Published at 30 May 2024
Published at 30 May 2024
Joinrs incontra Giorgia, Talent Acquisition & Employer Branding Specialist presso Unes Supermercati

Joinrs incontra Giorgia, Talent Acquisition & Employer Branding Specialist presso Unes Supermercati


Chi è Joinrs?

Joinrs è il punto di incontro tra studenti, profili junior e aziende: grazie al nostro modello di AI, aiutiamo i job seeker ad identificare e scoprire i migliori annunci in linea con le loro ambizioni. Contemporaneamente, oltre 150 aziende clienti portano avanti sulla nostra piattaforma strategie di employer branding e talent acquisition con l'obiettivo di attrarre i candidati più compatibili con i valori dell’azienda. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.

 

Raccontando il mondo HR

Per conoscere il mondo Risorse Umane. Per chiacchierare e rubare qualche segreto del mestiere a professionisti che hanno da raccontare. Per lasciarvi ispirare. La raccolta di interviste di Joinrs a chi lavora in ambito HR nasce con questi tre obiettivi: ci auguriamo che nelle loro storie possiate trovare i consigli che cercate e la determinazione per iniziare (o proseguire) nella costruzione dei vostri più obiettivi professionali.

 

Giorgia Castelli

Giorgia è stata motivata a scegliere una carriera nelle risorse umane dalle sue esperienze con persone in situazioni difficili, come campi profughi e carceri, che le hanno fatto comprendere l'importanza di valorizzare il potenziale umano. Crede fortemente nell'ascolto attivo e nell'empatia per facilitare la crescita delle persone. Nel suo ruolo di Talent Acquisition & Employer Branding Specialist presso Unes, Giorgia gestisce il processo di assunzione e collabora su progetti strategici come l'implementazione di processi di valutazione del personale e programmi di onboarding. Inoltre, come HR Business Partner, sviluppa strategie HR per migliorare le performance e il benessere dei dipendenti. Giorgia promuove un ambiente di lavoro positivo attraverso la presenza, il supporto diretto e l'ascolto attivo. Consiglia ai giovani di essere autentici, coltivare relazioni, imparare continuamente e adattarsi ai cambiamenti, affrontando il mondo del lavoro con audacia e creatività. 

 

1. Qual è stata la tua motivazione principale nel scegliere una carriera nelle risorse umane? Hai avuto modelli di riferimento o esperienze significative che hanno influenzato questa scelta?

La mia motivazione principale nel scegliere una carriera nelle risorse umane è stata plasmata principalmente dalle mie esperienze dirette con persone provenienti da contesti difficili, come campi profughi e carcere. Queste esperienze mi hanno permesso di comprendere appieno l'importanza di valorizzare il potenziale umano e di aiutare le persone a superare le sfide che incontrano. Non posso identificare modelli specifici che mi hanno influenzato, ma piuttosto una serie di interazioni personali che mi hanno profondamente colpito. Ho sempre creduto nell'importanza dell'ascolto attivo e dell'empatia nel facilitare la crescita e lo sviluppo delle persone. Queste esperienze mi hanno ispirato a intraprendere una carriera che mi consentisse di lavorare direttamente con le persone, aiutandole a realizzare il loro pieno potenziale e contribuendo al benessere organizzativo nel processo. Sono convinta che ogni individuo abbia qualcosa di unico da offrire, e il mio obiettivo è quello di creare ambienti inclusivi e di supporto che permettano a ciascuno di raggiungere il successo personale e professionale.

 

2. Oggi lavori in Unes come "Talent Acquisition & Employer Branding Specialist": ci racconti brevemente la tua giornata tipo e quali sono i principali obiettivi che cerchi di raggiungere nel tuo ruolo?

Ogni giorno è un'avventura dinamica e frenetica. La mia giornata inizia spesso con incontri con diversi stakeholders per comprendere le strategie organizzative e identificare le esigenze di reclutamento. Mi occupo principalmente della selezione dei punti vendita, gestendo l'intero processo di assunzione ma sono coinvolta anche in progetti strategici che hanno un impatto significativo sull'organizzazione. Ad esempio, sto collaborando all'implementazione di un nuovo processo di valutazione del personale e abbiamo recentemente sviluppato un programma di onboarding per accogliere e integrare al meglio i nuovi assunti, garantendo loro un forte senso di appartenenza fin dai primi giorni. Contemporaneamente l’azienda mi sta affidando anche il ruolo di Hr Business Partner e questo mi consente di collaborare direttamente con il management per sviluppare e implementare strategie HR mirate a migliorare le performance e il benessere complessivo dei dipendenti.

