“La vita è tutto un quiz“, cantava Renzo Arbore. Dovesse riscriverla un universitario, aggiungerebbe:”a crocette”. Oggi infatti gli esami a risposta multipla sembra esser diventato un esame universitario abbastanza comune. La vera difficoltà però è nel barrare l’opzione giusta… e le risposte te le forniamo noi!
Dalla patente ai test d’ingresso, dai concorsi pubblici agli esami all’università, tutto oggi sembra essere deciso dai terribili esami a risposta multipla.
Gli esami a crocette non sono così semplici e da prendere sottogamba, come molti pensano; che tanto si può andare impreparati e mal che vada lo si passa con un voto basso. Eh no, i test a crocette sono malefici. Disseminati di trucchetti e giochi psicologici, hanno bisogno di pochi ma indispensabili elementi per essere aggirati.
Il primo, necessario a ogni tipo di esame degno di essere chiamato tale, è studiare. Ecco alcuni consigli per gestire l’ansia, se per di più stai per affrontare la tua prima sessione d’esame!
Certo, non una grande scoperta ma, ahimè, opportuna. E il consiglio è di concentrarsi a studiare non solo la materia d’esame ma anche e soprattutto il modo in cui questa vi verrà presentata. A costo di sembrare petulanti e un po’ fissati, chiedete al vostro professore prima di iniziare il test a risposta multipla alcune informazioni: quanto dura la prova, per esempio; se converrà rispondere in modo non corretto, buttandovi, o no. Insomma, informatevi.
Una volta iniziato il conto alla rovescia, leggete il test per intero. In questo modo troverete subito le domande a cui già sapete rispondere (sperando che ce ne siano) e una volta scartate quelle, potrete concentrarvi sulle altre. Che a saperle non le saprete comunque, ma alla risposta giusta possiamo comunque arrivarci (anche perché, molte volte, le risposte di alcune sono nascoste nelle domande delle altre…)!
Per riuscire a superare gli esami a risposta multipla, possiamo ricorrere ad alcuni trucchetti: scartiamo innanzitutto le risposte che contengono assolutismi: scappiamo da parole come “tutti”, “nessuno”, “qualsiasi”. Poche cose sono sicure nella vita e noi nemmeno della risposta, quindi via queste certezze disturbanti!
Evitiamo anche le opzioni “estreme”, quelle proprio improbabili con valori troppo alti o troppo bassi e preferiamo al loro posto quelle che sono una “via di mezzo”. Occhio anche a quelle che vogliono dire “quasi” la stessa cosa: una delle due è quasi sicuramente esatta, mentre scartiamo quelle che proprio la stessa cosa vogliono dire ma in modo diverso: saranno sbagliate entrambe.
Che aspettate allora? Penne e fogli alla mano e… via!
Alice Piscitelli
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“La vita è tutto un quiz“, cantava Renzo Arbore. Dovesse riscriverla un universitario, aggiungerebbe:”a crocette”. Oggi infatti gli esami a risposta multipla sembra esser diventato un esame universitario abbastanza comune. La vera difficoltà però è nel barrare l’opzione giusta… e le risposte te le forniamo noi!
Dalla patente ai test d’ingresso, dai concorsi pubblici agli esami all’università, tutto oggi sembra essere deciso dai terribili esami a risposta multipla.
Gli esami a crocette non sono così semplici e da prendere sottogamba, come molti pensano; che tanto si può andare impreparati e mal che vada lo si passa con un voto basso. Eh no, i test a crocette sono malefici. Disseminati di trucchetti e giochi psicologici, hanno bisogno di pochi ma indispensabili elementi per essere aggirati.
Il primo, necessario a ogni tipo di esame degno di essere chiamato tale, è studiare. Ecco alcuni consigli per gestire l’ansia, se per di più stai per affrontare la tua prima sessione d’esame!
Certo, non una grande scoperta ma, ahimè, opportuna. E il consiglio è di concentrarsi a studiare non solo la materia d’esame ma anche e soprattutto il modo in cui questa vi verrà presentata. A costo di sembrare petulanti e un po’ fissati, chiedete al vostro professore prima di iniziare il test a risposta multipla alcune informazioni: quanto dura la prova, per esempio; se converrà rispondere in modo non corretto, buttandovi, o no. Insomma, informatevi.
Una volta iniziato il conto alla rovescia, leggete il test per intero. In questo modo troverete subito le domande a cui già sapete rispondere (sperando che ce ne siano) e una volta scartate quelle, potrete concentrarvi sulle altre. Che a saperle non le saprete comunque, ma alla risposta giusta possiamo comunque arrivarci (anche perché, molte volte, le risposte di alcune sono nascoste nelle domande delle altre…)!
Per riuscire a superare gli esami a risposta multipla, possiamo ricorrere ad alcuni trucchetti: scartiamo innanzitutto le risposte che contengono assolutismi: scappiamo da parole come “tutti”, “nessuno”, “qualsiasi”. Poche cose sono sicure nella vita e noi nemmeno della risposta, quindi via queste certezze disturbanti!
Evitiamo anche le opzioni “estreme”, quelle proprio improbabili con valori troppo alti o troppo bassi e preferiamo al loro posto quelle che sono una “via di mezzo”. Occhio anche a quelle che vogliono dire “quasi” la stessa cosa: una delle due è quasi sicuramente esatta, mentre scartiamo quelle che proprio la stessa cosa vogliono dire ma in modo diverso: saranno sbagliate entrambe.
Che aspettate allora? Penne e fogli alla mano e… via!
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