Published at 11 Jan 2021
Published at 11 Jan 2021
Tutored incontra Manuela, Junior Product Manager in Bolton Group

Tutored incontra Manuela, Junior Product Manager in Bolton Group


Dall'associazione universitaria ad una multinazionale: le esperienze professionali che hanno formato Manuela


Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, i membri hanno la possibilità di scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studi, conoscere grandi aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program.
La nostra community è formata da giovani uniti dall'ambizione. Su Tutored, raccontiamo le loro storie ed esperienze, con l'obiettivo di ispirare i più giovani e dare un'idea concreta del mondo del lavoro.


In quale università hai studiato e quale percorso di studi hai scelto?


Mi sono laureata in Economia e Management in triennale e successivamente in Trade e Consumer Marketing alla magistrale. In entrambi i casi all’Università degli Studi di Parma.


Quale attività extra-universitaria pensi sia stata davvero importante per la tua carriera? 


Senza ombra di dubbio la vera differenza per me l’ha fatta Oikosmos, l’associazione studentesca a cui ho preso parte durante il mio percorso magistrale.

Oikosmos mi ha permesso di crescere personalmente e professionalmente e credo che questo sintetizzi il perché valga la pena entrare a farne parte.


Quale consiglio daresti a chi sta studiando in questo momento?


A chi sta studiando consiglio sempre di mettersi in gioco: entrate nelle associazioni studentesche, aderite a qualche progetto, sperimentate. Lo studio è importante ma non basta: quando sarete laureati e invierete il vostro cv, i recruiter si troveranno davanti centinaia di profili come il vostro, ecco perché dovrete avere qualcosa in più per emergere. Il voto di laurea è la base, tutto ciò che avrete fatto (o non fatto) nel periodo universitario quando non studiavate sarà il plus (o il minus) rispetto agli altri. Impiegate bene quel tempo, investite in voi stessi.


Sei stata un membro di Oikosmos per quasi 2 anni. Puoi raccontarci di questa associazione e di cosa ti sei occupata tu?


Qui potrei parlare per ore! Oikosmos è un’associazione studentesca che si occupa principalmente di digital marketing nell’Università di Parma, si pone come ponte tra il mondo dell’università e il mondo del lavoro, come supporto agli insegnanti e agli studenti per materiale informativo, di approfondimento, didattico, per organizzazione di eventi (ricordo il Placement Day come se fosse ieri) e molto altro ancora.

Oikosmos è determinata da coloro che ne fanno parte: sono i membri con le loro “idee in movimento” ad aderire a determinate iniziative, a lanciare determinati progetti. È una realtà dinamica, che rimane fedele al suo dna giovane e digitale, ma che assume forme diverse, sempre più belle e sempre più grandi di anno in anno. Io sono entrata da team member e sono stata eletta poi Presidente.

Sono stata il primo Presidente donna e questo è stato sicuramente motivo di orgoglio, ma il mio orgoglio più grande è legato al mio team e a tutto quello che abbiamo fatto. Il Presidente in quell’associazione è un po’ come il frontman delle band: è quello che sta davanti ma non sarebbe lì senza quelli che gli stanno attorno ed è l'insieme a fare la differenza.

Anche se ero Presidente scrivevo articoli tanto quanto gli altri, intervenivo nella gestione dei social qualora ce ne fosse bisogno, insomma a livello organizzativo non c'erano gerarchie: tutti facevano tutto quello di cui c'era bisogno, assecondando il proprio bisogno di sviluppare determinate skills e le proprie affinità con determinati temi o aziende. Poi ovviamente in tutti i casi in cui c'era da gestire rapporti con docenti, imprenditori, aziende e così via, insomma tutte le volte che serviva una rappresentanza fisica dell’associazione allora andavamo io e Federica Montalbano, la vice presidente con cui coordinavo il team e lo sviluppo dell’associazione.


Oggi lavori in Bolton Group: come ci sei arrivata e come si sono svolte le selezioni?


Mi sono candidata ad un offerta vista su LinkedIn e da lì è partito tutto: il colloquio con l’HR, poi con coloro che sarebbero stati i miei capi (Senior Product Manager e Marketing Manager) e infine il colloquio finale con HR Manager.


Di cosa ti occupi in qualità di Junior Product Manager in Bolton Group?


Sono Junior Product Manager nella Divisione Farmaceutica di Bolton Home & Personal Care e lavoro attualmente principalmente su Citrosil. In quanto Junior Product Manager partecipo alla vita del prodotto da quando viene ideato a quando viene acquistato.

È un ruolo che mi permette di unire aspetti quantitativi (come l’analisi dei dati) ad aspetti qualitativi (come la gestione delle grafiche dei prodotti e dei materiali promozionali). Mi permette di interfacciarmi con svariate funzioni aziendali affinché il prodotto arrivi al consumatore finale così come lo abbiamo pensato.