Il mio obiettivo principale è quello di garantire che l'azienda abbia sempre le persone giuste nei ruoli giusti e che i nostri dipendenti si sentano valorizzati e supportati nel loro percorso di crescita professionale. In un ambiente così dinamico e sfidante, ogni giorno porta nuove opportunità per fare la differenza e contribuire al successo complessivo dell'organizzazione.

 

3. In che modo promuovi un ambiente di lavoro positivo e motivante per i dipendenti, soprattutto considerando la crescente attenzione all'equilibrio tra lavoro e vita privata?

Un elemento chiave della nostra strategia è essere presenti, dimostrando la nostra vicinanza e fornendo supporto diretto ai nostri dipendenti. L'ascolto attivo è al centro di tutto ciò che facciamo. Riconosciamo l'importanza di comprendere le esigenze e le sfide dei nostri dipendenti e ci impegniamo costantemente ad ascoltare le loro opinioni, le loro preoccupazioni e le loro idee. Organizziamo regolarmente sessioni di feedback e incontri individuali per garantire che ogni voce venga ascoltata e considerata.

 

4. Considerando il costante mutamento del mercato del lavoro, quali suggerimenti avresti per i giovani attualmente in cerca di occupazione che desiderano distinguersi?

Mi rivolgo direttamente a voi ragazzi.
ll mercato del lavoro è come una playlist di Spotify, in continua evoluzione, per cui siate la vostra migliore versione ma autentica. Nessun bisogno di mascherarsi da supereroi, siate semplicemente voi stessi, ma al top! Mettete in mostra le vostre vere passioni e capacità, perché l'autenticità è la chiave per farsi notare.

Coltivate relazioni, non abbiate paura di fare rete! Le relazioni possono portare a grandi opportunità, quindi non abbiate paura di mettervi là fuori e connettervi con gli altri.
Siate pronti a imparare e adattarvi ai cambiamenti, imparando nuove competenze e trovando modi innovativi per farvi notare.

In breve, ragazzi, siate voi stessi, ma con un tocco di originalità e prontezza d'animo per affrontare qualsiasi sfida che il mondo del lavoro possa lanciarvi. Siate audaci, siate creativi e soprattutto, divertitevi lungo il percorso!

 

Intervista a cura di Francesca Capozzo

Chi è Joinrs?

Joinrs è il punto di incontro tra studenti, profili junior e aziende: grazie al nostro modello di AI, aiutiamo i job seeker ad identificare e scoprire i migliori annunci in linea con le loro ambizioni. Contemporaneamente, oltre 150 aziende clienti portano avanti sulla nostra piattaforma strategie di employer branding e talent acquisition con l'obiettivo di attrarre i candidati più compatibili con i valori dell’azienda. Se sei un’azienda e vuoi saperne di più, clicca qui.

 

Raccontando il mondo HR

Per conoscere il mondo Risorse Umane. Per chiacchierare e rubare qualche segreto del mestiere a professionisti che hanno da raccontare. Per lasciarvi ispirare. La raccolta di interviste di Joinrs a chi lavora in ambito HR nasce con questi tre obiettivi: ci auguriamo che nelle loro storie possiate trovare i consigli che cercate e la determinazione per iniziare (o proseguire) nella costruzione dei vostri più obiettivi professionali.

 

Giorgia Castelli

Giorgia è stata motivata a scegliere una carriera nelle risorse umane dalle sue esperienze con persone in situazioni difficili, come campi profughi e carceri, che le hanno fatto comprendere l'importanza di valorizzare il potenziale umano. Crede fortemente nell'ascolto attivo e nell'empatia per facilitare la crescita delle persone. Nel suo ruolo di Talent Acquisition & Employer Branding Specialist presso Unes, Giorgia gestisce il processo di assunzione e collabora su progetti strategici come l'implementazione di processi di valutazione del personale e programmi di onboarding. Inoltre, come HR Business Partner, sviluppa strategie HR per migliorare le performance e il benessere dei dipendenti. Giorgia promuove un ambiente di lavoro positivo attraverso la presenza, il supporto diretto e l'ascolto attivo. Consiglia ai giovani di essere autentici, coltivare relazioni, imparare continuamente e adattarsi ai cambiamenti, affrontando il mondo del lavoro con audacia e creatività. 

 

1. Qual è stata la tua motivazione principale nel scegliere una carriera nelle risorse umane? Hai avuto modelli di riferimento o esperienze significative che hanno influenzato questa scelta?

