Ogni struttura ricettiva per incrementare il proprio business grazie agli strumenti online deve comprendere le strategie più efficaci per presentarsi, promuoversi e per intercettare la domanda da parte dei visitatori. 

Tuttavia, come per ogni altro prodotto o servizio promosso online, è importante capire e profilare il pubblico di riferimento, comunicare il valore del proprio brand, monitorare e migliorare la reputazione online ed offline al fine di ottimizzare occupazione e fatturato. 

Questa attività rientra nella sfera del marketing, in particolare di Digital Marketing Turistico, la branca della comunicazione digitale che approfondisce il ruolo fondamentale del  web design, della comunicazione e delle strategie di vendita per i siti di hotel o altre strutture ricettive  al fine di ottimizzare la pubblicità e la reputation delle stesse sui metamotori. 

Un’attività ormai imprescindibile per il settore turistico ma spesso lontana dalle competenze manageriali in possesso di chi amministra o gestisce strutture turistiche-ricettivo.

Solo in Italia il mercato del turismo digitale vale 14,2 miliardi di euro (dati 2019 dell’Osservatorio per l’Innovazione digitale nel turismo del Politecnico di Milano) e rappresenta un’occasione economica tanto per le strutture quanto per i lavoratori. Il settore infatti comprende molteplici professioni -nuove e mai prima di questa epoca richieste- che spaziano da ruoli tecnici come il designer o UX expert a ruoli più ampi e vicini alla comunicazione come il digital marketer turistico.

Il Digital Marketer Turistico è la figura che, come consulente esterno, agenzia o dipendente della struttura stessa definisce le caratteristiche della presenza online della struttura turistico-ricettiva e implementa delle strategie per la comunicazione multimediale attraverso le tecniche e gli strumenti digitali che consentono di sviluppare proficue interazioni con gli utenti.

Non solo social network, è un ruolo che richiede competenze creative e tecniche per la realizzazione di campagne pubblicitarie di remarketing, email marketing, Business Facebook  e Instagram, capacità di analizzare correttamente i dati raccolti da Google Analytics e soft skills per proporre in modo efficace consigli sulle attività di visual e digital marketing.

Come diventare digital marketer per il settore turistico?

La formazione in Scienza del turismo rappresenta un tassello fondamentale per la corretta comprensione del settore ma a questa è necessario aggiungere delle competenze mirate di marketing. Al primo punto ci pensa l’Università, al secondo DigitAlly!

Se hai tra i 18 e i 29 anni è possibile partecipare al percorso di Digital Marketing DigitAlly, per imparare ad utilizzare gli strumenti digitali e prepararti a ricoprire i ruoli più richiesti dal mercato del lavoro.

Si può accedere al corso con qualsiasi formazione e titolo di studio (da studenti universitari o laureati/laureandi triennale o magistrale).

Il percorso di DigitAlly dura 7 mesi. I primi 3 mesi di lezione in aula – da Settembre a Dicembre. Mentre da Gennaio ad Aprile, 4 mesi in azienda per svolgere un’esperienza lavorativa concreta e retribuita (minimo di 600€/mese) presso le aziende partner.

La formazione è diversa da tutte quelle che hai vissuto finora: le lezioni sono in aula e lavori sempre in team, i docenti sono professionisti del settore e il contatto con le aziende è quotidiano, i project work sono concreti ed esperienziali, un mentor ti segue in tutto il percorso.

Alcuni esempi di cosa imparerai a realizzare:

Una campagna branding e lead generation su Facebook e Instagram
Una campagna lead generation e posizionamento su LinkedIn
Una campagna SEM Google AdWords
Il tuo sito su Wordpress

Alcuni esempi di tematiche che potrai approfondire: 

Customer Experience 
Tools digitali e Data Analysis
User Experience e Design 
Marketing Digitale e Soft Skills

Sei pronto a entrare nel futuro con DigitAlly? Le selezioni si chiudono tra poco! 

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