Trattandosi di un farmaco è fondamentale il supporto del Regolatorio; quando andiamo a sviluppare nuovi prodotti allora ci si confronta ad esempio con R&D; per poterlo posizionare nelle farmacie in modo vincente ci allineiamo con il Trade Marketing e le Vendite in modo da poter fornire tutti gli strumenti di cui i prodotti hanno bisogno e così via.

È un ruolo che mi pone in continuo contatto con funzioni che sono veramente diverse tra di loro ma che sono parte del grande ciclo di sviluppo e, per me, capire tutti i vari punti di vista costituisce un grande valore aggiunto. Farlo in un'azienda come Bolton lo è ancora di più.


Sei la fondatrice di EcoClick: puoi raccontarci di questo progetto?


EcoClick è un progetto che unisce due mie passioni: la comunicazione digitale e la sostenibilità nelle aziende. Si configura come un sito di divulgazione (con social annessi) in cui si individuano 3 sezioni:

• INSIGHT - una raccolta di report, normative, trend, studi, spunti e altro ancora

• DIRECT - interviste e interventi di manager, imprenditori e personaggi che sono a diretto contatto con le aziende green. Qui la parola passa dunque ai protagonisti, a coloro che in prima persona vivono il cambiamento e possono portare la loro testimonianza.

• NEWS & VIEWS - Novità, strategie, iniziative, riflessioni, in sintesi tutto ciò che le aziende propongono oggi in ottica di responsabilità sociale d’impresa.

È un progetto che curo nel tempo libero, ecco perché non è previsto un calendario di pubblicazioni: quando ho tempo e mi capita di leggere notizie che reputo rilevanti e ho tempo di approfondire e rielaborare allora accantono l'ennesima serie di Netflix o Prime e preparo la pubblicazione. Pochi update ma buoni (spero).

Lo faccio perché è soddisfacente ed estremamente gratificante vedere che si tratta di tematiche che interessano, perché credo sia realmente arrivato il momento di cambiare rotta. In EcoClick raccolgo testimonianze concrete di questi cambiamenti affinché possano essere di ispirazione, affinché sempre più persone e aziende possano aderire a nuovi modelli di vita e di sviluppo, sostenibili appunto. 


Sei un recruiter? Scopri come digitalizzare le strategie di employer branding e recruiting della tua azienda grazie a tutored. Attrai e assumi giovani talenti: scopri Tutored Business.

Dall'associazione universitaria ad una multinazionale: le esperienze professionali che hanno formato Manuela


Tutored è il punto di incontro tra studenti, giovani laureati e aziende. All’interno della nostra piattaforma, i membri hanno la possibilità di scoprire gli sbocchi lavorativi in base al loro percorso di studi, conoscere grandi aziende e candidarsi alle numerose opportunità di stage, lavoro e graduate program.
La nostra community è formata da giovani uniti dall'ambizione. Su Tutored, raccontiamo le loro storie ed esperienze, con l'obiettivo di ispirare i più giovani e dare un'idea concreta del mondo del lavoro.


In quale università hai studiato e quale percorso di studi hai scelto?


Mi sono laureata in Economia e Management in triennale e successivamente in Trade e Consumer Marketing alla magistrale. In entrambi i casi all’Università degli Studi di Parma.


Quale attività extra-universitaria pensi sia stata davvero importante per la tua carriera? 


Senza ombra di dubbio la vera differenza per me l’ha fatta Oikosmos, l’associazione studentesca a cui ho preso parte durante il mio percorso magistrale.

Oikosmos mi ha permesso di crescere personalmente e professionalmente e credo che questo sintetizzi il perché valga la pena entrare a farne parte.


Quale consiglio daresti a chi sta studiando in questo momento?


A chi sta studiando consiglio sempre di mettersi in gioco: entrate nelle associazioni studentesche, aderite a qualche progetto, sperimentate. Lo studio è importante ma non basta: quando sarete laureati e invierete il vostro cv, i recruiter si troveranno davanti centinaia di profili come il vostro, ecco perché dovrete avere qualcosa in più per emergere. Il voto di laurea è la base, tutto ciò che avrete fatto (o non fatto) nel periodo universitario quando non studiavate sarà il plus (o il minus) rispetto agli altri. Impiegate bene quel tempo, investite in voi stessi.


Sei stata un membro di Oikosmos per quasi 2 anni. Puoi raccontarci di questa associazione e di cosa ti sei occupata tu?


Qui potrei parlare per ore! Oikosmos è un’associazione studentesca che si occupa principalmente di digital marketing nell’Università di Parma, si pone come ponte tra il mondo dell’università e il mondo del lavoro, come supporto agli insegnanti e agli studenti per materiale informativo, di approfondimento, didattico, per organizzazione di eventi (ricordo il Placement Day come se fosse ieri) e molto altro ancora.