La mia motivazione principale nel scegliere una carriera nelle risorse umane è stata plasmata principalmente dalle mie esperienze dirette con persone provenienti da contesti difficili, come campi profughi e carcere. Queste esperienze mi hanno permesso di comprendere appieno l'importanza di valorizzare il potenziale umano e di aiutare le persone a superare le sfide che incontrano. Non posso identificare modelli specifici che mi hanno influenzato, ma piuttosto una serie di interazioni personali che mi hanno profondamente colpito. Ho sempre creduto nell'importanza dell'ascolto attivo e dell'empatia nel facilitare la crescita e lo sviluppo delle persone. Queste esperienze mi hanno ispirato a intraprendere una carriera che mi consentisse di lavorare direttamente con le persone, aiutandole a realizzare il loro pieno potenziale e contribuendo al benessere organizzativo nel processo. Sono convinta che ogni individuo abbia qualcosa di unico da offrire, e il mio obiettivo è quello di creare ambienti inclusivi e di supporto che permettano a ciascuno di raggiungere il successo personale e professionale.

 

2. Oggi lavori in Unes come "Talent Acquisition & Employer Branding Specialist": ci racconti brevemente la tua giornata tipo e quali sono i principali obiettivi che cerchi di raggiungere nel tuo ruolo?

Ogni giorno è un'avventura dinamica e frenetica. La mia giornata inizia spesso con incontri con diversi stakeholders per comprendere le strategie organizzative e identificare le esigenze di reclutamento. Mi occupo principalmente della selezione dei punti vendita, gestendo l'intero processo di assunzione ma sono coinvolta anche in progetti strategici che hanno un impatto significativo sull'organizzazione. Ad esempio, sto collaborando all'implementazione di un nuovo processo di valutazione del personale e abbiamo recentemente sviluppato un programma di onboarding per accogliere e integrare al meglio i nuovi assunti, garantendo loro un forte senso di appartenenza fin dai primi giorni. Contemporaneamente l’azienda mi sta affidando anche il ruolo di Hr Business Partner e questo mi consente di collaborare direttamente con il management per sviluppare e implementare strategie HR mirate a migliorare le performance e il benessere complessivo dei dipendenti.

Il mio obiettivo principale è quello di garantire che l'azienda abbia sempre le persone giuste nei ruoli giusti e che i nostri dipendenti si sentano valorizzati e supportati nel loro percorso di crescita professionale. In un ambiente così dinamico e sfidante, ogni giorno porta nuove opportunità per fare la differenza e contribuire al successo complessivo dell'organizzazione.

 

3. In che modo promuovi un ambiente di lavoro positivo e motivante per i dipendenti, soprattutto considerando la crescente attenzione all'equilibrio tra lavoro e vita privata?

Un elemento chiave della nostra strategia è essere presenti, dimostrando la nostra vicinanza e fornendo supporto diretto ai nostri dipendenti. L'ascolto attivo è al centro di tutto ciò che facciamo. Riconosciamo l'importanza di comprendere le esigenze e le sfide dei nostri dipendenti e ci impegniamo costantemente ad ascoltare le loro opinioni, le loro preoccupazioni e le loro idee. Organizziamo regolarmente sessioni di feedback e incontri individuali per garantire che ogni voce venga ascoltata e considerata.

 

4. Considerando il costante mutamento del mercato del lavoro, quali suggerimenti avresti per i giovani attualmente in cerca di occupazione che desiderano distinguersi?

Mi rivolgo direttamente a voi ragazzi.
ll mercato del lavoro è come una playlist di Spotify, in continua evoluzione, per cui siate la vostra migliore versione ma autentica. Nessun bisogno di mascherarsi da supereroi, siate semplicemente voi stessi, ma al top! Mettete in mostra le vostre vere passioni e capacità, perché l'autenticità è la chiave per farsi notare.

Coltivate relazioni, non abbiate paura di fare rete! Le relazioni possono portare a grandi opportunità, quindi non abbiate paura di mettervi là fuori e connettervi con gli altri.
Siate pronti a imparare e adattarvi ai cambiamenti, imparando nuove competenze e trovando modi innovativi per farvi notare.

In breve, ragazzi, siate voi stessi, ma con un tocco di originalità e prontezza d'animo per affrontare qualsiasi sfida che il mondo del lavoro possa lanciarvi. Siate audaci, siate creativi e soprattutto, divertitevi lungo il percorso!

 

Intervista a cura di Francesca Capozzo