Lavorare da Google è un’ambizione comune a tantissimi studenti e neolaureati di tutto il mondo, tuttavia il processo di selezione per entrare in una realtà come Google è assai lungo, complesso e selettivo.
A Google è stato assegnato il 1° posto del World’s Most Attractive Employers Ranking 2018, dimostrando ancora una volta di essere l’azienda in cui la maggior parte dei giovani (ma non solo) vorrebbe lavorare.
Per policy aziendale, i candidati che sostengono il colloquio in Google sono tenuti a firmare un accordo di non divulgazione, per questo le informazioni e le testimonianze circa il processo di selezione reperibili online non sono dettagliate come quelle di altre realtà.
Abbiamo raccolto alcune testimonianze, consigli e domande sostenute dai candidati durante i colloqui per aiutarvi il più possibile a capire come affrontare un eventuale colloquio.
Per quanto riguarda i neolaureati, considerato che Google riceve oltre 3.000 candidature al giorno, il voto di laurea e le attività svolte durante gli studi (Erasmus, associazioni, stage e seminari) sono il primo fondamentale elemento di valutazione per la ricerca dei talenti e delle menti più brillanti del mondo. Se i vostri voti non sono eccellenti, potete provare ad aumentare le vostre possibilità di ingresso in Google specializzandovi in un settore molto specifico, per diventare quello che in Google viene definito “T-shaped person”: una persona che emerge per le sue skills in una determinata area, ma che comunque coltiva altri interessi.
In assenza di elementi capaci di far spiccare il vostro profilo è preferibile aspettare qualche anno e maturare esperienze importanti: più ci si allontana dalla laurea meno saranno rilevanti i voti.
– Racconta di un’occasione nella tua vita lavorativa in cui ha dimostrato la tua leadership
– Descrivi il tuo prodotto Google preferito
– Qual è il progetto più interessante a cui hai lavorato?
– Quante persone usano Facebook alle ore 14:30 il venerdì a San Francisco?
– Fai una stima del numero delle palline da tennis che possono entrare in un aereo
– Se tutti a San Francisco iniziassero ad utilizzare i trasporti pubblici per andare al lavoro, di quanti nuovi bus avrebbe bisogno la città?
– Come modificheresti Google Maps in Giappone affinché sia più appealing per i teenagers?
– Qual è il tuo modo di pensare quando devi risolvere un problema?
– Racconta di una sfida che hai dovuto affrontare al lavoro e come l’hai superata
– Quali esperienze speri di ottenere durante lo stage?
– Perché pensi di essere il miglior candidato per questo ruolo?
– Descrivi una situazione in cui non eri d’accordo con i tuoi colleghi
Le domande sono dirette a verificare determinate capacità e abilità del candidato che esulano dalle competenze tecniche, le quali vengono poi testate a seconda della posizione in fasi differenti e più avanzate della selezione.
Lavorare da Google è un’ambizione comune a tantissimi studenti e neolaureati di tutto il mondo, tuttavia il processo di selezione per entrare in una realtà come Google è assai lungo, complesso e selettivo.
A Google è stato assegnato il 1° posto del World’s Most Attractive Employers Ranking 2018, dimostrando ancora una volta di essere l’azienda in cui la maggior parte dei giovani (ma non solo) vorrebbe lavorare.
Per policy aziendale, i candidati che sostengono il colloquio in Google sono tenuti a firmare un accordo di non divulgazione, per questo le informazioni e le testimonianze circa il processo di selezione reperibili online non sono dettagliate come quelle di altre realtà.
Abbiamo raccolto alcune testimonianze, consigli e domande sostenute dai candidati durante i colloqui per aiutarvi il più possibile a capire come affrontare un eventuale colloquio.
Per quanto riguarda i neolaureati, considerato che Google riceve oltre 3.000 candidature al giorno, il voto di laurea e le attività svolte durante gli studi (Erasmus, associazioni, stage e seminari) sono il primo fondamentale elemento di valutazione per la ricerca dei talenti e delle menti più brillanti del mondo. Se i vostri voti non sono eccellenti, potete provare ad aumentare le vostre possibilità di ingresso in Google specializzandovi in un settore molto specifico, per diventare quello che in Google viene definito “T-shaped person”: una persona che emerge per le sue skills in una determinata area, ma che comunque coltiva altri interessi.
In assenza di elementi capaci di far spiccare il vostro profilo è preferibile aspettare qualche anno e maturare esperienze importanti: più ci si allontana dalla laurea meno saranno rilevanti i voti.
– Racconta di un’occasione nella tua vita lavorativa in cui ha dimostrato la tua leadership
– Descrivi il tuo prodotto Google preferito
– Qual è il progetto più interessante a cui hai lavorato?
– Quante persone usano Facebook alle ore 14:30 il venerdì a San Francisco?
– Fai una stima del numero delle palline da tennis che possono entrare in un aereo
– Se tutti a San Francisco iniziassero ad utilizzare i trasporti pubblici per andare al lavoro, di quanti nuovi bus avrebbe bisogno la città?
– Come modificheresti Google Maps in Giappone affinché sia più appealing per i teenagers?
– Qual è il tuo modo di pensare quando devi risolvere un problema?
– Racconta di una sfida che hai dovuto affrontare al lavoro e come l’hai superata
– Quali esperienze speri di ottenere durante lo stage?
– Perché pensi di essere il miglior candidato per questo ruolo?
– Descrivi una situazione in cui non eri d’accordo con i tuoi colleghi
Le domande sono dirette a verificare determinate capacità e abilità del candidato che esulano dalle competenze tecniche, le quali vengono poi testate a seconda della posizione in fasi differenti e più avanzate della selezione.