Oikosmos è determinata da coloro che ne fanno parte: sono i membri con le loro “idee in movimento” ad aderire a determinate iniziative, a lanciare determinati progetti. È una realtà dinamica, che rimane fedele al suo dna giovane e digitale, ma che assume forme diverse, sempre più belle e sempre più grandi di anno in anno. Io sono entrata da team member e sono stata eletta poi Presidente.

Sono stata il primo Presidente donna e questo è stato sicuramente motivo di orgoglio, ma il mio orgoglio più grande è legato al mio team e a tutto quello che abbiamo fatto. Il Presidente in quell’associazione è un po’ come il frontman delle band: è quello che sta davanti ma non sarebbe lì senza quelli che gli stanno attorno ed è l'insieme a fare la differenza.

Anche se ero Presidente scrivevo articoli tanto quanto gli altri, intervenivo nella gestione dei social qualora ce ne fosse bisogno, insomma a livello organizzativo non c'erano gerarchie: tutti facevano tutto quello di cui c'era bisogno, assecondando il proprio bisogno di sviluppare determinate skills e le proprie affinità con determinati temi o aziende. Poi ovviamente in tutti i casi in cui c'era da gestire rapporti con docenti, imprenditori, aziende e così via, insomma tutte le volte che serviva una rappresentanza fisica dell’associazione allora andavamo io e Federica Montalbano, la vice presidente con cui coordinavo il team e lo sviluppo dell’associazione.


Oggi lavori in Bolton Group: come ci sei arrivata e come si sono svolte le selezioni?


Mi sono candidata ad un offerta vista su LinkedIn e da lì è partito tutto: il colloquio con l’HR, poi con coloro che sarebbero stati i miei capi (Senior Product Manager e Marketing Manager) e infine il colloquio finale con HR Manager.


Di cosa ti occupi in qualità di Junior Product Manager in Bolton Group?


Sono Junior Product Manager nella Divisione Farmaceutica di Bolton Home & Personal Care e lavoro attualmente principalmente su Citrosil. In quanto Junior Product Manager partecipo alla vita del prodotto da quando viene ideato a quando viene acquistato.

È un ruolo che mi permette di unire aspetti quantitativi (come l’analisi dei dati) ad aspetti qualitativi (come la gestione delle grafiche dei prodotti e dei materiali promozionali). Mi permette di interfacciarmi con svariate funzioni aziendali affinché il prodotto arrivi al consumatore finale così come lo abbiamo pensato.

Trattandosi di un farmaco è fondamentale il supporto del Regolatorio; quando andiamo a sviluppare nuovi prodotti allora ci si confronta ad esempio con R&D; per poterlo posizionare nelle farmacie in modo vincente ci allineiamo con il Trade Marketing e le Vendite in modo da poter fornire tutti gli strumenti di cui i prodotti hanno bisogno e così via.

È un ruolo che mi pone in continuo contatto con funzioni che sono veramente diverse tra di loro ma che sono parte del grande ciclo di sviluppo e, per me, capire tutti i vari punti di vista costituisce un grande valore aggiunto. Farlo in un'azienda come Bolton lo è ancora di più.


Sei la fondatrice di EcoClick: puoi raccontarci di questo progetto?


EcoClick è un progetto che unisce due mie passioni: la comunicazione digitale e la sostenibilità nelle aziende. Si configura come un sito di divulgazione (con social annessi) in cui si individuano 3 sezioni:

• INSIGHT - una raccolta di report, normative, trend, studi, spunti e altro ancora

• DIRECT - interviste e interventi di manager, imprenditori e personaggi che sono a diretto contatto con le aziende green. Qui la parola passa dunque ai protagonisti, a coloro che in prima persona vivono il cambiamento e possono portare la loro testimonianza.

• NEWS & VIEWS - Novità, strategie, iniziative, riflessioni, in sintesi tutto ciò che le aziende propongono oggi in ottica di responsabilità sociale d’impresa.

È un progetto che curo nel tempo libero, ecco perché non è previsto un calendario di pubblicazioni: quando ho tempo e mi capita di leggere notizie che reputo rilevanti e ho tempo di approfondire e rielaborare allora accantono l'ennesima serie di Netflix o Prime e preparo la pubblicazione. Pochi update ma buoni (spero).

Lo faccio perché è soddisfacente ed estremamente gratificante vedere che si tratta di tematiche che interessano, perché credo sia realmente arrivato il momento di cambiare rotta. In EcoClick raccolgo testimonianze concrete di questi cambiamenti affinché possano essere di ispirazione, affinché sempre più persone e aziende possano aderire a nuovi modelli di vita e di sviluppo, sostenibili appunto. 


Sei un recruiter? Scopri come digitalizzare le strategie di employer branding e recruiting della tua azienda grazie a tutored. Attrai e assumi giovani talenti: scopri Tutored Business.