In questa lezione, estratta dal corso Fondi europei per ricerca e salute, offriremo un breve approfondimento sulla struttura di Horizon 2020 in modo da poter individuare con più facilità le opportunità di finanziamento adatte a sviluppare il tuo progetto di ricerca.
Il programma Horizon 2020 ha una struttura molto complessa ed composto da 3 grandi contenitori, chiamati tecnicamente Pillar (pilastri):
PILLAR 1: Excellent Science
PILLAR 2: Industrial Leadership
PILLAR 3: Societal Challenges
Nel programma Horizon 2020, la salute viene trattata in particolar modo nel Pilastro 3 – Societal Challenges e, più nello specifico, nella Challenge 1 - Health, Demographic Change and Wellbeing.
Tuttavia, è bene sapere che il tema della salute è ricorrente in tutti i Pillar evidenziati in precedenza e pertanto potremmo trovare progetti di ricerca scientifica nel settore della salute finanziati attraverso il Pilastro 1 o il Pilastro 2.
Si divide in 4 parti:
- ERC - European Research Council: finanzia la ricerca di frontiera, particolarmente avanzata in qualsiasi settore;
- FET - Future ed Emergenti Tecnologie: finanzia progetti di ricerca collaborativa prevalentemente orientati allo sviluppo sperimentale e all'applicazione industriale su nuove tecnologie;
- MSCA - Marie Skłodowska-Curie Actions: finanzia la formazione di dottorati di ricerca di altissimo livello attraverso percorsi anche di mobilità internazionale;
- Infrastrutture: Promuove l’accesso dei ricercatori europei alle migliori infrastrutture di ricerca disponibili all'interno dell'UE.
Si divide in 3 settori:
1) Leadership nelle tecnologie industriali e abilitanti: finanzia la ricerca applicata per lo sviluppo competitivo nel settore ICT (1), spaziale (2) e nel settore dei nano-materiali e dei nuovi materiali (3);
2) Supporto nell’accesso al capitale di rischio;
3) Supporto all’innovazione delle PMI.
Tratta lo sviluppo di progetti di ricerca collaborativa, quindi svolta da soggetti appartenenti ad ambiti rappresentativi dell'intera Unione Europea e appartenenti a tutte le categorie sopra elencate (persone fisiche, università, PMI, grandi aziende, fondazioni, organizzazioni no-profit, organizzazioni internazionali) che possono lavorare su una totalità di temi di interesse per la ricerca scientifica:
- salute
- alimentazione
- energia
- trasporti
- ambiente
- inclusione sociale
- sicurezza
Al di là del settore in cui il vostro progetto di ricerca si inserisce è, quindi, importante tenere in considerazione tutti i pillar, in quanto a seconda dell’obiettivo, del tipo di approccio e del livello di sviluppo della ricerca stessa, cambia il pillar che potrebbe finanziarlo.
In questa lezione, estratta dal corso Fondi europei per ricerca e salute, offriremo un breve approfondimento sulla struttura di Horizon 2020 in modo da poter individuare con più facilità le opportunità di finanziamento adatte a sviluppare il tuo progetto di ricerca.
Il programma Horizon 2020 ha una struttura molto complessa ed composto da 3 grandi contenitori, chiamati tecnicamente Pillar (pilastri):
PILLAR 1: Excellent Science
PILLAR 2: Industrial Leadership
PILLAR 3: Societal Challenges
Nel programma Horizon 2020, la salute viene trattata in particolar modo nel Pilastro 3 – Societal Challenges e, più nello specifico, nella Challenge 1 - Health, Demographic Change and Wellbeing.
Tuttavia, è bene sapere che il tema della salute è ricorrente in tutti i Pillar evidenziati in precedenza e pertanto potremmo trovare progetti di ricerca scientifica nel settore della salute finanziati attraverso il Pilastro 1 o il Pilastro 2.
Si divide in 4 parti:
- ERC - European Research Council: finanzia la ricerca di frontiera, particolarmente avanzata in qualsiasi settore;
- FET - Future ed Emergenti Tecnologie: finanzia progetti di ricerca collaborativa prevalentemente orientati allo sviluppo sperimentale e all'applicazione industriale su nuove tecnologie;
- MSCA - Marie Skłodowska-Curie Actions: finanzia la formazione di dottorati di ricerca di altissimo livello attraverso percorsi anche di mobilità internazionale;
- Infrastrutture: Promuove l’accesso dei ricercatori europei alle migliori infrastrutture di ricerca disponibili all'interno dell'UE.
Si divide in 3 settori:
1) Leadership nelle tecnologie industriali e abilitanti: finanzia la ricerca applicata per lo sviluppo competitivo nel settore ICT (1), spaziale (2) e nel settore dei nano-materiali e dei nuovi materiali (3);
2) Supporto nell’accesso al capitale di rischio;
3) Supporto all’innovazione delle PMI.
Tratta lo sviluppo di progetti di ricerca collaborativa, quindi svolta da soggetti appartenenti ad ambiti rappresentativi dell'intera Unione Europea e appartenenti a tutte le categorie sopra elencate (persone fisiche, università, PMI, grandi aziende, fondazioni, organizzazioni no-profit, organizzazioni internazionali) che possono lavorare su una totalità di temi di interesse per la ricerca scientifica:
- salute
- alimentazione
- energia
- trasporti
- ambiente
- inclusione sociale
- sicurezza
Al di là del settore in cui il vostro progetto di ricerca si inserisce è, quindi, importante tenere in considerazione tutti i pillar, in quanto a seconda dell’obiettivo, del tipo di approccio e del livello di sviluppo della ricerca stessa, cambia il pillar che potrebbe finanziarlo.