Perché scegliere di iscriversi alla facoltà di Giurisprudenza?

Siete finalmente arrivati al momento in cui dovete scegliere quali prospettive volete avere per il vostro futuro, e quindi quale facoltà universitaria fa al caso vostro. Ciò che però dovete fare, nella più totale autonomia, è riflettere sui vostri stimoli, passioni, capacità e competenze principali, per scegliere la strada giusta per voi. Non fatevi influenzare da nessuno. Eventualmente potete coglierne suggerimenti da chi, come voi, ha fatto una scelta. Non fate in modo che il suggerimento diventi un obbligo di scelta. Rischierete solo di fare un buco nell’acqua e sprecare tempo e energie preziose. Valutate al meglio i pro e i contro di tutte le vostre scelte, ponderate diverse soluzione, e proseguite per la vostra strada.

In questo articolo parliamo a te che sai (o sei ancora incerto) di voler entrare alla facoltà di giurisprudenza.

Alcune informazioni utili

Per affrontare al meglio la scelta, qui di seguito ti diamo alcune informazioni che riguardano la vita nella facoltà di giurisprudenza. Se già sai che la tua strada é quella del diritto e della legge, sarà opportuno che già dalle scuole superiori ti approcci con il notevole carico di studio che ti spetterà all’università.

É giusto che tu sappia che non é facile come “bere un bicchiere d’acqua”. Ma non spaventarti, se sei già sicuro di voler scegliere questa facoltà é perché hai dentro di te quella giusta propensione alla legge, al diritto, ai meccanismi che mutano e si evolvono nello stato, alla particolare attenzione verso i giornali e informazioni varie. Guardi già da un’ottica diversa. Se invece non sei ancora convinto di scegliere la facoltà di giurisprudenza, ecco per te i pro/contro:

I pro di una laurea in Giurisprudenza

– La laurea in Giurisprudenza é un ottimo biglietto da visita per entrare nel mercato del lavoro;

– Chi esercita in ambito legale ha, generalmente, un reddito medio-alto;

– Capacità di prendere la parola, grande chiarezza ed espressività saranno skills essenziali;

– Diretto contatto con lo Stato e la burocrazia italiana (pro e contro allo stesso tempo);

– Capacità di studio ed analisi molto alto ed essenziale per affrontare qualsiasi tipo di esame universitario;

Come afferma Edmund Burke, famoso politico scrittore e filosofo britannico del ‘700, a proposito dello studio del diritto:

“This study renders men acute, inquisitive, dexterous, prompt in attack, ready in defense, full or resources”. 

“Questo studio rende gli uomini acuti, curiosi, abili, pronti in attacco, pronti in difesa e pieni di risorse.”

I contro di una laurea in Giurisprudenza

- Se non riuscite a fare vostre le materie che studiate senza appassionarvi sarà decisamente noioso e stressante. Questo vi porterà ad abbandonarla;

- Gli studenti di Giurisprudenza, di solito, sono persone molto competitive e quindi si dovrà reggere la competizione sia durante che dopo la laurea.

- Dopo la laurea, se non riuscirete a trovare subito lavoro, la gavetta e le attività post laurea sono lunghe e molto impegnative;

- Se la scegliete solo per la prospettiva di alti guadagni e non per passione e inclinazioni personali, sarà la scelta peggiore della vostra vita. Non reggerete lo stress e quindi agli alti livelli di guadagno non ci arriverete mai;

- Richiede uno studio serio ed approfondito degli argomenti. Continui aggiornamenti su ciò che vi circonda, senza fermarvi mai!

Inoltre, ciò che dovete sapere, é che molti degli argomenti che studierete subiscono trasformazioni. Questo perché quello della giurisprudenza é un settore in costante evoluzione. Quindi, ciò che deve far parte di voi, é lo spirito di costante aggiornamento. Dovete essere sempre al passo con la società, seppur ballerina come l’Italia. Tenetevi sempre aggiornati, approfondite le variazioni e le circostanze che vi circondano. Non limitatevi a vedere solo quello che si trova sotto la punta del vostro naso.

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