un giro d’affari di 15,8 miliardi di euro
Le aziende italiane del settore sono principalmente di piccole dimensioni: il 74% impiega tra 10 e 50 dipendenti e ha un fatturato medio inferiore a 10 milioni di euro.
Sono 5.368 gli applicativi gestionali offerti nel mercato italiano, con una media di 4 prodotti per software house. Solo l’8% delle aziende ha un catalogo che supera i 10 prodotti.
Il 43% delle aziende ha sede nell’area Nord Ovest del paese, seguita dal Nord Est (25%) e dal Centro (24%). Solo l’8% è collocata nel Sud e nelle Isole.
Tra i software gestionali più diffusi prevalgono i moduli specifici per l’amministrazione e l’archiviazione (25% dei prodotti censiti), il knowledge management (22%) e i software per i processi di core delle aziende, sia di back-end (21%) che di front-end nella gestione dei clienti e della relazione con i consumatori (21%). Il 48% delle software house offre almeno un prodotto specializzato per settore.
Attualmente il 57% delle aziende detiene almeno un prodotto in Cloud e l’84% di quelle con in catalogo almeno un prodotto innovativo includono nella propria offerta la modalità di erogazione nella nuvola.
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